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Lo sport italiano, specie l'atletica, perde un grande atleta. Pietro Mennea l'ex velocista azzurro,detto la Freccia del Sud,oro olimpico e detentore dal 1979 del record mondiale sui 200 metri, è morto questa mattina in una clinica a Roma, aveva 61 anni, da tempo lottava con un male incurabile. Pietro Mennea era nato a Barletta il 28 giugno 1952, laureato in scienze politice e scienze motorie, ha fatto parte anche del parlamento come eurodeputatodal 1999 al 2004.  Aveva conquistato una medaglia d'oro alle Olimpiadi di Mosca del 1980. Detentore del record mondiale dei 200 piani dal 1979 al 1996 con lo strepitoso tempo (per quelle che erano gli allenamenti del tempo) di 19 secondi e 72. Nel suo straordinario Palmares ci sono: un oro e due bronzi olimpici, un argento e un bronzo ai Mondiali, tre medaglie d'oro, due d'argento e una di bronzo ai campionati europei. Il suo 19"72 sui 200 è ancora il record europeo. Così come resiste il suo primato nazionale di 10"01sui 100 metri, stabilito sempre nel suo anno d'oro, il 1979. Inoltre fu il primo atleta al mondo ad arrivare in finale ai Giochi olimpici in quattro edizioni consecutive da Monaco '72 a Los Angeles '84.
Ciao Grande Campione.