ASSUNZIONE DI PERSONALE AL COMUNE: D’ARIENZO, IL SINDACO DI “DUE PESI, DUE MISURE”
Il Responsabile del Settore Amministrativo e Finanziario del Comune, con propria Determinazione Gestionale n. 594 del 22 giugno 2021, ha annullato in autotutela la prova preselettiva per la copertura di un posto di “Specialista contabile”.
La proposta di annullamento era stata avanzata il 18 giugno 2021 dalla Commissione esaminatrice con una serie di motivazioni riportate in un “fantomatico” verbale n. 3, motivazioni che nella suddetta determinazione non sono rese chiare ed esplicite, come invece dovrebbe essere per legge. Pochi giorni dopo, la Commissione esaminatrice fissava la nuova prova preselettiva per il 14 luglio 2021 ma, due giorni prima tale data, la prova veniva rinviata a data da destinarsi, senza motivazione alcuna., con evidenti danni per i concorrenti che, per avere accesso alle sale della prova, avevano già prenotato il tampone per Covid-19, così come previsto dal bando di concorso.
Secondo l’indirizzo dettato dall’Amministrazione d’Arienzo, i concorrenti e i cittadini non hanno alcun diritto di sapere e di venire a conoscenza di eventuali illegittimità commesse durante la procedura concorsuale.
Ci troviamo, ancora una volta, di fronte al consolidato convincimento del Sindaco d’Arienzo e dell’Amministrazione CambiaMonte che il Palazzo di Città è cosa loro.
Inoltre, sempre il Responsabile del Settore Amministrativo e Finanziario, con altra determinazione gestionale n. 684 del 14 luglio 2021, assunta in esecuzione della Deliberazione di Giunta n. 107 del 18 giugno 2021, ha deciso di chiedere al Centro per l’Impiego di Manfredonia l’avvio a selezione di un numero di lavoratori doppio dei posti da ricoprire, che risultano essere 3 “Esecutore amministrativo” categoria B e 6 “Operaio” categoria A. Questa procedura viene attivata ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 della legge n. 56 del 28 febbraio 1987.
Ad una prima lettura, tutto sembrerebbe nella norma ma, riflettendoci su, nasce spontanea una domanda: Perché questa stessa procedura, obbligatoria per legge, non è stata attivata anche per i due posti di autista scuolabus-categoria B? L’illegittima deroga a quell’obbligo di legge può indurre a ipotizzare che ci fossero posizioni particolari da tutelare?
Purtroppo, andrebbe quasi di dire che, come in tanti altri ambiti e occasioni, anche in questo caso d’Arienzo non è il Sindaco dell’imparzialità; è, invece, il Sindaco di “due pesi, due misure”, che agisce come se “a Berlino non ci sia un giudice”!
Schieramento civico La Rinascita Possibile