Dopo una segnalazione da parte di alcuni residenti della zona, che avevano visto aggirarsi con fare sospetto un uomo in zona via Orazio Castelli a San Severo, i carabinieri avevano predisposto degli appostamenti in zona.
L'uomo, Emanuele Passariello 37enne napoletano, era appena uscito dall'abitazione di un'anziana quando è stato fermato dai militari.
Perquisito, il 37enne aveva nelle sue tasche ben 2100 € in contanti, ed in banconote da 50 € frutto di una truffa. Il Passariello aveva appena raggirato una vedova 81enne.
I carabinieri hanno accertato che il 37enne aveva messo in piedi la truffa dell'avvocato. La vittima ha confermato che, l'uomo si era presentato a casa della donna come un avvocato, dicendole che la figlia aveva avuto un incidente stradale e che la sua auto non fosse assicurata. Inoltre nella telefonata ricevuta dall'anziana, si diceva inoltre che la figlia era stata anche arrestata e che per poterla liberare si sarebbe dovuta pagare una somma pari a 4.800 €, tramite un collaboratore che sarebbe arrivato direttamente a casa.
Per far sembrare la cosa più reale, nella telefonata si è aggiunto un'altro soggetto che si fingeva un maresciallo dei carabinieri.
Presentatosi a casa, Emanuele Passariello, intascava i 2.100 euro, e chiedeva all'anziana di mettere da parte dell'oro, che avrebbe dovuto dare in garanzia per la restante parte di denaro da versare. Il 37enne è stato arrestato e denunciato, mentre i soldi sono ritornati nelle mani della legittima proprietaria.