I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Foggia, insieme ai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Foggia e con l'aiuto dei carabinieri di San Severo, hanno sgominato una banda che effettua truffa all'INPS, sequestrando dei beni mobili ed immobili nella disponibilità di undici indagati.
Tra questi ci sono falsi imprenditore edili e un consulente del lavoro, ritenuti responsabili di truffa aggravata nei confronti dell’INPS per un danno erariale di 706.852 euro.
L’operazione chiamata Empty Boxes ha scoperto, che nel biennio 2013-2014 la truffa ha provocato un danno erariale, dovuto a erogazioni, non dovute, previdenziali ed assistenziali in favore di 613 falsi lavoratori, ai quali è stata riconosciuta un'indennità di disoccupazione ASPI e MINIASPI.
Le assunzioni di lavoratori in capo alle aziende inesistenti, erano fittizie, così com'erano falsi i certificati di lavoro, che inducevano in errore i competenti uffici INPS ad erogare le indennità.
La Finanza di Foggia, ha anche scoperto, un’evasione contributiva INPS di circa 1.310.000 mila euro.