Dopo esser scesi in piazza a Monte Sant'Angelo, con la marcia il silenzio è mafia, ecco la risposta dei delinquenti.
Un atto intimidatorio è stata la risposta alla gente perbene. Ben tre porte del Comune, sono state date alle fiamme, la notte scorsa.
Erano in 1600, i manifestanti che hanno preso parte alla marcia della legalità organizzata, proprio, all'indomani delle intimidazioni subite dal sindaco, Pierpaolo d'Arienzo, e dal suo assessore Rignanese.