Notizie dal Mondo
- Giovedì, 06 Febbraio 2014
Roberto Berardi, imprenditore italiano che aveva costituito una società di costruzioni in Guinea equatoriale con il figlio del presidente, appena saputo che il socio era indagato per riciclaggio di denaro, ha paventato l'ipotesi di uscire dalla società.
Detto questo è stato imprigionato e da due mesi subisce torture fisiche che è riuscito a documentare con foto mandate dal carcere.
La vicenda ha sollecitato la massima attenzione del nostro ministro degli esteri.