Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 330 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

forza italiaATTACCO DI LUPI, FORZA ITALIA AL FIANCO DEGLI ALLEVATORI
Circa nove mesi fa, FORZA ITALIA di Monte Sant’Angelo è intervenuta con un appello alle Istituzioni (Parco, Comune, Regione) affinché venisse affrontato l’annoso problema degli attacchi di lupi e cinghiali a danno degli allevamenti del Gargano, in particolare ai danni di greggi di capre e pecore. Ebbene, dopo nove mesi ci ritroviamo a dover raccogliere, ancora una volta, il grido di allarme e di sconforto di tanti allevatori perché ogni giorno sono costretti a contare un numero sempre maggiore di pecore e capre sbranate dai lupi. Peraltro, le aziende zootecniche lamentano il fatto che, a fronte di grandi danni subìti, gli Enti preposti corrispondono somme che vanno a coprire il danno solo in minima parte.
Ma mentre alla Regione Puglia il Presidente Emiliano e tutti i suoi Assessori hanno dimenticato ormai da anni la provincia di Foggia e il Gargano in particolare, dall’altro Giandiego Gatta (Forza Italia), Vice Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, ha con forza chiesto una presa di posizione netta a favore degli operatori zootecnici del Gargano proponendo che “il Parco venga dotato di risorse finanziarie per poter far fronte ai danni subìti dalle imprese situate nel suo perimetro per opera della fauna selvatica (lupi, cinghiali ecc.)”.
FORZA ITALIA condanna il silenzio assordante dell’Amministrazione Comunale di Monte Sant’Angelo che, ad oggi, non ha speso nessuna parola di sostegno agli allevatori. Ci chiediamo che fine abbia fatto l’Assessore all’Agricoltura e Foreste, Generoso Rignanese, che nei tempi che furono, da Consigliere di opposizione, aveva sempre una soluzione in tasca per ogni cosa, specie quando c’era da accusare qualcuno. Perché Generoso Rignanese, in quanto Assessore all’Agricoltura e Foreste, non interessa il Presidente della Regione Puglia e gli altri Enti su questo argomento? O è solo impegnato ad aumentare le tasse a Monte Sant’Angelo?
FORZA ITALIA auspica che l’attuale governo del Parco prenda una posizione chiara e netta che faccia percepire l’area protetta come opportunità per il territorio e non come limite allo sviluppo, che è quanto lamentano gli operatori.
FORZA ITALIA invita tutti i Deputati e i Senatori della provincia di Foggia e della Regione Puglia, indipendentemente dalla loro appartenenza partitica, a farsi promotori della modifica della legge n. 394/1991 (legge quadro sulle aree protette) per l’introduzione della norma che consenta il risarcimento e non l'indennizzo, in modo tale che gli allevatori possano essere risarciti adeguatamente (quella legge non prevede di riconoscere il risarcimento per i danni subìti ma solamente l’indennizzo). Inoltre chiediamo all’Ente Parco di effettuare un monitoraggio adeguato al fine di capire se la popolazione dei predatori esistente possa essere sostenuta dall’intero territorio garganico.
FORZA ITALIA di Monte Sant’Angelo, oltre ad esprimere solidarietà, dichiara il proprio sostegno alla battaglia che gli allevatori vorranno fare perché i danni subìti vengano riconosciuti in maniera equa e perché non vengano lasciati soli nella loro tragedia; continueremo ad impegnare i nostri rappresentanti istituzionali ad essere al fianco degli allevatori: Monte e il Gargano non possono fare a meno di uomini e donne, giovani e meno giovani, che hanno scelto di rimanere nel nostro territorio e di prendersene cura, perché anche questo fanno gli allevatori del Gargano!

Forza Italia Monte Sant’Angelo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunetroiaCOMUNE DI TROIA: LOTTO CON LE DONNE
Il prossimo 8 marzo un evento dedicato a sensibilizzazione e dialogo per la Giornata Internazionale della Donna.
Il Comune di Troia, in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Troia, l’associazione “Fabbrica della Pace”, Proloco di Troia, associazione “Insieme per…” e MED (Museo Ecclesiastico Diocesano di Troia) organizza per il prossimo 8 marzo l’evento “Lotto con le Donne”, una giornata tematica interamente dedicata alla sensibilizzazione e al dialogo per la Giornata Internazionale della Donna.
Dalle 10.00 fino alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.30 sarà possibile visitare, presso il Chiostro di San Benedetto, la mostra “I diversi volti delle Donne”, cui farà seguito alle 12.30, in piazza De Pazzis l’evento simbolico “Voliamo Alto”, il lancio dei palloncini, cui sono invitati a partecipare tutti, dai più piccoli ai più grandi.
A partire dalle 17.00, saranno allestiti, in piazza Giovanni XXIII, numerosi gazebo per la distribuzione di materiale informativo e per donare una mimosa a tutte le donne presenti. Contemporaneamente, dalle 17.00, l’associazione “Fabbrica della Pace” proietterà filmati a tema “Donna Testimone di Pace” in piazza (presso l’Ufficio Turistico in caso di maltempo).
Dalle 18.00, sempre presso il Chiostro di San Benedetto, un momento di incontro con “Storie al Femminile”, un dialogo in cui le donne presenti si racconteranno, mettendo in luce percorsi di carriera, difficoltà e successi. Potranno intervenire liberamente per raccontarsi o fare domande tutte le presenti.
“La violenza di genere” spiega il sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri “attecchisce nel momento in cui manca una cultura di genere. Per questo, un evento come quello odierno è fondamentale per tornare a stabilire quei margini di dialogo volti a rafforzare a quanti l’avessero dimenticato l’importanza e la forza delle Donne come elemento fondante della nostra società. Una comunità incapace di coglierne il senso, è una comunità destinata a schiantarsi contro i muri dell’intolleranza. Assieme al mio vicesindaco, l’assessore ai servizi sociali Antonio D’Apice, saremo personalmente presenti in piazza, per gridare con forza #lottoconledonne!”.
L'hashtag scelto per la giornata è #lottoconledonne , raccomandiamo a chiunque voglia condividere contenuti o foto dell'evento di includerlo, grazie.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


ciaRiunione a Monte Sant'Angelo, definita l'attivazione di un tavolo con le organizzazioni agricole

“Al Parco Nazionale del Gargano chiediamo un maggiore coinvolgimento nei processi decisionali in materia di danni da fauna selvatica. L’Ente ha condiviso la nostra proposta di attivare un tavolo, coinvolgendo le organizzazioni agricole, per concordare insieme le azioni in grado di contemperare l'esigenza di salvaguardare l'esistenza del lupo e tutelare le attività zootecniche".
Il presidente provinciale CIA Capitanata Michele Ferrandino sintetizza così l'oggetto della riunione di martedì 26 febbraio nella sede del Parco Nazionale del Gargano, a Monte Sant'Angelo. La richiesta di un incontro era stata formulata proprio da CIA Capitanata alla luce delle notizie circolate sull'assegnazione dei pastori abruzzesi per difendere le greggi. Una determina di dicembre stabiliva di individuare le aziende zootecniche del Gargano a cui affidare i cuccioli di cane da pastore secondo il criterio del maggior numero di predazioni da lupo subite dal bestiame ovi-caprino allevato, peraltro in un perimetro di quattro comuni del Parco che a loro volta subiscono maggiori predazioni.
Alla riunione hanno partecipato il vice presidente del Parco Nazionale del Gargano, Claudio Costanzucci, e la direttrice facente funzioni Carmela Strizzi. Insieme al presidente provinciale CIA Capitanata, erano presenti il direttore provinciale Nicola Cantatore e Leonardo Santucci, Rappresentante Allevatori CIA Zone Montane, alla guida di una delegazione di allevatori di Rignano Garganico, Monte Sant'Angelo, Manfredonia e Vieste.
"Abbiamo evidenziato le criticità derivanti dalla proliferazione degli animali selvatici, acclarata anche a seguito di ricerche e monitoraggi condotti proprio dal Parco Nazionale del Gargano - spiega il direttore provinciale CIA Capitanata Nicola Cantatore - Nell'ambito dei tavoli tecnici, intendiamo concertare anche le azioni utili a sollecitare la modifica della legge nazionale n. 157/92 e strutturare un emendamento qualificato alla normativa vigente".
I risultati dei monitoraggi condotti attraverso la realizzazione del progetto di sistema "Convivere con il Lupo, conoscere per preservare: misure coordinate per la protezione del Lupo” testimoniano una presenza consistente del lupo sul territorio del Parco Nazionale del Gargano, composta da più branchi che, per soddisfare le loro esigenze alimentari, predano, oltre agli ungulati selvatici, anche capi di bestiame domestico allevati nell’area protetta garganica. Il bestiame più predato dal lupo, secondo le ricerche condotte dall'Ente, è rappresentato dagli ovi-caprini.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunesanseveroDUC: “Prospettive di sviluppo per il commercio di vicinato”: l’assessore Borraccino il 6 marzo alla Biblioteca “Minuziano”.

Tutto pronto per la visita dell'assessore regionale allo sviluppo economico Cosimo Borraccino ai commercianti del DUC San Severo. L'appuntamento è per il 6 marzo, alle ore 16.30, presso la Biblioteca comunale "Minuziano" in largo Sanità. L’esponente del governo regionale incontrerà i dirigenti del Distretto Urbano del Commercio e poi prenderà parte al meeting per parlare di “Prospettive di sviluppo per il commercio di vicinato”. Oltre all’assessore Borracino, interverranno Francesco Miglio, presidente DUC e sindaco di San Severo, Francesco Sderlenga, vice sindaco di San Severo ed Assessore con delega alle Attività Produttive, Giuseppe Rodelli, segretario DUC San Severo, Stefania Bozzini, dirigente Confcommercio Foggia, e Franco Granata, direttore Confesercenti Foggia.
“Il Distretto Urbano sarà il veicolo per una serie di attività – dichiarano il Sindaco Miglio ed il Vice Sderlenga - a favore degli operatori e dei Comuni coinvolti. Con un piano organico per l’arredo urbano, la realizzazione di opere infrastrutturali e parcheggi, la riorganizzazione della logistica, l’attivazione di servizi urbani, il riuso di contenitori esistenti per l’insediamento di gallerie di commercio di vicinato e di attività culturali; con la promozione e l’agevolazione di misure di sicurezza delle aree commerciali primarie; con la facilitazione degli strumenti di politica dei tempi e degli orari; con le vendite straordinarie; con le agevolazioni sull’occupazione di suolo pubblico; con la tutela del patrimonio storico e artistico ambientale; con le agevolazioni tributarie e della fiscalità locale; con il sostegno finanziario agli esercizi di vicinato e alle medie strutture di vendita; con le deroghe nel centro storico in materia urbanistica e dei requisiti igienico- edilizi. Siamo sicuri che, con tale strumento fortemente innovativo e votato alla promozione, anche attraverso una piattaforma tecnologica di promozione delle imprese che faranno parte del distretto, le imprese potranno fronteggiare questo momento economico sfavorevole e di grande difficoltà.

Il Portavoce
Michele Princigallo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunesanseveroHo seguito in questi giorni il dibattito che si è acceso intorno al patrimonio librario della nostra città, scaturito dalle discussioni in merito all’opportunità o meno di restituire ai nostri cittadini la biblioteca giuridico economica privata, ospitandola in una struttura comunale.
Tante sono state le imprecisioni e le affermazioni ingiuste che ho letto, anche da parte di chi per molto tempo ha ignorato addirittura l’esistenza di un problema sulla logistica del patrimonio librario della nostra comunità, sia pubblico che privato e che forse, non volutamente, ha trascurato e travolto il grande lavoro di molte persone che amando la Cultura con la C maiuscola hanno cercato di sopperire al problema che, purtroppo c’è e che trae origine da errori e mancanza di considerazione del valore della Cultura commesso in passato da molti.
Questo dibattito, tuttavia, deve avere solo la nobile finalità di consentire ai cittadini, agli studiosi, agli studenti e agli amanti del Sapere di poter avere un più facile e moderno accesso alla consultazione dei libri e non deve assolutamente trasformarsi in un boomerang, con conseguenze distruttive sul lavoro che fino ad oggi è stato fatto e su quello che, già programmato, si sta realizzando.
Vorrei, infatti, ricordare, a coloro che non hanno seguito le vicende degli ultimi anni, che dopo un decennio caratterizzato dall’assoluta mancanza di soluzioni concrete e proposte fattive, per la prima volta l’Assessorato alla Cultura di questa Amministrazione, ha con grande impegno e soprattutto con grande rispetto lavorato insieme a tutti i collaboratori della Biblioteca Comunale A. Minuziano e con i cittadini, le scuole e le associazioni, per la realizzazione di un progetto che trasformasse l’attuale sede di mera rappresentanza della Biblioteca presso l’ex edificio Pascoli, in una sede bibliotecaria di contenuti, ove trovassero degna collocazione non solo tutti i circa 6000 preziosissimi volumi del Fondo Antico di proprietà della nostra città e che attualmente sono conservati nell’Auditorium del Museo Comunale, ma anche i volumi del c.d. fondo locale e della narrativa contemporanea. Il finanziamento ottenuto dall’Amministrazione Comunale, Assessorato alla Cultura, da parte della regione Puglia nel 2017, nell’ambito del progetto Community Library, di euro 902.496,18, la cui realizzazione è iniziata da poco, infatti, include al suo interno la ricollocazione dei volumi indicati nella sede della Biblioteca Minuziano, oltre a prevedere una serie di progettualità che dovrebbero a breve trasformare la nostra Biblioteca: oltre al fondo antico che verrà interamente restaurato, digitalizzato e collocato in librerie idonee per la corretta conservazione degli stessi, al fondo locale e alla narrativa contemporanea, avremo una sala di lettura e un laboratorio destinato alle persone diversamente abili, una sala e un laboratorio destinato ai bambini, una sala e un laboratorio destinato al territorio; avremo servizi telematici che collegheranno il mondo della scuola con la nostra biblioteca, strumentazioni digitali al servizio dell’utenza, arredi nuovi e tanto altro ancora. Accanto a questo progetto, inoltre, questa Amministrazione Comunale, Assessorato alla Cultura, ha anche, con una delibera di giunta di qualche anno fa, previsto che il grande patrimonio dell’archivio storico e dell’archivio comunale, attualmente collocato presso i locali di una Scuola di San Severo, sia sistemato presso i locali a piano terreno di Palazzo Celestini, che costituiscono la sede più idonea per tale enorme e prezioso patrimonio. Inoltre non va trascurata la circostanza che, ad oggi, ben 19.000 volumi del patrimonio librario della Biblioteca Minuziano sono consultabili on line.
Ricordiamo che il patrimonio della biblioteca comunale è cosi costituito:
A) FONDO ANTICO - 6000 VOLUMI; B) DONAZIONI - 11.700 VOLUMI: DONO FRACCACRETA 5000 VOLUMI; DONO SERNIA 900 VOLUMI; DONO TORELLI 1100 VOLUMI; DONO NITTOLI 4200 VOLUMI; DONO LA PIETRA 500 VOLUMI;
C) FONDO LOCALE E SAGGISTICA 5200 VOLUMI;
D) 54253 VOLUMI di 19000 CONSULTABILI ON LINE;
E) 15000 MISCELLANEE;
F) 12000 VOLUMI DEL CRSEC;
G) ARCHIVIO STORICO E ARCHIVIO COMUNALE, ATTI DAL 1718 AL 1989;
H) ARCHIVIO FOTGRAFICO;
I) EMEROTECA DAL 1885 AD OGGI.
Tutto questo patrimonio è conservato e custodito presso il MUSEO COMUNALE, la SCUOLA MEDIA PADRE PIO, il PALASPORT E PRESSO l’attuale SEDE della Minuziano. Inoltre, voglio precisare che tutti i volumi regolarmente catalogati sono collocati e sistemati in adeguate scaffalature dislocate in diversi luoghi, e che la consultazione degli stessi è sempre possibile , negli orari di apertura della Biblioteca Comunale. Tutti i volumi sono perfettamente archiviati, inventariati e conservati, grazie al lavoro eseguito con passione ed amore dai collaboratori della Biblioteca Minuziano che non finirò mai di ringraziare. Infine, vorrei anche evidenziare che il personale della Biblioteca sta tuttora procedendo ad un controllo e ad una selezione dei volumi da conservare, verificando se siano integri e se possano essere quindi catalogati e messi a disposizione del pubblico.
Avv. Celeste Iacovino Assessore alla Cultura

Il Portavoce
Michele Princigallo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)