Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 355 visitatori e un utente online

gdfLa guardia di finanza di Foggia ha sequestrato beni per oltre 3 milioni tra beni mobili ed immobili,  riguardanti un distributore di benzina, un bar, un'autorimessa,  una villa con piscina, tre appartamenti, alcuni terreni, quote societarie, due autoveicoli ed un piazzale per il deposito mezzi pesanti, del valore complessivo di oltre 3.300.000 euro. I finanzieri hanno accertato che un uomo U.P., di anni 57, che per lo Stato risultava quasi nullatenente, aveva, di fatto un patrimonio illegale di 3 milioni di euro. 
Grazie ad un continuo movimenti di fallimenti di diverse aziende, tutto tramite prestanomi ma da lui amministrate, aveva accantonato un vero e proprio tesoro, danneggiando erario e creditori per un valore di oltre 9 milioni di euro.
Il suo reddito dichiarato non poteva essere nemmeno sufficiente per le primarie esigenze di vita,  figuriamoci per poter avere tale patrimonio. 
L’intero patrimonio, in attesa dell’udienza camerale, verrà gestito da un amministratore giudiziario e, in caso di successiva confisca, potrà essere impiegato per fini sociali.