Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 281 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uniComunicato stampa del 5 giugno 2013

Grande soddisfazione della comunità universitaria foggiana per la nomina del Prof. Marco Olivetti tra i componenti della Commissione per le riforme costituzionali.

La comunità universitaria foggiana esprime grande soddisfazione per la nomina del prof. Marco Olivetti tra i componenti della Commissione per le riforme costituzionali, designati ieri, martedì 4 giugno 2013, dal Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta.

Il docente, ordinario di Diritto Costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Foggia, affiancherà gli altri 34 saggi che aiuteranno il Governo nelle modifiche alla Carta Costituzionale.

Gli esperti, una Commissione trasversale e bipartisan di teorici pratici del diritto - Michele Ainis (Università Roma 3); Augusto Barbera (Università di Bologna); Beniamino Caravita di Toritto (Università la Sapienza Roma); Lorenza Carlassare (Università di Padova); Elisabetta Catelani (Università di Pisa); Stefano Ceccanti (Università Roma 3); Ginevra Cerrina Feroni (Università di Firenze); Enzo Cheli (presidente emerito Corte costituzionale; Mario Chiti (Università di Firenze); Pietro Ciarlo (Università di Cagliari); Francesco Clementi (Università di Perugia); Francesco D'Onofrio (Università La Sapienza Roma); Giuseppe de Vergottini (Università di Bologna); Giuseppe Di Federico (Università di Bologna); Mario Dogliani (Università di Torino); Giandomenico Falcon (Università di Trento); Franco Frattini (presidente della Società italiana per l'Organizzazione Internazionale); Maria Cristina Grisolia (Università di Firenze); Massimo Luciani (Università La Sapienza Roma); Stefano Mannoni (Università di Firenze); Cesare Mirabelli (presidente emerito Corte costituzionale); Anna Moscarini (Università della Tuscia); Ida Nicotra (Università di Catania); Marco Olivetti (Università di Foggia); Valerio Onida (presidente emerito Corte costituzionale); Angelo Panebianco (Università di Bologna); Giovanni Pitruzzella (Università di Palermo); Anna Maria Poggi (Università di Torino); Carmela Salazar (Università di Reggio Calabria); Guido Tabellini (Università Bocconi di Milano); Nadia Urbinati (Columbia University); Luciano Vandelli (Università di Bologna); Luciano Violante (Università di Camerino); Lorenza Violini (Università di Milano); Nicolò Zanon (Università di Milano) -, saranno ricevuti domani al Quirinale e lavoreranno per approvare un documento che definirà l'iter delle riforme.

“Esprimo grande apprezzamento per la nomina del prof. Marco Olivetti nella Commissione per le riforme costituzionali che costituisce, certamente, motivo di grande orgoglio per l’intera comunità accademica foggiana. - ha dichiarato il Magnifico Rettore prof. Giuliano Volpe – Questa designazione testimonia e conferma l’alta qualità della nostra offerta formativa garantita da un corpo docente di altissimo profilo professionale. Siamo certi che il prof. Olivetti, grazie alle sue competenze, all’elevata professionalità ed esperienza maturata in anni di studio e ricerca, riuscirà a dare un contributo prezioso all’iter delle riforme costituzionali. Al prof. Olivetti invio, dunque, un corale augurio di buon lavoro per questo nuovo e prestigioso incarico che giunge in un momento particolarmente difficile e delicato per la situazione economica e sociale del nostro Paese. ” 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uniComunicato stampa del 5 giugno 2013

Approvato  il Conto Consuntivo dell’anno finanziario 2012: l’Ateneo foggiano registra un avanzo libero di amministrazione pari a € 849.283,86.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Foggia ha approvato all’unanimità, nella seduta del 4 giugno 2013, il Conto Consuntivo dell’anno finanziario 2012 con un avanzo di amministrazione di € 31.410.499,57 di cui € 849.283,86 a libera destinazione. Di questi € 607.620,49 saranno assegnati al Fondo di riserva, mentre la differenza sarà utilizzata per coprire costi di gestione obbligatori e indifferibili.

Nell’anno finanziario 2012 l’attività di gestione dell’Ateneo daunio si è svolta secondo gli indirizzi programmatici delineati dagli organi di governo e, a consuntivo, si può rilevare che, nonostante il difficile contesto finanziario dell’intero Sistema universitario e i continui tagli subiti, la politica rigorosa dell’Università di Foggia ha consentito di realizzare un risultato discretamente positivo nonostante la scarsità di risorse.

Nel corso del 2012, in linea con la riforma normativa, si è inoltre provveduto a ristrutturare l’articolazione organizzativa interna dell’Ateneo, prevedendo una semplificazione della stessa con contestuale attribuzione ad un’unica struttura per ogni Area didattico-scientifico-culturale delle funzioni finalizzate allo svolgimento della ricerca scientifica e delle attività didattiche e formative (passaggio dalle Facoltà ai Dipartimenti). Dal punto di vista contabile si è provveduto, quindi, a chiudere i bilanci dei Centri di spesa disattivati e a riversare nei bilanci dei singoli Dipartimenti di nuova istituzione le poste di bilancio provenienti dalle strutture disattivate e confluite negli stessi.

Nell’ambito edilizio, infine, si è continuato a perseguire in maniera incisiva l’obiettivo di garantire un’adeguata sede a tutte le strutture, al fine di offrire un dignitoso luogo di apprendimento agli studenti e prepararsi ad affrontare la sfida dell’accreditamento delle sedi.

“Anche quest’anno la politica dell’Università di Foggia, fatta di rigore nei conti e di investimenti mirati, ha permesso di chiudere con un avanzo di esercizio, grazie a un’attenta e responsabile gestione amministrativa consapevole del difficile momento di crisi economica che stiamo vivendo ormai da qualche anno. –  Ha commentato il Magnifico prof. Rettore Giuliano Volpe – Nonostante tutte le difficoltà e i drammatici tagli subiti, che hanno ridotto il finanziamento statale dai 39 milioni del 2009 ai 34,9 del 2012, sul piano della ricerca, della didattica, dell’internazionalizzazione e dei servizi a favore degli studenti l’Ateneo è riuscito a mantenere e ad accrescere gli standard di qualità. La scelta responsabile dello scorso anno di non investire totalmente l’avanzo di gestione, ma di accantonarne una quota si è rivelata una scelta positiva, dettata dagli annunciati ulteriori pesanti tagli che rischiavano di compromettere seriamente l’attività produttiva dell’Ateneo per l’esercizio finanziario 2012. Si tratta di un risultato importante in controtendenza con la situazione economica di molti Atenei italiani. In chiusura di mandato rettorale, non posso che essere soddisfatto del lavoro svolto. Lascio un’Università non solo in buona salute nei conti, ma anche con patrimonio strutturale decisamente più consistente, un’Università che non solo ha resistito alle difficoltà, ma è anche cresciuta, un’Università cresciuta anche in termini di credibilità, trasparenza e rigore etico. Ringrazio il Direttore Generale Dott. Costantino Quartucci e il personale del Dipartimento Economia e Finanza per l’ottimo lavoro svolto e per l’impegno profuso in questi anni. Ringrazio anche il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori dei Conti, il cui Presidente, dott. Aurelio Laino, procuratore contabile a Napoli, ha riconosciuto pubblicamente la grande correttezza amministrativa della nostra Università. Mi auguro che si continui in futuro lungo il percorso di rigore economico gestionale e della crescita, evitando sprechi e politiche demagogiche, accanto alla ricerca di ulteriori fonti finanziarie in aggiunta a quelle ministeriali e degli altri Enti.”

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


foto-studentiCorsi per l’eccellenza linguistica e partecipazione ai Campionati Internazionali di Matematica
Con la fine dell’anno didattico, iniziano i lavori di ammodernamento del plesso scolastico

CARLANTINO (Fg) – Bilancio più che positivo per l’anno scolastico dell’istituto “Diomede” di Carlantino. Tra le iniziative promosse durante il ciclo didattico, hanno assunto particolare importanza i corsi Pon (Programmi Operativi Nazionali) attivati per far raggiungere agli alunni livelli di eccellenza nell’apprendimento e la conoscenza della matematica e dell’inglese. A conclusione del progetto, lo scorso il 22 aprile gli alunni sono stati accompagnati a Londra per una visita d’istruzione. Al fine di rafforzare le eccellenze nella lingua inglese si è data la possibilità, ai ragazzi che hanno aderito al progetto, di conseguire il diploma “Trinity”. Il corso di matematica, invece, ha preparato cinque studenti delle scuole medie che hanno partecipato, in maggio, alle finali nazionali dei “Campionati Internazionali di Matematica” all’Università Bocconi di Milano. Al corso di matematica hanno aderito anche venticinque alunni delle classi quarte e quinte della primaria che lo scorso 11 maggio hanno partecipato alle finali delle Olimpiadi dei giochi “GioiaMathesis” organizzate dall’Università di Bari. L’istituto “Diomede” ha organizzato anche un corso, rivolto ai docenti della scuola primaria e secondaria, sull’utilizzo della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale). Ottimo bilancio anche per quanto riguarda le iniziative sullo sport, grazie soprattutto all’istituzione di un gruppo sportivo studentesco e alla partecipazione a gare individuali e di squadra organizzate dal CONI. Importante la partecipazione degli alunni delle classi terze della scuola primaria al progetto nazionale “SBAM” che prevede la promozione dell’attività motoria, guidata dai tecnici del CONI, incontri con referenti delle masserie didattiche della Puglia e con nutrizionisti dell’Asl per correggere le abitudini alimentari. All’interno dell’orario curriculare è stato realizzato “Pittori si diventa”, progetto che ha coinvolto gli alunni delle classi quarte e quinte della primaria. Gli alunni delle classi terze della scuola secondaria, inoltre, hanno partecipato al “Talent Show” organizzato dall’istituto superiore Vittorio Emanuele III di Lucera con un gruppo di ballo e l’esibizione alla fisarmonica di un alunno della classe terza media di Carlantino che si è aggiudicato il primo posto. Di rilievo anche l’organizzazione dell’ “Open Day” per l’orientamento in sede realizzato al fine di far conoscere gli istituti superiori del bacino territoriale a cui l’istituto “Diomede” fa riferimento. “Via le mani dagli occhi” è il titolo del libro che l’autore, Francesco Gitto, ha presentato agli studenti della scuola secondaria lo scorso aprile. L’autore del romanzo, il 9 maggio scorso ha voluto che gli stessi alunni della scuola secondaria dell’istituto fossero ospiti per un concerto negli studi televisivi di Tele Dauna proprio in occasione della presentazione dei suoi lavori. L’anno scolastico volge al termine anche per la scuola dell’infanzia che quest’anno ha visto i bambini protagonisti di diverse manifestazioni, tra cui il presepe vivente e la festa di carnevale. A giorni, è in programma la festa di fine anno scolastico. Nella scuola di Carlantino, a partire dal prossimo giugno, inizieranno i lavori che prevedono la realizzazione di un bagno per i diversamente abili, l’allestimento di cinque nuove aule con LIM e strumentazioni tecnologiche e, infine, nuove dotazioni per la palestra e gli spogliatoi.

comunicato stampa

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


laboratorio-analisi

La delibera regionale N. 951 del 13/05/2013 ha deciso con effetto immediato di ridurre del circa 50% le tariffe delle prestazioni sanitarie. Verranno penalizzati i 280 laboratori di analisi presenti in Puglia e i suoi pazienti. Queste nuove tariffe vengono dettate dai principi generali di riduzione della spesa sanitaria nazionale. La decisione è stata presa dopo avere osservato l'andamento di alcune regioni come ad esempio il Veneto cosiddette "virtuose", ma non si è tenuto conto che i laboratori privati accredidati in Veneto sono solo sei e soddisfano il bacino di utenza dell'intera regione. Quindi dall'11 giugno i laboratori analisi convenzionati della Puglia chiuderanno e ciò comporterà disagio sia ai laboratori che agli addetti ai lavori ma soprattutto ai pazienti. A partire dal 12 giugno, sempre come forma di protesta, gli stessi laboratori di analisi non accetteranno richieste per conto del Sistema Sanitario Nazionale ma accetteranno solo i cittadini paganti. La serrata dei laboratori privati convenzionati inizia il 12 e non subito  perchè trattandosi di servizi essenziali c'è l'obbligo di comunicare la decisione alle Asl con un anticipo di almeno dieci giorni. A nulla è valso il tentativo delle associazioni che hanno chiesto un incontro con l'assessore alla Salute Elena Gentile.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

ospedalesangiovanniUBI Banca e Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza presentano il Social Bond “UBI Comunità per Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza”

Lo 0,50% del valore nominale delle obbligazioni emesse da UBI Banca e complessivamente sottoscritte verrà devoluto a titolo di liberalità alla Fondazione e utilizzato per sostenere l’attività di ricerca scientifica nel campo delle malattie genetiche e neurodegenerative svolta dall’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.

Milano, 3 giugno 2013 - UBI Banca annuncia l’emissione del prestito obbligazionario “solidale” (Social Bond) “UBI Comunità per Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza”, per un ammontare complessivo di 20 milioni di euro, i cui proventi saranno in parte devoluti a titolo di liberalità alla Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza. Il contributo verrà utilizzato dalla Fondazione per sostenere le attività di ricerca scientifica, clinica e pre-clinica, relative alle malattie genetiche, alla medicina rigenerativa e alle terapie innovative, svolte dall’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, Opera di San Pio da Pietralcina.
“Per il Gruppo UBI Banca è importante continuare a manifestare il proprio legame con il territorio, anche attraverso il sostegno a  Enti che si distinguono per la capacità di trasformare risorse economiche in progetti a elevato impatto sociale”, commenta Rossella Leidi, Chief Business Officer di UBI Banca.
“In Banca Carime, in quanto istituto del Gruppo UBI Banca presente in Puglia, siamo particolarmente consapevoli dell’importanza del lavoro scientifico svolto dalla Fondazione e certi che l’emissione godrà del particolare interesse dei nostri clienti”, sostiene Raffaele Avantaggiato, Direttore Generale di Banca Carime.
“Il sostegno del Gruppo UBI Banca è un importante incoraggiamento per quanti nel nostro Istituto sono impegnati nel difficile campo della ricerca scientifica”, afferma il Vice Presidente e Direttore Generale della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza, Domenico Crupi. “Gli amministratori e operatori di Casa Sollievo leggono in tale iniziativa un attestato di stima e di fiducia, ancora più rilevante perché proviene da un gruppo bancario con cui collaboriamo da tantissimi anni e che ben conosce la nostra realtà. Sostenibilità economica, ambientale e sociale sono i pilastri che orientano la nostra attività, intendendo con questo modalità e capacità di garantire nel tempo i diritti delle persone, e tra questi il diritto alla salute. E per questa iniziativa siamo profondamente grati al Gruppo UBI Banca e alla Banca Carime di Bari”.
Le obbligazioni, emesse da UBI Banca, hanno un taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro, durata 2 anni, cedola semestrale, tasso annuo lordo pari al 2% e possono essere sottoscritte dal 3 giugno al 12 luglio 2013, salvo chiusura anticipata o estensione del periodo di offerta. Le obbligazioni non sono destinate alla quotazione in nessun mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione.
L’introduzione dei Social Bond in Italia rientra nella rinnovata strategia commerciale del Gruppo UBI Banca di accompagnamento del Terzo Settore - non profit, lungo un percorso di crescita, di innovazione sociale e di sostegno a progetti ad alto impatto sociale promossi da soggetti pubblici e privati nei territori di riferimento, avviata nell’ultimo trimestre del 2011 attraverso il lancio di UBI Comunità, piattaforma di servizi e di strumenti dedicati, inter alia, a organizzazioni non profit e istituzioni religiose. UBI Comunità è un innovativo modello di servizio che si propone di offrire risposte tempestive ed efficaci alle eterogenee necessità del non profit attraverso prodotti appositamente pensati per dare sostegno bancario e creditizio a fronte della gestione quotidiana dell’attività, alla progettualità ed agli investimenti.
Da aprile 2012 a oggi sono stati collocati dal Gruppo UBI Banca 26 Social Bond per un controvalore complessivo di circa 280 milioni di euro, che hanno reso possibile la devoluzione a titolo di liberalità di contributi volti a sostenere iniziative di interesse sociale per circa 1,4 milioni di euro. La gran parte di queste obbligazioni è stata sottoscritta con largo anticipo rispetto al termine di chiusura del relativo periodo di offerta, a testimonianza della comunanza di intenti fra il Gruppo UBI Banca e i suoi territori di riferimento.
Prima dell’adesione, per un’illustrazione esaustiva delle caratteristiche delle Obbligazioni, e per maggiori dettagli sulle condizioni dell’offerta, si invita a leggere attentamente  il Prospetto di Base depositato in Consob in data 8 febbraio 2013 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. 13004310 del 16 gennaio 2013, con particolare riguardo alla sezione “Fattori di Rischio”  della relativa Nota di Sintesi,  e le Condizioni Definitive relative all’emissione disponibili gratuitamente nelle filiali e sui siti web dell’emittente (www.ubibanca.it) e dei collocatori da cui sono rilevabili i costi, le condizioni e i rischi tipici dell’investimento in oggetto.
Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza

Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (www.operapadrepio.it) è un “ospedale religioso classificato” ad elevata specializzazione e costituisce un importante punto di riferimento assistenziale e di ricerca scientifica per il Centro-Sud d’Italia. Inaugurata da Padre Pio il 5 maggio 1956, dal 1971 ha il riconoscimento quale Fondazione di religione e di culto senza scopo di lucro e nel 1980 ha assunto la qualifica di Ospedale Generale Regionale inserito nel Sistema Sanitario Nazionale. Dal 1991 è riconosciuta dal Ministero della Salute quale Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per cui oltre a svolgere attività cliniche ed assistenziali si occupa di ricerca nel settore della malattie genetiche, terapie innovative e medicina rigenerativa. L’Ospedale dispone di 900 posti letto assicurando ogni anno prestazioni diagnostiche e terapeutiche ad oltre 56 mila ricoverati ed eroga 1,2 milioni di prestazioni ambulatoriali ad oltre 300 mila pazienti.

UBI Banca
Il Gruppo UBI Banca è il terzo Gruppo bancario Italiano (www.ubibanca.it) in termini di capitalizzazione di mercato. Opera sul territorio italiano tramite otto banche rete (Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Regionale Europea, Banca Popolare di Ancona, Banca Carime, Banca di Valle Camonica,  e UBI Banca Private Investment, un network di promotori finanziari) e società prodotto specializzate. Al 31 marzo 2012, il Gruppo UBI Banca presenta indici patrimoniali fra i più solidi del sistema italiano con un Core Tier 1 al 10,50%. Il Gruppo, con circa 4 milioni di Clienti, dispone di una rete di oltre 1.700 sportelli e conta circa 18.000 dipendenti.
Per ulteriori informazioni
UBI Banca
Simone Zavatarelli - 030.24.33.591 - 335.82.68.310
Francesco Mascolo - 02 7781.4213 - 3357819842

Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza
Giulio Siena - 0882 410531

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)