Politica
SERVIZI SOCIALI INESISTENTI, L’ASSESSORE RINALDI SI DIMETTA, SE HA ORGOGLIO!
Sono trascorsi più di due anni da quando si è insediata l’Amministrazione d’Arienzo, quella detta di CambiaMonte, ma ad oggi nulla è cambiato; se qualcosa è cambiato, è stato solo in peggio!
È sotto gli occhi di tutti che è ripresa, in maniera insistente, l’emigrazione verso il Nord di padri di famiglia, e non, che vanno in cerca di lavoro, ma per l’Amministrazione sembra non ci siano problemi!
Fino a qualche tempo fa, la presenza dei Servizi Sociali in città era evidente, come lo era anche ai tavoli istituzionali sovracomunali: nell’Ambito Sociale, Monte era considerata e rispettata. Nel passato era stata organizzata una struttura che, per quanto possibile, ogni giorno rispondeva ai bisogni dei cittadini: le Politiche Sociali erano diventate il fiore all’occhiello del Comune, un fatto riconosciuto da più parti; con l’uso oculato e corretto dei soldi pubblici, sebbene pochi, Monte riuscì persino ad attivare autonomamente molti servizi, senza far ricorso all’Ambito Sociale.
L’estate appena trascorsa ha consegnato, caso mai ci fosse stato bisogno di conferma, un dato chiaro: per l’Amministrazione PD, i Servizi Sociali non sono una priorità. Infatti, mentre per tutte le manifestazioni estive di intrattenimento sono stati stanziati circa 90.000 euro (novantamilaeuro), per i Servizi Sociali in bilancio non c’è nulla, tanto che, per il terzo anno consecutivo (sono tre estati che è in carica l’Amministrazione PD), non è stato attivato il Centro estivo per bambini, un’occasione di divertimento per quei bambini le cui famiglie hanno difficoltà a portarli al mare.
Inoltre, non passa inosservato il fatto che l’Amministrazione PD non ha più attivato diversi servizi, come Educatori nelle Scuole (non quelli dell’Ambito, ma quelli di diretta decisione del Comune), il sostegno economico alle scuole per l’acquisto di sussidi per alunni H, i progetti di inserimento lavorativo Servizio Civico “Mi sento utile”, “Ci siamo anche noi”, “Welcome to Monte Sant’Angelo”, quest’ultimo a favore di giovani laureati per animare il Punto Informazione Turistica situato nei pressi del Castello (di quel punto oggi non si sa chi lo gestisca e che uso ne faccia!) e tanti altri ancora.
FORZA ITALIA si chiede, inoltre, come mai l’Amministrazione PD non ha mai attivato il servizio Nonni vigili che, oltre ad essere un momento di integrazione sociale per gli anziani della città, è un valido supporto alla Polizia Municipale nel momento dell’ingresso e dell’uscita degli alunni da scuola. E perché non vengono reinsediati la Consulta delle Politiche Sociali, il Forum dei ragazzi (Consulta dei piccoli) e il Consigliere Giovane aggiunto? E perché il “Piedibus”, un progetto che a inizio 2015 fu proprio il Comune di Monte Sant’Angelo a volere con forza, non ha mai preso avvio?
È chiaro che nell’Amministrazione PD, l’Assessore ai Servizi Sociali non venga considerata, anzi le sono state sottratte tutte le fonti economiche per mettere in atto vere politiche sociali.
FORZA ITALIA auspica che l’Assessore ai Servizi Sociali, Agnese Rinaldi, prenda atto di questa situazione e tragga le conclusioni dimettendosi, abbandonando – e non farebbe male – una barca, quella dell’Amministrazione PD, che ha come unico interesse “far fare bella figura” ai suoi assessori, favorire cioè l’attività amministrativa dei soli assessori PD a scapito di quanti non si riconoscono, o dicono di non riconoscersi, nel PD; una scelta che, se fatta, oltre che a vantaggio dei cittadini che chiedono aiuto e sostegno, ridarebbe dignità e orgoglio all’Assessore Rinaldi
Forza Italia Monte Sant’Angelo