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polizia-di-statoDopo il ritrovamento di un corpo senza vita in un pozzo nelle campagne di Troia, Zhanna Hashenko, 42enne ucraina, avvenuto sabato pomeriggio, la polizia ha iniziato le indagini. Della donna, una prostituta, non si avevano più notizie dalla fine di novembre. Una sua amica ne aveva denunciato la scomparsa, visto che nella sua abitazione vi erano tutti i suoi effetti, ed il suo cellulare non squillava più. Subito i militari hanno incrociato i tabulati telefonici, si è risalito ad un Michele di Troia, si è così giunti all'identificazione di Michele Mandara 41enne agricoltore del posto. Nel cellulare dell'uomo sono stati trovati più di 90 sms inviati alla donna. Dalla confessione del 41enne, l'uomo aveva prestato alla donna 4000 euro in due rate da 2000 euro a giugno ed a settembre. Soldi che la donna non voleva restituire. Da qui ne è nato un diverbio, sfociato nel dramma, quando la donna stava lasciando l’abitazione, il Mandara ha preso il fucile da caccia, legalmente detenuto, ed ha esploso due colpi, la donna è morta sul colpo. Poi ha preso il corpo e lo ha abbandonato in un pozzo poco distante.