Tra chi lavora contratti a tempo per 7 giovani su 10; povertà in aumento tra bollette e sanità a pagamento
Ieri grande partecipazione nella città di Di Vittorio, venerdì 11 assemblea congressuale a Foggia
Teresa Cicolella: “Questa è la casa di chi s’impegna per affrontare le fragilità sociali ed economiche”
CERIGNOLA “Non solo Cerignola, anche tutte le altre città più grandi della provincia – e penso in particolare a Foggia, Manfredonia e Lucera – vivono da molti anni grandi difficoltà sociali ed economiche, oltre a un rilevante calo demografico. Ed è analizzando la situazione di queste città che si comprende come la presunta ‘emergenza immigrati’, sbandierata da questo governo come arma di distrazione di massa, serva a nascondere il vuoto del nuovo esecutivo sui problemi veri: le bollette, l’inflazione e la mancanza di un impiego stanno allargando pericolosamente la fascia di povertà; per i giovani che trovano lavoro, 7 contratti su 10 sono temporanei e gli altri tre, pur essendo a tempo indeterminato, partono da compensi-base molto bassi; sempre più persone non hanno i soldi per curarsi, perché la sanità pubblica è bloccata da liste d’attesa infinite e caratterizzata da un doppio binario: chi paga va veloce, chi non può permetterselo deve aspettare e nel frattempo rischia la vita”. E’ Alfonso Ciampolillo, segretario generale dello SPI Cgil di Foggia, a tratteggiare il quadro preoccupante che emerge dall’ascolto di tesserati, dirigenti e attivisti del sindacato pensionati nelle diverse tappe del tour congressuale. Ieri, mercoledì 9 novembre 2002, a Cerignola la sala convegni della Camera del Lavoro era piena. Alla presenza di Antonella Cazzato, segretaria regionale SPI CGIL Puglia, anche a Cerignola sono stati premiati tesserati e tesserate di più lunga militanza nelle file del sindacato. L’assessora Teresa Cicolella è intervenuta per portare i saluti dell’Amministrazione comunale: “Questa è la casa di chi continua a impegnarsi per affrontare le fragilità sociali ed economiche. La Cgil e il sindacato dei pensionati sono interlocutori importanti per il Comune di Cerignola, con un ruolo per noi fondamentale”.
RILANCIARE L’IMPEGNO PER CERIGNOLA. “Dobbiamo rilanciare la Camera del Lavoro di Cerignola, nel nome e nell’esempio di Peppino Di Vittorio”, ha dichiarato Savino Bersichella, segretario della Lega Spi di Cerignola. E’ questo l’impegno al quale siamo chiamati. Un rilancio e una riorganizzazione che partano anche materialmente da questa struttura, dall’utilizzo dei suoi spazi per nuove attività sociali e culturali in favore dei bambini, dei giovani e delle donne di Cerignola. Qui continuano ad arrivare compagne e compagni da tutta Italia, desiderosi di vedere la città e la Casa del Popolo di Di Vittorio: nei giorni scorsi abbiamo accolto un compagno arrivato da Cuneo. Siamo un punto di riferimento, dobbiamo esserlo ancora di più per la città, per la sua gente, per il nostro territorio”.
DA CERIGNOLA A FOGGIA. Dopo Lucera, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, Orsara di Puglia e Cerignola, venerdì 11 novembre sarà il capoluogo a celebrare l’assemblea congressuale della Lega SPI Cgil di Foggia. Appuntamento nella sala convegni della Camera del Lavoro di Foggia, in via della Repubblica 68, alle ore 17.
“A Cerignola abbiamo premiato donne e uomini che militano nel sindacato da una vita intera”, ha dichiarato Alfonso Ciampolillo. “Nella città di Di Vittorio, così come nei centri in cui si sono celebrate finora le assemblee congressuali, abbiamo trovato partecipazione e voglia di rilancio di tutte le nostre azioni sindacali, quelle che negli ultimi anni ci hanno fatto centrare risultati importanti sulle pensioni, la legge sull’invecchiamento attivo, la riapertura di una mobilitazione forte sui temi del diritto reale alla salute per tutti. L’assemblea congressuale di Foggia sarà un altro momento importante”.