Il Nucleo della Polizia Tributaria insieme alla Guardia di Finanza di Foggia ha posto sottosequestro delle polizze fidejussorie pari a 73 milioni di euro e terreni per un estensione di circa 700 mila mq per un valore di 200 milioni di euro, bloccato quindi alcuni cantieri a Foggia, come quelli di Croci Nord, Foggia2 in via Bari e Ordona Sud. L'operazione è partita dop l'accordo siglato dal Comune di Foggia con alcuni costruttori locali per la riqualificazione urbana per edificare a Foggia, palestre verde pubblico servizi per la città in genere. Ovviamente gli imprenditori hanno dovuto presentare delle fidejussioni per garantire al Comune l'eventuale mancata costruzione e quindi la tutela dell'Ente. I costruttori hanno si presentato delle polizze, ma che non garantivano in primis l'intera operazione, ma sopratutto non hanno nessun valore poichè emesse da una società inglese la Vikay Financial Service ltd, che non ha nessuna sede in Italia e come tale non è autorizzata a svolgere tale servizio. Le polizze sono state ritenute valide da alcuni dirigenti del Comune di Foggia, senza nemmeo controllare. Le accuse vanno dal reato di abusivismo edilizio alla ricettazione per chi ha dato ai costruttori le fidejussioni e esercizio abusivo dell'attività finanziaria in Italia per la Vikay.