Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 380 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

GiuseppeRignaneseLa bella affermazione di Giuseppe Rignaneseda Manfredonia alla prestigiosa istituzione archeologica.
Le congratulazioni del direttore di Studi umanistici: «Un successo che gratifica innanzi tutto il Dipartimento e poi i nostri docenti, la cui attività di preparazione e formazione degli studenti ha raggiunto livelli di eccellenza».
Il concorso per allievi bandito dalla prestigiosa Scuola archeologica italiana di Atene (in palio c'erano quattro borse di studio) è stato vinto, tra gli altri, anche da Giuseppe Rignanese: ex studente dell'Università di Foggia che lo scorso novembre ha conseguito la laurea magistrale in Archeologia. Di origini manfredoniane, Rignanese iscrive così il suo nome in una lista in cui sono comparsi, negli anni, alcuni dei più apprezzati esponenti dell'archeologia mondiale. Unico istituto di ricerca italiano all’estero, la Scuola archeologica italiana di Atene (dagli addetti ai lavori indicata per brevità solo “Scuola di Atene”) è stata fondata nel 1909 e rappresenta un punto di riferimento universale per le attività di studio e ricerca che attengono alla Grecia antica o più estesamente all’archeologia del Mediterraneo: ragione per cui il riconoscimento attribuito a Giuseppe Rignanese rappresenta ancor di più un successo significativo. «Un successo che gratifica tutto il Dipartimento – spiega il direttore del Dipartimento di Studi umanistici. Lettere, Beni culturali, Scienze della formazione prof. Marcello Marin – la cui attività di preparazione e formazione degli allievi ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza. Ma si tratta di uno straordinario risultato – aggiunge Marin – anche per i docenti di Archeologia, che mettono a disposizione degli studenti attività formative e di ricerca veramente di alto profilo. La speranza è che questi exploit, magari anche in altre discipline e specialità del Dipartimento, possano essere ripetuti con maggiore frequenza, per testimoniare ancora meglio il livello di competitività conseguito dalla piccola comunità accademica di cui mi onoro di essere il direttore». Laureatosi in Archeologia greca sotto la guida e il coordinamento del prof. Riccardo Di Cesare (docente di Archeologia classica per l'appunto nel Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Foggia), Rignanese ha dunque meritato uno dei quattro contesi posti in palio assicurandosi una borsa di studio per la specializzazione in Beni archeologici: ogni anno, all'attribuzione di questo importante esito, concorrono laureati provenienti da tutte le Università italiane. «A Giuseppe Rignanese giungano i migliori auguri di tutto l’Ateneo – ha dichiarato il Rettore prof. Maurizio Ricci – per una brillante carriera futura, nella speranza che si aprano per lui spiragli che possano da un lato assecondare la passione naturale per l'antico dall'altro mettere alla prova le capacità intellettuali e professionali che lo hanno portato ad entrare nella prestigiosa Scuola archeologica italiana di Atene. Davvero molto felici per la sua affermazione, speriamo che diventino sempre più frequenti le occasioni in cui saremo chiamati a complimentarci coi nostri studenti o laureati».

Davide Grittani Portavoce Università di Foggia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

libriDal lunedì 9 febbraio potranno essere riscossi i contributi per i libri di testo

Da lunedì 9 febbraio saranno erogati a 1.853 beneficiari della città i contributi relativi al piano regionale per la fornitura dei Libri di Testo assegnati al Comune dalla Regione Puglia.
“Si tratta della prima rata – spiega il Sindaco Francesco Miglio – relativa a circa il 75% del beneficio complessivo a favore degli alunni delle famiglie con indicatore I.S.E.E. non superiore a 10.632,94 euro e frequentanti, nell'anno scolastico 2014/15, le scuole superiori di primo e secondo grado”.
I benefici saranno erogati agli aventi diritto a partire da lunedì 9 febbraio presso la tesoreria comunale Banca Carime Filiale di San Severo in via Carso secondo il seguente calendario:
dal cognome Abbadessa a Calvitto il 9 febbraio;
da Camillo a Clep il 10 febbraio;
da Cocco a De Lisi l'11 febbraio;
da De Marinis a Esposto il 12 febbraio;
da Fabbiano a Guidi il 13 febbraio;
da Iacobazzi a Lupardi il 16 febbraio;
da Maccarone a Musci il 17 febbraio;
da Napolitano a Pupillo il 18 febbraio;
da Quagliano a Sordillo il 19 febbraio:
da Spadaccino a Zucolella il 20 febbraio.
Il genitore in elenco che ha inoltrato l'istanza deve presentarsi munito di un valido documento di identità e del codice fiscale o tessera sanitaria.
Gli uffici dell'istituto bancario sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.20 e dalle ore 14.35 alle ore 15.35.

Il Portavoce
Marilia Castelli

COMUNICATO STAMPA

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

bimbiLetture con i bambini alla Biblioteca Minuziano con cinque incontri dal titolo A voce alta: leggiamo insieme in biblioteca

Partiranno mercoledì 4 febbraio alle 17 gli appuntamenti dell'iniziativa promossa dalla Biblioteca “Alessandro Minuziano” dal titolo “A voce alta: leggiamo insieme in Biblioteca”.
L'iniziativa nell’ambito della promozione culturale coordinata dalla Direttrice della Biblioteca Comunale dott.ssa Concetta Grimaldi, propone una serie di incontri pomeridiani di lettura rivolti ai bambini della scuola primaria che si svolgeranno presso la Sala Ragazzi della biblioteca di Largo Sanità. “Le letture – spiega la direttrice Concetta Grimaldi - si svolgeranno in forma gratuita in cinque pomeriggi dalle ore 17.00 alle ore 18.30, e verteranno su tematiche attuali e sociali al fine di stimolare la sensibilità e favorire l’amore per la lettura delle nuove generazioni”. La partecipazione dei bambini non è vincolata alla presenza degli insegnanti ma può essere libera da parte del minore, purchè accompagnato da un genitore. Le letture saranno curate e condotte dalle operatrici culturali del Consorzio Libero, dott.ssa Valentina Paternoster e dott.ssa Rosalba Pistillo e dalla dott.ssa Rita d’Orsi.
Il calendario degli incontri è il seguente:
4 Febbraio 2015
• 11 Febbraio 2015
• 25 Febbraio 2015
• 4 Marzo 2015
• 11 Marzo 2015
“Ancora una volta – conclude il Sindaco Francesco Miglio – la Biblioteca Minuziano e il suo staff sono in prima linea per arricchire l'offerta culturale del territorio con particolare attenzione ai più piccoli, che potranno con nuove forme di gioco e intrattenimento aprire le porte alla conoscenza e arricchire il proprio bagaglio culturale”.
Per info e prenotazioni è possibile contattare dalle ore 9.00 alle ore 13.00 il numero 0882.339625.

Il Portavoce
Marilia Castelli

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

Foibe12“Non se ne parla nemmeno” nel Giorno del Ricordo presso la Biblioteca “Minuziano gli studenti della “Petrarca-Padre Pio” ricordano i martiri delle foibe

Martedì 10 febbraio 2015, in occasione del “Giorno del Ricordo” alle ore 9.30, la Biblioteca Comunale di San Severo “Alessandro Minuziano”, in collaborazione con l’Istituto Istruzione Secondaria di Primo Grado “Petrarca-Padre Pio”, favorirà una riflessione, storico-geografico-letteraria-documentale, in ricordo dei martiri delle foibe dal titolo “Non se ne parla nemmeno”, tratto da un’opera teatrale dell’avvocato Giuliano Torrebruno di Roma.
Il “Giorno del Ricordo”, istituito con legge n.92 del 30 marzo 2004, vuole ricordare e onorare le migliaia di persone istriane e triestine, italiane e slave, antifasciste e fasciste che, negli anni drammatici a cavallo del 1945, furono torturate e uccise a Trieste e nell’Istria controllata dalle milizie di Tito.
“L'incontro – spiega la direttrice della Biblioteca, Concetta Grimaldi -, sarà dedicato all'immane tragedia delle foibe, e, dunque, a quegli italiani che furono trucidati poco prima e dopo la fine della seconda guerra mondiale e gettati, talora ancora vivi, in cavità naturali dei territori carsici”.
Le stragi avvennero all'indomani dell'armistizio dell'8 settembre 1943, ma il massacro più vasto fu messo in atto a guerra finita, nel maggio del 1945, per costringere gli italiani a fuggire dalle province istriane, dalmate e della Venezia Giulia. Secondo le fonti più accreditate le vittime furono almeno 5000, ma diversi storici parlano di diecimila e più.
Il 10 febbraio, importante ricordare, è una data simbolica che si riferisce al 1947 quando entrò in vigore il trattato di pace con cui le province di Pola, Fiume, Zara, parte delle zone di Gorizia e di Trieste, passarono alla Jugoslavia.
La manifestazione, ideata dalla Direttrice della Biblioteca “A. Minuziano”, dott.ssa Concetta Grimaldi e dai collaboratori della Biblioteca, dott.ssa Carmen Antonacci, dott. Paolo Calvo e dott. Vito Dinicoluccio, vedrà la partecipazione e l’intervento non solo degli stessi ma anche del Sindaco di San Severo, avv. Francesco Miglio, della dott.ssa Mariella Di Monte, Assessore alle Politiche Sociali, Welfare e Terzo Settore, Politiche Sanitarie, Mense, della dott.ssa Simona Venditti, Assessore alla P.I. e del dott. Augusto Ferrara, Dirigente della II Area, quali rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
L’Istituto Istruzione Secondaria di Primo Grado “Petrarca-Padre Pio” parteciperà, con le sue delegazioni provenienti dai plessi di via San Rocco e via Togliatti, con interventi artistici, letterari e video-musicali.
Per favorire l’approfondimento del tema “Foibe”, presso la Sala Reference della Biblioteca, verrà allestito un tavolo espositivo di testi, per adulti e ragazzi, un fondo unico in tutto il Sud, attraverso cui si intende ricordare un imperdonabile orrore contro l'umanità, superando, così, la "congiura del silenzio".
“È importante – conclude il Sindaco, Francesco Miglio – trasmettere ai giovani attraverso la collaborazione con le scuole il ricordo di tali tragici eventi, affinché le nuove generazioni ne custodiscano memoria ed evitino in futuro simili tragiche circostanze”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

COMUNICATO STAMPA

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

rifiutifoggiaControlli e raccolta di buste dell'immondizia abbandonate grazie ad un nuovo mezzo messo a disposizione gratuitamente

Al via da lunedì il servizio “SOS Rifiuto”. L'iniziativa che l'Amministrazione Comunale, attraverso l'Assessorato all'Igiene Urbana, è riuscita ad attivare a costo zero per le casse comunali, prevede il transito nelle vie urbane di un nuovo mezzo adibito alla raccolta di buste di immondizia abbandonate nel centro urbano.
“Il servizio “SOS Rifiuto” - spiega l'assessore all'Igiene Urbana, Lino Albanese – sarà affiancato anche da un agente della polizia locale che si occuperà di controllare il contenuto delle buste abbandonate e risalire ai trasgressori sanzionandoli”.
Una iniziativa importante che consentirà di rispondere alle esigenze di quanti lamentano l'abbandono di rifiuti nelle vie urbane e sarà da deterrente per quanti ancora non si adeguano al sistema di raccolta porta a porta.
“Il servizio – aggiunge l'assessore all'Igiene Urbana, Lino Albanese – partirà dalle vie del centro storico che sono maggiormente colpite dal fenomeno e si allargherà durante la giornata lungo a tutte le aree cittadine monitorando la situazione ed effettuando i controlli necessari”.
Il servizio completamente gratuito per la città servirà a prevenire l'abbandono dei rifiuti alle porte della città con un monitoraggio continuo ed azioni sanzionatorie effettuate grazia al supporto della Polizia Locale.
“Questa iniziativa – conclude il Sindaco Francesco Miglio – oltre ad assicurare il giusto decoro urbano che merita una città d'Arte e ad essere elargito senza gravare sulle casse comunali ci consentirà anche di ridurre i costi delle bonifiche che finiscono con il gravare sui cittadini e le loro tasche aumentando i costi del servizio di Igiene Urbana”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)