Politica
Il lavoro è lo strumento più importante per la promozione umana e il contrasto alle disuguaglianze. Impegno che la prossima Amministrazione comunale di Manfredonia dovrà portare avanti con determinazione, in coerenza con quanto sta facendo il Ministro del lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando.
La sua presenza ha suscitato tanto entusiasmo e stimolato una partecipazione di pubblico ben oltre i limiti della capienza di Palazzo dei Celestini, incoraggiandoci ad affrontare con maggiore intensità gli ultimi giorni di campagna elettorale.
Ha ragione Orlando quando afferma che dobbiamo impegnarci ad offrire risposte a chi soffre a causa della povertà, alle tante donne e ai tanti giovani che hanno perso o non hanno mai avuto un lavoro, agli artigiani, i liberi professionisti, i lavoratori autonomi e i piccoli imprenditori colpiti dalla crisi economica provocata dalla pandemia. Li abbiamo ascoltati, continueremo a farlo e, in caso di elezione, adotteremo strumenti per confrontarci con tutti loro, condividere le scelte strategiche e mettere in campo azioni positive anche di natura sociale.
Mentre gli altri candidati e le altre liste continuano ad agitare i problemi senza proporre soluzioni, noi sappiamo cosa fare per il rilancio e il sostegno di ogni comparto produttivo: dal turismo alla pesca, dall’edilizia all’artigianato, dall’agricoltura al commercio e all’industria.
Per quest'ultima lavoreremo per fare in modo che le nostre aree industriali siano all'altezza degli investimenti privati fatti in passato, vera condizione per evitare che altri vadano via e attirare nuovi investimenti.
Per l’area ex Enichem, poi, intendiamo lavorare da subito per un Patto del Lavoro, che coinvolga il Comune di Monte Sant’Angelo nelle scelte dei nuovi insediamenti e per accelerare l’iter della bonifica, che ormai dura da più di vent’anni. Anche su questo, siamo stati gli unici ad aver fatto proposte concrete, come quella della conversione ecologia e paesaggistica dell’intera area e della nomina di un Commissario governativo, che, come per il SIN di Bagnoli, garantisca maggior trasparenza e controllo democratico ed una celere conclusione della fase di esecuzione della bonifica.
In ogni caso, impediremo l’insediamento di nuovi impianti produttivi non compatibili con lo stato di inquinamento del suolo e del sottosuolo, con la presenza del nostro centro abitato a pochi metri di distanza e, soprattutto, con l’obiettivo di fare del turismo l’asse prioritario di sviluppo del nostro territorio.
Al ministro Orlando ho chiesto il sostegno del Governo per la definitiva soluzione dell'annosa questione della mancata stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili, retaggio della crisi dell'industria e dell'edilizia dei primi anni '90, anche per consentirci di migliorare l'efficacia e l'efficienza della tecnostruttura comunale; così come ho chiesto di sostenere finanziariamente il mantenimento di un presidio di legalità, come l’Ufficio del Giudice di Pace, oggi chiuso per mancanza di personale.
Per parte nostra, sapremo cogliere le opportunità finanziarie offerteci dalla Regione Puglia, dallo Stato e dall'Unione Europea per arricchire e valorizzare il nostro patrimonio culturale e ambientale, così da farlo diventare promotore di nuova imprenditorialità giovanile e leva per lo sviluppo della filiera turistica. E saremo al fianco anche dei gestori del Mercato Ittico e del Porto turistico Marina del Gargano, per citarne solo alcuni, per potenziare e sviluppare tutto il settore della 'blue economy' .
Per tutte queste ragioni, mi unisco all'appello lanciato dal ministro Orlando: impegniamoci tutti contro il nostro vero avversario: l’astensionismo. Ai candidati della Rete Civica, Democratica e Popolare e ai nostri tanti sostenitori chiedo di compiere un ultimo sforzo per far conoscere le nostre proposte per convincere le persone ad andare votare e a darci il loro consenso.