I tecnici della SIA sono al lavoro da ieri per rimuovere le carcasse dei 20 cassonetti bruciati e ripulire le strade dagli effetti di un "ennesimo atto vandalico contro la proprietà pubblica che, oltre al danno finanziario, riduce la qualità di un servizio pubblico essenziale qual è la raccolta dei rifiuti urbani". Il commento è dell'assessore all'Ambiente Maria Rosa Attini, in costante contatto con la società che si occupa dell'igiene pubblica fin dalla mattina del 1° gennaio, che quantifica i danni in "almeno 10.000 euro, oltre alle spese sostenute per le azioni straordinarie di pulizia". "L'Amministrazione comunale sta lavorando per l'installazione di una diffusa rete di videosorveglianza da utilizzare anche per il controllo del territorio e la repressione degli atti vandalici - conclude la sindaco Iaia Calvio - La collaborazione dei cittadini è, però, decisiva per prevenire atti che mortificano i nostri diritti e le nostre coscienze di onesti e laboriosi componenti di una comunità impegnata a costruire un futuro diverso e migliore".
comunicato stampa