Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 353 visitatori e nessun utente online

polizia giudiziariaDalle prime ore dell’alba, la polizia di San Severo, dopo una serie d'indagini, hanno eseguito tre misure cautelari, di cui due custodie in carcere ed una ai domiciliari, nei confronti di altrettante persone.
Michele Limosani 33enne pregiudicato nato a San Marco in Lamis e residente ad Apricena, Afredo Terlizzi, 52enne nato a San Severo e residente ad Apricena e Gianluca Gallo 37enne pregiudicato di San Severo.
Le accuse, sono di estorsione per Limosani e Terlizzi e tentata estorsione per Gallo. Le indagini riguardano episodi avvenuti a San Severo ed Apricena tra il settembre e l'ottobre 2018.
Le indagine sono partite l’estate scorsa a seguito di una serie di furti di auto avvenuti a San Severo dintorni. I
n particolare, il furto di un’auto, una Mitsubishi, avvenuto ad Apricena e quello di un’auto, un'Alfa Romeo Giulietta, avvenuto a San Severo.
Le indagini hanno scoperto che nei due casi veniva adottato lo stesso modus operandi, ovvero il furto con cavallo di ritorno.
Nel primo caso, i militari scoprivano che, il proprietario dell’auto si era messo in contatto con Limosani per rientrare in possesso del mezzo, stabilendo una somma 1300 euro, denaro che era stato poi consegnato dal proprietario ad un terzo soggetto, Terlizzi.
Nel
 secondo caso, il proprietario del mezzo, dopo alcuni giorni dal furto, entrava in contatto con Gallo, il quale fungeva da intermediario e stabiliva per la restituzione dell’auto, 500 euro. Operazione che non andò a buon fine per altre circostanze.