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Attualità

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uniMercoledì 11 maggio 2016 il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Foggia, con il patrocinio del Comune di Foggia e in collaborazione con l'I.C. Parisi - De Sanctis di Foggia, organizza una giornata dedicata all'educazione civica e, in particolare, alla tematica della contribuzione fiscale e al fenomeno dell'evasione prendendo spunto dal libro scritto da Franco Fichera, professore ordinario di diritto tributario, intitolato "Le belle tasse. Ciò che i bambini ci insegnano sul bene comune" - 2011 Einaudi editore. 

Il programma dell'iniziativa prevede, alle ore 9.00 presso la Sala del Consiglio Comunale di Foggia, un incontro riservato agli alunni delle classi IV e V della scuola primaria I.C. Parisi - De Sanctis per illustrare ai bambini (futuri contribuenti), attraverso un gioco, il funzionamento del governo locale, la gestione delle risorse pubbliche, dei servizi alla popolazione, finanziati attraverso il gettito fiscale.

Il gioco consiste nel convogliare nell'Aula del Consiglio comunale i bambini, affidando a ciascuno di loro un ruolo diverso (esattore, amministratore, cittadino) nell'ambito di una comunità organizzata e distribuendo alcune monetine di cioccolato con cui pagare le tasse. I piccoli partecipanti attraverso il gioco sono guidati alla comprensione di cosa siano le tasse e la loro funzione, mediante azioni volte alla realizzazione di interessi collettivi attraverso il sacrificio individuale (tassazione).
"Il gioco delle tasse" è diventato, in questi anni, un vero e proprio progetto educativo che ha coinvolto i bambini di IV e V elementare ma anche ragazzi delle scuole medie e delle superiori di numerosi Comuni italiani. Si tratta di un'esperienza formativa molto apprezzata per il suo approccio innovativo nei confronti di tematiche importanti per la convivenza civile e democratica. Il tema delle tasse, in modo immediato e comprensibile pone i bambini e i ragazzi in contatto con i fondamenti della vita in comune stimolando riflessioni che riguardano l’individuo, la giustizia, la spesa pubblica, la ricchezza e la povertà, la sicurezza, le regole, le sanzioni, i diritti e i doveri, le responsabilità.
L’evento proseguirà alle ore 15.00 presso l'Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1 - Foggia) con una tavola rotonda aperta alla cittadinanza che prenderà spunto dalle domande e riflessioni dei bambini emerse durante lo svolgimento del gioco della mattinata e che prevede i saluti istituzionali del Rettore dell'Università degli Studi di Foggia Maurizio Ricci e del Sindaco del Comune di Foggia Franco Landella. Presiede il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia Aldo Ligustro. Introduce il prof. Franco Fichera che racconterà l'esperienza e i risultati del progetto educativo che hanno preso spunto dal suo libro.
In tale occasione interverranno: Luigi Miranda, Presidente del Consiglio del Comune di Foggia, Valeria Mastroiacovo, Professore di Diritto Tributario dell’Universita degli Studi di Foggia, Alfonso Rago, Dirigente dell’I.C. Parisi - De Sanctis di Foggia, Claudia Lioia, Assessore alla Pubblica Istruzione e Università del Comune di Foggia.

A seguire un dibattito sulle tematiche trattate e le conclusioni affidate a
Guglielmo Fransoni, Professore di Diritto Tributario dell'Università degli Studi di Foggia.
Franco Fichera, professore ordinario di diritto tributario, ha insegnato presso le Università di Napoli Federico II, Bologna e Suor Orsola Benincasa di Napoli, dove è stato Preside della Facoltà di Giurisprudenza. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui si segnalano: Imposizione ed extrafiscalità nel sistema costituzionale, ESI, Napoli 1973; Il governo debole, De Donato, Bari 1981 (con C. Donolo); La politica di bilancio in condizioni di stress fiscale, Angeli, Milano 1986 (a cura di); Le vie dell’innovazione, Feltrinelli, Milano 1988 (con C. Donolo); Le agevolazioni fiscali, Cedam, Padova 1992; Dalla grande riforma alla politica delle istituzioni, Cedam, Padova 2007, 2a edizione (con V. Atripaldi); Le belle tasse. Ciò che i bambini ci insegnano sul bene comune, Einaudi, Torino, 2011. È membro della direzione di «Rassegna tributaria»

Per maggiori informazioni:
www.unifg.it

Settore Stampa e Comunicazione

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ospedalesan giovanni rotondo• Attesi esperti provenienti dall'Italia, dal Belgio, dalla Svizzera, dalla Gran Bretagna, dalla Spagna e dalla Francia

• Importante ribadire che il parto è un evento naturale e che, per gestire il dolore, l’anestesia peridurale continua è l’unica tecnica capace di garantire un tranquillo svolgimento degli stadi dolorosi del parto

• I numeri dell'IRCCS Casa Sollievo sempre più vicini alle indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità

Venerdì 6 e sabato 7 maggio, la sala convegni dell'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza ospiterà un meeting internazionale dedicato ai temi della partoanalgesia, organizzato dall'Unità di Anestesia e Rianimazione I. 
L'evento formativo, che rientra fra gli obiettivi del Progetto Nazionale di Anestesia Materno Infantile (PNAMI), è stato realizzato con il patrocinio della Società Italiana di Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva Pediatrica (SIAATIP) e della Società Italiana di Partoanalgesia.
Attraverso formazione teorica e simulazioni pratiche il PNAMI intende offrire al personale medico e infermieristico una maggiore informazione sulla visione anestesiologica di madre e bambino, ottimizzando i percorsi terapeutici e concentrandosi maggiormente sulle procedure anestesiologiche in emergenza.
Grazie alla presenza di specialisti e direttori di importanti cliniche europee, il meeting si presenta come una preziosa possibilità di confronto e di conoscenza. Assieme agli specialisti italiani provenienti da Emilia Romagna, Lazio e Puglia, a ciascun esperto internazionale è stato affidato un tema ben specifico da relazionare: Thierry Girard (Dipartimento di Anestesia Ostetrica dell’Università di Basilea in Svizzera) si occuperà dell’anestesia applicata nel parto con taglio cesareo; Roshan Fernando (presidente dell’Associazione Anestesisti Ostetrici della Gran Bretagna) analizzerà l’importanza del benessere del feto in gravidanza; Anna Sophie Ducloy-Bouthors, esperta di Anestesia Ostetrica del Centro Ospedaliero Regionale dell’Università di Lille in Francia e Marc Van de Velde, medico specialista in analgoanestesia presso l’Università Cattolica di Louvain del Belgio, tratteranno temi attinenti al monitoraggio della madre, del nascituro e dei possibili inconvenienti post-parto. Emily Guasch, medico dell’Ospedale Universitario di Madrid, parlerà delle complicanze che potrebbero presentarsi durante la gravidanza.
Le ultime sessioni saranno dedicate al Servizio di Partoanalgesia e all'attività dell'Unità di Ostetricia e Ginecologia. Il trattamento del dolore da parto costituisce oggi uno dei punti più qualificanti dell’assistenza ostetrica. Introdotto nel 2011 in Casa Sollievo, il parto indolore è attivo 24 ore su 24. Le partorienti, assistite durante l’intero periodo di travaglio, possono contare su un’équipe specializzata costituita da anestesista, medico ginecologo e ostetrica. L’attivazione del “parto indolore” ha diminuito considerevolmente il ricorso ai parti con taglio cesareo, che attualmente ammontano a meno del 20%.
Nonostante, sopratutto nelle regioni meridionali, sia considerato come un modo per ridurre l'ansia e il dolore, il parto cesareo in realtà è un vero e proprio intervento chirurgico non esente da rischi. Il suo utilizzo andrebbe limitato ai casi in cui esistano davvero le condizioni mediche che lo rendono necessario: e cioè quando sono a rischio la mamma o il nascituro. A tal proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di non effettuare parti cesarei in più del 15% delle gestanti. Considerando la media nazionale che ammonta tuttora al 35%, i dati dell’Ospedale di San Pio sono molto positivi.
«L’informazione e la consapevolezza hanno un ruolo fondamentale nella scelta del parto indolore - spiega Pasquale Vaira, medico responsabile del Servizio di Partoanalgesia -. Già a partire dal terzo trimestre di gravidanza, alle pazienti interessate illustriamo tecniche, indicazioni, controindicazioni e rischi. Se accettano vengono inserite in un vero percorso assistenziale, seguite da un ginecologo e un’ostetrica. Va ribadito che il parto è un evento naturale e che, per gestire il dolore e l'ansia che ne deriva, l’anestesia peridurale continua è l’unica tecnica capace di garantire un tranquillo svolgimento degli stadi dolorosi del parto».
Come funziona?Nelle prime fasi del travaglio, alla donna viene iniettata una piccola dose di anestetico locale nello spazio compreso tra la terza e la quarta vertebra lombare (all’altezza dei fianchi), riuscendo ad ottenere un completo sollievo del dolore per circa 60-120 minuti. Un’analgesia efficace e controllabile che non esercita alcun effetto depressivo sul feto e, grazie al basso dosaggio di analgesici, la madre conserva pienamente le capacità motorie.
Il parto indolore rientra nelle attività inserite nel cosiddetto “Percorso Donna” di Casa Sollievo, un processo organizzativo-assistenziale dedicato completamente al benessere femminile. Lo scorso dicembre, l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (O.N.Da) ha riconfermato, anche per il biennio 2016-2017, il massimo riconoscimento nazionale di tre bollini rosa per l'impegno dell'IRCCS Casa Sollievo nei confronti delle patologie femminili.

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cia logoIl sistema Cia presenta tutti i servizi alla persona con operatori a disposizione dei cittadini
Sarà inaugurata la nuova sede Cia, ospite il presidente nazionale Inac Antonio Barile

CERIGNOLA Sabato 7 maggio Patronato Inac, Caf Cia e Associazione Nazionale Pensionati Cia saranno presenti con i propri gazebo in tutta Italia per incontrare i cittadini e far conoscere la vasta gamma di servizi che le strutture territoriali possono fornire, non soltanto agli agricoltori. In Capitanata sarà Cerignola l'epicentro della prima edizione di "Incontriamoci … insieme per te, per i tuoi diritti, per le tue esigenze" e arriverà il presidente nazionale dell'Inac Antonio Barile.
Gli specialisti nei servizi alla persona, dalle 10 alle 20, saranno in Corso Aldo Moro, in corrispondenza dell'ingresso della Villa comunale, per offrire assistenza fiscale e consulenza gratuita in materia di pensioni, invalidità civile, disoccupazione, immigrazione e tutela del lavoro. Accanto agli operatori di Caf e Inac e ai collaboratori di Anp ci saranno i produttori con gli stand delle tipicità locali di qualità. Insieme agli espositori dell'eccellenza enogastronomica pugliese e alle degustazioni, saranno esaltate anche le tradizioni e durante la giornata di informazione si esibirà un gruppo folk che trascinerà i visitatori nelle danze popolari. Il sistema Cia della provincia di Foggia sceglie di promuovere anche la prevenzione: grazie ad un'associazione di volontariato i pensionati potranno sottoporsi gratuitamente alla misurazione dei parametri vitali.
Alle 17 sarà inaugurata ufficialmente la nuova sede Cia in via Fratelli Rosselli, 40. Ospite della cerimonia il presidente nazionale Inac Antonio Barile. Al taglio del nastro parteciperanno il direttore regionale Cia Puglia Danilo Lolatte e i vertici provinciali della Confederazione.
"Siamo onorati della presenza del direttore nazionale Antonio Barile, che ha scelto proprio Cerignola per questa prima edizione. La giornata informativa di sabato 7 maggio sarà l'occasione per far conoscere le opportunità che il sistema Cia può offrire anche a tutti coloro che non sono agricoltori - spiega il direttore Inac della provincia di Foggia Ezio Giannatempo - Sulla scorta dell'esperienza quasi decennale di Inac in piazza abbiamo scelto di unificare la promozione della proposta dei servizi e valorizzare l'incontro tra persone. Il personale, altamente qualificato, esce dalle sedi per andare direttamente tra la gente e presentarsi ai cittadini, che ci auguriamo possano apprezzare la disponibilità e la professionalità che contraddistingue i nostri operatori".

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VillettaComunaleProseguono senza sosta da parte dell’Assessorato all’Ambiente gli interventi di sfalcio e di pulizia della città. Nei giorni scorsi è stata ripulita l’area del palasport comunale e si proseguirà in questi giorni con le aree verdi e lo sfalcio a bordo strada di viale 2 Giugno, piazza Cavallotti e tutte le vie del centro. Inoltre sono in corso le attività di pulizia, sfalcio e messa in sicurezza del verde e degli alberi presenti all’interno del cortile dell’ex scuola San Giovanni Bosco di via D'Orsi. “Nei giorni scorsi – spiega il Sindaco Francesco Miglio – in via Lucera si è effettuato lo sfalcio delle erbacce e la pulizia dei rifiuti ingombranti provvedendo ad una disinfestazione e derattizzazione dell’intera area. Inoltre a breve verranno piantumate alcune essenze arboree per la valorizzazione della zona”.

Gli interventi hanno riguardato anche l’area di via Martiri di Cefalonia, l’area della pista d’atletica, viale Fortore, via Ponchielli, via Verdi, via De Palma e via Giulio Cesare, via Cantatore, parco Alessandrini, parco Baden Powell, via Marconi, parco Dotoli, via Terranova angolo via Guido Rossa, via San Rocco e via Lucera, via Luisa Fantasia e via Iantoschi.
“Con questi interventi – spiega il sindaco Francesco Miglio – si è portato a termine un altro tassello importante del piano di manutenzione e cura del verde. Si proseguirà nei prossimi giorni a completare gli interventi. Inoltre l’assessorato all’Ambiente sta provvedendo ad eseguire i primi interventi contro il Punteruolo Rosso e il trattamento contro la melata, al fine di tutelare le essenze arboree della città”.
Un intervento radicale quindi che permetterà ai cittadini, specialmente con l'arrivo della bella stagione, di godere di una città più decorosa.


Il Portavoce
Marilia Castelli

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ospedalesan giovanni rotondo
«È stato deposto nella terra un seme che Egli riscalderà con i suoi raggi d'amore. Una nuova milizia fatta di rinunzie e d'amore sta per sorgere a gloria di Dio, e a conforto delle anime e dei corpi infermi».
Era il 5 maggio del 1956 quando Padre Pio, dinanzi a miglia di fedeli, pronunciò il discorso inaugurale dell'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, l'Opera da lui fortemente voluta.
Per celebrare questo anniversario, a distanza di 60 anni, giovedì 5 maggio alle 9.30 sul pronao dell'Ospedale, il Cardinale Francesco Montenegro - arcivescovo di Agrigento e presidente della Commissione Episcopale per il Servizio della Carità e della Salute della C.E.I. - presiederà la solenne Concelebrazione Eucaristica.
La Santa Messa sarà accompagnata dai canti della Corale Polifonica Sacro Cuore di Gesù di Bellizzi, del Coro Santa Cecilia di Biccari, dei Cantori di San Pio di Ruvo di Puglia, del Coro Maria Pyle di San Giovanni Rotondo e da un settimino di ottoni, diretti da Rino Campanale con Pasquale Impagliatelli all'organo. Vi parteciperanno le autorità civili, militari e religiose, i fedeli, i Gruppi di Preghiera di Padre Pio e il personale dell'Ospedale.
Così Monsignor Michele Castoro, presidente della Fondazione Casa Sollievo: «Giovedì celebriamo i sessant'anni di vita di una "Casa" che racchiude in sé, come in un unico corpo, la scienza medica e i Gruppi di Preghiera. Una Casa che Padre Pio volle "non solo per il sollievo dei corpi", non come una "clinica modello", ma come un "richiamo operante all'amore di Dio, mediante il richiamo alla carità". Che il Signore possa sempre accompagnare e benedire quest'Opera, frutto del cuore sacerdotale di un santo. Auguri Casa Sollievo!».

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