Gli agenti della Digos di Foggia, hanno arrestato tre persone: un ex poliziotto e due guardie giurate. Secondo l'accusa i tre promettevano un lavoro all'interno della vigilanza in cambio di 12500 euro. I tre, Michele Laccetti, Luigi La Salvia e Vincenzo Zippari sono acusati dei reati di truffa, estorsione e minaccia grave. L’indagine, è partita circa un anno fa, quando quattro persone denunciarono il fatto, avendo dato ai tre la somma pattuita in cambio del lavoro, mai ricevuto. In molti casi alcuni per poter dare la somma pattuita avevano, anche contratto debiti. La Salvia e Zippari erano coloro i quali davano in sogno il lavoro, tanto sperato, mentre, Michele Laccetti che grazie alla sua posizione lavorativa in polizia, si occupava dell’iter burocratico per le assunzioni. Ma quando sono venute meno le assunzioni, gli interessati hanno chiesto direttamente alla Metropol, la quale era all’oscuro del raggiro. Così si decise bonariamente da parte dei tre di restituire le somme prese. Ma all’incontro, i "truffatori" si sono presentati armati e con una liberatoria già compilata, che diceva che le somme date erano dei semplici prestiti, e che le stesse erano state restituite, cosa mai avvenuta. E se mai vi fossero state delle denunce, queste ultime sarebbero state considerate dalla dirigenza di Metropol che avrebbe voluto licenziare i tre per semplici scelte aziendali.