I carabinieri hanno sequestrato 1700 fusti contenenti circa 340 tonnellate olive in salamoia adulterate, ma pronte per essere immesse sul mercato perchè accanto agli alimenti è stata accertata la presenza di rifiuti speciali pericolosi e di scarichi industriali reflui provenienti dal vicino impianto di distribuzione carburanti.Sono stati denunciati il titolare dell'impianto di discarica già denunciato per gestione illecita di rifiuti e realizzazione di discarica non autorizzata e il responsabile di una azienda olivicola di Lucera.