Politica
COVID-19. "Vorremmo che l'emergenza sociale sia fronteggiata anche dal Comune di Foggia"
Appello dei consiglieri comunali del PD all'Amministrazione e a tutte le forze politiche
Dichiarazione dei consiglieri comunali: Pasquale Dell'Aquila, Lia Azzarone, Francesco De Vito, Michele Norillo e Anna Rita Palmieri
La gravità sociale ed economica della crisi provocata dalla pandemia inzia ad essere visibile negli occhi e nelle parole di chi ha perso il lavoro, non può alzare la serranda della bottega, ha esaurito i pochi risparmi disponibili.
Detto in altri termini: sono sempre di più le persone che faticano o non possono comprare i generi alimentari di prima necessità.
Così come il Governo Nazionale e la Regione Puglia hanno previsto aiuti e sostegni, vorremmo che il Comune di Foggia intervenisse con misure straordinarie e urgenti per fronteggiare la crescente emergenza.
Il nostro è un appello sincero e sentito all'Amministrazione comunale e a tutte le forze politiche, a tutte le donne e gli uomini di buona volontà che governano e rappresentano i cittadini foggiani, affinchè siano rese disponibili le risorse e le energie utili ad alleviare le sofferenze dei più deboli.
Riteniamo siano indispensabili misure finanziarie e operative straordinarie e urgenti per l'acquisto e la distribuzione di beni di prima necessità, come per la consegna a domicilio degli alimenti.
Più in generale, per tutto ciò che sia necessario a garantire una vita dignitosa in questo drammatico frangente.
Ci permettiamo di suggerire al sindaco e all'intera Amministrazione comunale di investire in quest'azione sociale almeno parte delle somme previste per eventi e spettacoli, le somme non spese per il funzionamento del Consigio comunale e delle commissioni consiliari - indennità dei consiglieri comunali e rimborsi ai loro datori di lavoro - e i fondi non utilizzati per tutti i servizi comunali sospesi a causa delle norme sulla quarantena.
Lo ribadiamo: le nostre sono proposte avanzate con l'esclusivo intento di essere parte attiva in una fase complicata e difficile della vita della comunità a cui tutti apparteniamo e che tutti rappresentiamo.
Ci auguriamo che il sindaco e il presidente del Consiglio comunale comprendano lo spirito che ci muove e accolgano il nostro appello a costruire una rete di protezione sociale per i foggiani colpiti e stremati dalla crisi economica che è conseguenza diretta della pandemia.