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Politica

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Ieri sera si è svolto il Consiglio Comunale in seduta straordinaria e d’urgenza, quest’ultima motivata dalla comunicazione del Piano Tariffario da parte dell’AGER.
Come vi abbiamo già anticipato, la convocazione é giunta venerdì ad ora di pranzo, senza aver preventivamente svolto la Conferenza dei capigruppo e le Commissioni consiliari. Ad aggravare la situazione, si è aggiunta poi la consegna ai Consiglieri comunali della documentazione inerente i punti all’ordine del giorno solo ieri pomeriggio.
Riteniamo che si tratti di un comportamento a dir poco scorretto da un punto di vista istituzionale da parte del Presidente del Consiglio comunale, il quale con una semplice chiamata avrebbe potuto per tempo comunicare la convocazione del Consiglio comunale e informare tutti i Consiglieri comunali sugli argomenti da trattare, visto che l’Ager aveva “debitamente anticipato per le vie brevi in data 26/05/2022” l’approvazione del PEF del servizio di gestione dei rifiuti.
Per di più, ieri sera LA MAGGIORANZA HA APPROVATO UN’AUMENTO DELLA TARI 2022 DI CIRCA IL 10%. Con il suo solito vittimismo, il sindaco anche questa volta ha tentato di scaricare la colpa sulla Regione Puglia. Ma, cari cittadini, per loro stessa ammissione, la maggiorazione è dovuta ad un aumento del costo del servizio, a causa di un implemento della raccolta di rifiuti nelle campagne.
Ciò significa che l’AUMENTO DELLA TARI É FRUTTO SEMPLICEMENTE DELLE SCELTE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE. Infatti, da ormai dieci anni a questa parte è stata portata avanti una campagna di sensibilizzazione e repressione sul tema dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne che EVIDENTEMENTE NON HA FUNZIONATO, tanto da dover chiedere alla ditta che effettua la raccolta di implementare il servizio, aumentandone così il costo.
Fermo restando che siamo da sempre contrari a mettere le mani nelle tasche degli apricenesi, soprattutto quando questo si sarebbe potuto evitare con scelte oculate e lungimiranti, ci siamo astenuti sui punti all’ordine del giorno perché, come detto in apertura, avremmo voluto approfondire l’argomento dato che abbiamo ricevuto la documentazione a poche ore dal Consiglio comunale stesso. Da sottolineare inoltre che in questi giorni è stato prorogato al 30/06 il termine massimo per l'approvazione delle tariffe TARI, in precedenza obbligatorio entro il 31/05. Pertanto, l'argomento poteva essere tranquillamente rinviato e approfondito visto che c'è già un altro Consiglio comunale convocato per lunedì prossimo.
Unica nota positiva l'approvazione all'unanimità della mozione a firma del Consigliere Labombarda inerente la riprogrammazione del futuro trasporto pubblico urbano e scolastico ad Apricena. Esso non sarà più costituito da una semplice circolare che girava inutilmente vuota per la nostra città fino a qualche anno fa, ma un servizio pubblico integrato volto a fornire un’offerta completa e funzionale alla collettività.
Altrettanto da apprezzare come la maggioranza abbia accettato di ammettere l'attenzione che da anni il gruppo di opposizione del passato "Democraticamente" ha posto sul tema del trasporto pubblico cittadino, la cui importanza ora viene ribadita da tutti noi consiglieri del gruppo Apricena Città Libera.
Il prossimo Consiglio comunale come detto è fra pochi giorni e manterremo alta l'attenzione negli interessi della città.

I consiglieri comunali del gruppo consiliare “Apricena Città Libera”