FOGGIA,CRISI IDRICA: ODG COMUNE CONDIVISO E APPROVATO BIPARTISAN
Condivisi in un OdG, approvato all’unanimità, i contenuti e gli indirizzi alla Giunta del Consiglio comunale di Foggia.
Un consiglio comunale rilevante quello svoltosi ieri a Foggia. Aveva come unico punto in discussione la crisi idrica, che perdura da mesi in Capitanata e in tutta Puglia e gli effetti negativi che ciò sta provocando sia per l’intero sistema produttivo, già fortemente coinvolto, sia per la cittadinanza che, al momento, risente in modo ancora non rilevante di questa preoccupante riduzione di acqua (-70%) a disposizione negli invasi.
“Sento di dover esprime il mio personale ringraziamento a tutti i colleghi e alla presidenza del Consiglio comunale unitamente a tutti i rappresentanti dei soggetti istituzionali e aziendali che hanno partecipato, in modo concreto e proficuo, con puntuali interventi sia sulla programmazione che sulle progettualità pronte da tempo e quelle in corso di redazione – afferma Pasquale Cataneo consigliere di IdM che ha proposto la questione – ed il Consiglio, dopo ampia e articolata, ha approvato all’unanimità il testo dell’O.d.G. con un solo emendamento. Tra gli impegni per la Giunta emergono le seguenti urgenti richieste di: 1) costituzione Tavolo tecnico alla Prefettura; 2) realizzazione dell’impianto di affinamento del depuratore di Foggia (richiesto già con Delibera C.C. n. 32/2017), come già previsto in altri 27 comuni dalla Regione Puglia, per il recupero annuo di circa 13 mln mc. di acqua per l’uso irriguo; 3) sostegno all’impellente necessità di realizzazione di due nuovi invasi (Piano dei Limiti e Palazzo d’Ascoli) e del collegamento tra gli invasi del Liscione e Occhito. Altri punti qualificanti riguardano l’educazione ad un corretto utilizzo della risorsa idrica, alla collaborazione con Università, Ufficio scolastico provinciale, Aqp, Camera di Commercio per altre finalità correlate e, infine, con misure da porre in essere dall’Amministrazione comunale per un progressivo miglioramento nell’uso e consumo della risorsa idrica nei suoi edifici.”
Ieri si è di fatto realizzato un passo in avanti per la cd. economia circolare. Un diverso approccio politico-amministrativo del Comune capoluogo della provincia di Foggia, sia per la visione sistemica per la chiusura del Ciclo integrato dell’acqua, al pari di quello necessario per i Rifiuti, che per il livello di partecipazione, ascolto e interazione condivisa con i soggetti, istituzionali, consortili, aziendali e di rappresentanza associativa del settore agricolo partecipanti ai lavori consiliari culminati con una approvazione bipartisan, all’unanimità, dell’O.d.G. ponendo come prioritario l’interesse generale della Comunità. Ed è già accaduto similarmente sulle politiche di sviluppo dell’aeroporto.
Parimenti a quanto previsto per l’altra delibera sullo scalo foggiano è infatti previsto l’invio ufficiale dell’atto approvato ieri alla Cabina di regia per crisi idrica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, ai Ministeri competenti, alla Prefettura di Foggia, a Regione Puglia, Aqp, Aip, Arif, Ente Provincia e CCIAA di Foggia, ai Parlamentari e ai Consiglieri regionali eletti in Capitanata.
*Capogruppo Italia del Meridione Comune Foggia