Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 324 visitatori e nessun utente online

118La polizia di Foggia ha arrestato un 66enne con l'accusa di maltrattamenti e lesioni personali. L'uomo, un ex professore in pensione, che già nel 1993 era stato denunciato per reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce, ha sfigurato il viso della moglie e del figlio, dopo un litigio avvenuto con la moglie, quando la stessa le ha chiesto dei soldi per pagare una bolletta. I due erano in fase di divorzio. L'uomo cacciava di casa i due, gridando loro che non sarebbero arrivati vivi alla sera e ha dato un pugno in faccia alla moglie. Sembrava finita lì, quando il pensionato ha tirato fuori una bottiglietta in plastica piena di soda caustica e l'ha gettata in faccia ai due. Le urla hanno allarmato i vicini ed alcuni parenti che abitavano nello stesso stabile. Anche i parenti sono stati colpiti dal liquido che il 66enne, continuava a spruzzare all'impazzata. che hanno allertato la polizia. 
La moglie del pensionato ha riportato lesioni al collo ed al viso, mentre il figlio è stato ferito al labbro superiore e ad un occhio.
L’uomo, si è scoperto poi, da una perizia era ossessionato dall’idea che i figli erano posseduti dal demonio. E già da bambini, erano obbligati con la madre a fare delle preghiere per scacciare il demonio. Se qualcuno si fosse opposto, veniva picchiato o addirittura minacciato di morte: “Vi mando al camposanto e vi sciolgo nell’acido”.