I Carabinieri di Foggia, dietro richiesta del Tribunale di Bari, hanno arrestato 14 persone tra Stornara e Cerignola, con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, usura, estorsioni, porto abusivo d'armi, furti e ricettazione, tutti aggravati dal metodo mafioso.
Le persone arrestate sono: Mauro Masciavè 49enne, ed il figlio Nicola Masciavè 47enne, Riccardo Masciavé 27enne, Masciavé Riccardo 21enne, genero di Masciavé Mauro, Francesco Perchinunno 32enne. I carabinieri nel periodo tra il 2011 ed il 2012, avevano intercettato e filmato i responsabili per apportare un maggior numero di prove al magistrato.
A luglio del 2013, i militari sequestrarono circa mille piantine di cannabis, riconducibili alle persone in questione.
Tra l'altro, alla famiglia Masciavè sono stati sequestrati, da parte della guardia di finanza di Bari, beni di natura "mafiosa" come d’art. 12. Nello specifico sono stati sequestrati due appartamenti, una villa, 19 automezzi, tutto questo per un valore pari a due milioni di euro.