Gianfranco Grandaliano, presidente dell'Amiu, l'azienda municipalizzata che gestisce l'igiene urbana nel capoluogo pugliese, ha depositato questa mattina in Procura a Bari una querela per diffamazione e calunnia nei confronti dei 12 ex dipendenti dell'Amica (l'azienda foggiana per la raccolta dei rifiuti poi fallita). I 12 ex dipendenti il 20 dicembre scorso hanno denunciato Grandaliano insieme al direttore generale dell'Amiu, Antonio De Biase, al sindaco di Foggia, Gianni Mongelli e all'assessore regionale Elena Gentile, per truffa, estorsione, abuso d'ufficio, interruzione di pubblico servizio e peculato per distrazione di fondi pubblici. L'Amiu dall'ottobre scorso è coinvolta nella risoluzione dell'emergenza rifiuti a Foggia, in trattativa per rilevare il servizio di raccolta rifiuti nel capoluogo dauno. Le accuse dei lavoratori sono legate proprio alla gestione della vertenza Amica e all'accordo tra il Comune di Foggia e l'Amiu.
comunicato stampa