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Attualità

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san severinoRIAPERTA DOPO TRE ANNI DI RESTAURO LA CHIESA DI SAN SEVERINO. IL SINDACO MIGLIO: “E’ BELLISSIMA, TORNATA AL SUO ANTICO SPLENDORE”.

Da ieri sera è tornata riaperta ai fedeli ed all’intera comunità sanseverese la Chiesa di San Severino, chiesa Matrice di San Severo. Il Sindaco Francesco Miglio, accompagnato dagli Assessori Celeste Iacovino e Leonardo Irmici e dal Consigliere Comunale Michele Santarelli, ha preso parte al momento liturgico, cominciato con la Santa Messa presso la Chiesa del Carmine e proseguito con la processione del simulacro del Santo sino alla chiesa di San Severino, dove il Vescovo Mons. Giuseppe Mengoli e il Sindaco Miglio, hanno effettuato il rito di apertura della porta.

“E’ stato un momento tra i più emozionanti della mia sindacatura – ha dichiarato il Sindaco Miglio – riaprire al culto la chiesa che quest’anno celebra gli 800 anni della consacrazione e che ha raggiunto un nuovo traguardo con il completamento del restauro dopo tre lunghi anni. La chiesa è bellissima, ricca, maestosa, tornata al suo antico splendore, invito tutti i nostri concittadini a rendere omaggio al nostro San Severino. Ribadisco tutto il mio ringraziamento e quello dell’intera Amministrazione Comunale al Vescovo Mons. Mengoli e al Parroco don Quirino Faienza per il meraviglioso lavoro portato a conclusione e per ridato alla nostra San Severo il suo luogo di culto più antico”.

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

 

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cerignolaIL TEATRO MERCADANTE PUÒ DIVENTARE ‘STORICO’
COMUNE E DIREZIONE ARTISTICA AL LAVORO SU QUESTO OBIETTIVO

Bruno: “Messo a punto il dossier di candidatura. Il Comune non è mai stato coinvolto”
Zaba: “Interlocuzioni positive con i rappresentanti del Governo e del Senato”
Bonito: “Ci siamo appellati al ministro per questo giusto riconoscimento”

Il teatro comunale Saverio Mercadante rispetta appieno i criteri normativi, ancora in fase di puntuale definizione, per l’attribuzione del titolo di “teatro storico”. Il riconoscimento è l’obiettivo su cui sono al lavoro l’Assessorato comunale alla Cultura e la Direzione artistica del teatro.

“Abbiamo messo a punto un dossier di candidatura sulla base delle norme approvate alla Camera e attendiamo la fine dell’iter legislativo per trasmetterlo formalmente al Ministero della Cultura”, afferma l’assessora alla Cultura Rossella Bruno.
“È bene precisare che, ad oggi, quella dell’istituzione dei teatri storici è ancora una proposta di legge approvata alla Camera che deve essere esaminata dal Senato per la sua modifica o la sua conversione in legge. Altrettanto importante è sottolineare che i Comuni, compreso quello di Cerignola, non sono stati interpellati e non hanno svolto alcuna funzione nella composizione del primo elenco di teatri storici inserito nel testo approvato dai deputati. Gli oltre 400 teatri menzionati lo sono esclusivamente in ragione di emendamenti presentati dai deputati”.

“Ho personalmente interloquito con rappresentanti del Governo e del Parlamento ottenendo attenzione e interesse per la candidatura del teatro Mercadante”, aggiunge il direttore artistico Savino Zaba.
“Il nostro teatro rispetta tutti i futuri criteri di ‘storicità’ e per ottenere questa prestigiosa qualifica sarà sufficiente avanzare un’istanza documentata. La stessa che presenteranno i tanti altri teatri della provincia di Foggia e della Puglia oggi non inclusi nell’elenco. Non bisogna far altro che aspettare l’approvazione definitiva della legge”.

“La città di Cerignola tutta si è appellata al ministro Sangiuliano, perché anche il teatro Mercadante abbia il giusto riconoscimento, considerato il suo valore architettonico e il suo essere cuore pulsante della vita culturale della nostra città. È un un monumento storico di inestimabile valore ed uno dei simboli dell’identità stessa della comunità cerignolana”, conclude il sindaco Francesco Bonito.

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ospedalesan giovanni rotondo
Prima di approdare all’Ospedale fondato da San Pio a San Giovanni Rotondo, il manager marchigiano ha ricoperto importanti incarichi nel settore industriale e del terziario

Fabio Buonfigli è il nuovo direttore dell’Unità Risorse Umane e Organizzazione dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (FG).
60 anni, marchigiano di nascita e di residenza, laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna, ha ricoperto importanti incarichi nel settore industriale e nel terziario prima di approdare all’Ospedale fondato da San Pio. Dal 1990 al 1995 muove le prime esperienze in Assindustria Ascoli Piceno per poi assumere l’incarico di manager di risorse umane in diverse aziende marchigiane e abruzzesi del calibro di Merloni Elettrodomestici, Manuli Rubber Industries e ATR Group. La prima esperienza nel settore sanitario risale al 2011 a Porto Potenza Picena, presso l’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano srl del gruppo KOS.
Nel 2012 diventa responsabile risorse umane dell’intero Kos Group, azienda leader nel panorama italiano, che conta oltre 13.000 posti letto tra Italia e Germania e gestisce diversi centri tra residenze per anziani, cliniche specialistiche accreditate, centri di riabilitazione, comunità terapeutiche riabilitative psichiatriche e comunità terapeutiche riabilitative per minori. Eroga inoltre cure domiciliari, televisite psichiatriche e sedute di psicoterapia on line.
Marito di Olga e padre di due figli, Fabio Buonfigli è appassionato di sport, tra cui la vela, lo sci, il rugby, il calcio (è tifoso della Lazio) e adora gli animali, in particolare cani e cavalli.
«Sono onorato – ha dichiarato Buonfigli – di intraprendere questa nuova esperienza lavorativa in un importante istituto ospedaliero impegnato nella ricerca scientifica, riconosciuto come centro di riferimento per l’intero territorio del Sud Italia. Lavorare nell’Opera fondata da San Pio da Pietrelcina, che lui stesso definì “apostolato di sollievo della sofferenza umana” e “luogo di preghiera e di scienza”, sarà per me un’ulteriore e forte motivazione nel perseguire la mission indicata dal Frate».

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comunesanseveroPROSEGUE IL PROGETTO “PLASTIC FREE – SALVIAMO IL MONDO”. DISTRIBUITE PICCOLE BORRACCE AI BAMBINI NELLE SCUOLE.

Prosegue anche quest'anno il Progetto 'Plastic free - salviamo il Mondo' promosso dal Comune di San Severo - Assessorato alle Politiche Sociali nel programma di educazione rivolto alle giovani generazioni del Servizio Mensa. Il Progetto ha lo scopo di sensibilizzare i bambini e le famiglie alla cultura del riciclo e del riuso, evitando la produzione inutile di plastica. L'attività di sensibilizzazione prevede la distribuzione a tutti i bambini delle Scuole dell'infanzia e primarie di piccole borracce allo scopo di disincentivare l'utilizzo di bottiglie di plastica. Lo scorso anno tutti i bambini che usufruivano del Servizio Mensa hanno ricevuto in dono la borraccina mentre quest'anno a beneficiarne sono state le nuove leve del tempo pieno ed i bambini che, pur non usufruendo del servizio mensa, portano a scuola la loro piccola scorta di acqua.
"È stato emozionante verificare come negli ultimi anni molte famiglie – dichiarano il Sindaco Francesco Miglio, l'Assessore alle Politiche Sociali Simona Venditti e l'Assessore all'Ambiente Mariella Romano - hanno risposto positivamente a questa sensibilizzazione. Infatti, abbiamo visto tantissimi bambini utilizzare le borracce per la loro scorta quotidiana dell'acqua ma riteniamo non sia ancora abbastanza! Sono ancora troppe le bottiglie di plastica che abbiamo notato sui banchi di scuola. Dobbiamo e possiamo fare di più per educare i più piccoli a prendersi cura del Mondo. Per queste ragioni, un ringraziamento speciale va fatto a quelle Scuole che avevano già preparato i bambini al tema e ci hanno accolto con cartelloni e canti pensati per l'occasione".

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
Michele Princigallo

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bimbiAll’evento gli alunni del corso per “Operatore della Ristorazione” guidati dai docenti Scarlato e Villani
Inclusione e condivisione, “Giocare, ballare e interagire tutti insieme ci ha fatto cadere ogni pregiudizio”

FOGGIA “Giocare, ballare e interagire tutti insieme ci ha fatto cadere ogni pregiudizio. È stato bellissimo”. A esprimere con grande semplicità questo pensiero è stato uno degli allievi della Scuola dei Mestieri di Smile Puglia, del corso per “Operatore della ristorazione – Preparazione degli alimenti e allestimento piatti”. Nella mattinata di ieri, giovedì 4 aprile, i corsisti, accompagnati dagli chef-docenti Giuseppe Scarlato e Francesco Villani, hanno partecipato a Foggia, in Piazza Cesare Battisti, all’evento che un gruppo di associazioni ha organizzato per celebrare la Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo. I ragazzi hanno partecipato nell’ambito delle attività previste dal corso, terza annualità terza annualità del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020, Avviso Pubblico OF/2019 “Offerta Formativa di Istruzione e Formazione Professionale”: A.D. n. 1323 del 21/10/2019 pubblicato sul BURP n. 125/2019 approvato con A.D. n. 1132 del 23/06/2020 pubblicato sul BURP n. 96/2020 - cod. OF19-FG-02 - "OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - PREPARAZIONE DEGLI ALIMENTI E ALLESTIMENTO PIATTI". I corsisti, coadiuvati da ragazze e ragazzi autistici presenti all’evento, hanno preparato e servito le pietanze cucinate durante lo show cooking. Hanno partecipato al grande flash mob che ha coinvolto decine di studenti. Gli allievi del corso, inoltre, si sono cimentati in giochi e laboratori d’insieme, per un grande momento di reale e gioiosa inclusione. Un’esperienza umana profonda, significativa, coinvolgente per un momento di crescita nel segno della sensibilità e della consapevolezza verso se stessi e nei riguardi di chi vive una condizione che spesso, a causa di pregiudizi e barriere da abbattere, diventa più difficile da affrontare quotidianamente. Anche in questa occasione, gli allievi del corso hanno potuto mettere in pratica ciò che hanno imparato in questi anni: dalla preparazione degli alimenti all’allestimento dei piatti, come ci si muove nell’ambito di un evento, quali accortezze e strumenti utilizzare tra pentole, forni e fornelli.
Il percorso formativo che hanno intrapreso, attraverso la guida di docenti esperti e tutor, porterà i ragazzi a ottenere la certificazione delle competenze acquisite, in modo da poter avere accesso al mondo del lavoro in un comparto in grande espansione come quello della ristorazione e del turismo, un settore che – come evidenziano studi, ricerche e statistiche – esprime una crescente necessità di persone preparate e operatori qualificati.

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