Politica
CdA società comunali.
Dichiarazione del capogruppo del Partito Democratico Augusto Marasco
Le elezioni si avvicinano, Franco Landella vuole ricandidarsi e i Consigli di Amministrazione delle società comunali offrono l'opportunità di rafforzare alleanze politiche e garantirsi pacchetti di voti. A spese dei foggiani.
Manuale Cencelli alla mano il sindaco ha rinnovato il mandato ai componenti del CdA di Amgas SpA, incurante del fallimento della strategia di sviluppo della società, e ha rinnovato l'organismo di gestione di Ataf SpA, confermando la presidenza in capo alla persona indicata dal transfuga Sergio Clemente.
Restano al loro posto anche presidente e vice presidente di AM Service, ai quali è affiancata la dottoressa Carmela Catalano già componente del CdA di Ataf SpA e, quindi, corresponsabile del fallimento operativo della società di trasporto locale e del 'buco' finanziario provocato dai mancati introiti della sosta tariffata.
Utilizzare AM Service per compensazioni politiche e/o professionali pare essere un metodo consolidato. Il revisore dei conti appena sostituito dopo 3 anni di attività, Marinella Di Battista, è legata da parentela all'ex assessore al Bilancio Sergio Lombardi, licenziato dalla Giunta Landella neanche un anno dopo la nomina e assunto come consulente del gruppo del M5S in Regione Puglia. Una parabola politica a dir poco singolare.
Come ad inizio consiliatura, il sindaco ha preferito i consigli di amministrazione agli amministratori unici infischiandosene della riduzione dei costi di gestione e dell'efficacia operativa.
Una scelta che accontenta tutta l'assai mobile maggioranza: quelli che non lo hanno mai abbandonata, quelli che sono rientrati e quelli che ci sono appena arrivati.
Tutti a fare da corona a Landella ed a sostenere le sue ambizioni di ri-candidatura e ri-elezione.