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Il tribunale civile di Palermo ha condannato i ministeri della Difesa e del Trasporto, al risarcimento di 100 milioni di euro per i parenti delle vittime della strage di Ustica.
Il tribunale ha riconosciuto colpevoli i due Ministeri per non aver garantito la sicurezza in volo e per aver occultato le prove.
Dopo 31 anni c'è un pò di giustizia per i parenti, ma di conseguenza si potrebbe riaprire un nuovo caso, Stando sempre agli avvocati, fu un missile probabilmente di nazionalità francese o statunitense ad abbattere il volo del DC9 Italia, come alcuni testimoni, tra cui l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, hanno affermato durante il processo.