L'ex sacerdote Giovanni Trotta, accusato di violenza sessuale aggravata, produzione e diffusione di materiale pedopornografico e adescamento ai danni di nove minori di età tra 12 e i 13 anni, è stato condannato a 18 anni di reclusione e una sanzione amministrativa di 120mila euro di multa.
Gli abusi risalgono al 2014, avvenuti a Pietramontecorvino e Casalnuovo Monterotaro. Il prete in quegli anni allenava una squadra di calcio.
La Procura di Bari aveva chiesto 21 anni di condanna.