Gli agenti del Commissariato di Manfredonia hanno eseguito un´ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre minori. I quali avevano aguzzato l'ingegno per sfuggire all'occhio elettronico dei sistemi di sorveglianza. Prima di effettuare le rapine, rubavano jeans, felpe, maglioni ad ignari malcapitati che avevano steso il bucato dinnanzi alle proprie abitazioni, gli stessi abiti venivano poi buttati. Gli Sherlock Holmes del furto sono tre 16enni di Manfredonia. Sono accusati di aver messo a segno quattro colpi a mano armata ai danni di farmacie ed esercizi commerciali del centro sipontino tra gennaio e febbraio scorsi. Tutto è partito dopo il verificarsi di un escalation di rapine, la prima rapina ai danni della Farmacia Serrati il 10 gennaio, poi, il 31 gennaio venne rapinato il negozio Pro Shop entrambi situati nel rione Croce. Successivamente, il 4 febbraio, un supermercato del quartiere Monticchio, così come la farmacia Del Rosario, colpita il 10 febbraio. Tutte le testimonianze raccolte dagli agenti del commissariato di Polizia, parlavano di un gruppo di ragazzini, giovanissimi, dall'esile corporatura. Ad incastrare i tre è stato un paio di scarpe indossato da un baby rapinatore.