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Attualità

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UniFoggiaGiurisprudenzaIncontro di studio promosso dall'Università di Foggia, dopodomani appuntamento con gli Atenei di Pescara-Chieti, Bari (Aldo Moro e Politecnico), Salerno, Sannio, Salento, Basilicata, Udine, Calabria e Verona.
Rappresentanza di genere: un convegno per andare oltre le parole e capire cos'hanno fatto concretamente le pubbliche amministrazioni (segnatamente le Università italiane) per adeguarsi alle normative vigenti.
Dopodomani (venerdì 5 giugno, a partire dalle ore 9,00 presso l'aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza in largo Papa Giovanni Paolo II a Foggia) importante appuntamento su “La rappresentanza di genere e gli organismi sulle pari opportunità nell'Università”, incontro di studio promosso dall'Università di Foggia a cui prenderanno parte – attraverso propri delegati o rappresentanti – anche le Università di Pescara-Chieti, Salerno, Udine, Sannio, Bari (Aldo Moro e Politecnico), Salento, Basilicata, Calabria e Verona.
All'incontro prenderanno parte parte, tra gli altri numerosi ospiti, anche la Consigliera del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di Pari opportunità Giovanna Martelli, la Consigliera di Parità della Regione Puglia Serenella Molendini, la Consigliera di pari opportunità della Provincia di Foggia Antonietta Colasanto e l'Europarlamentare e componente della Commissione occupazione e affari sociali Elena Gentile. «Di pari opportunità e di rappresentanza di genere si torna a parlare periodicamente e, ogni volta, sembra di riprendere un cammino mai concluso – commenta Madia D'Onghia, associato di Diritto del lavoro e presidente del Comitato unico di garanzia dell'Università di Foggia –. Appare, perciò, quanto mai attuale un confronto qualificato su tali questioni, nella consapevolezza che il perseguimento di obiettivi di una pari rappresentazione dei generi nelle istituzioni universitarie (e non solo) permette di migliorare i risultati, le performance generali, oltre a far muovere l’amministrazione nella direzione di una migliore sostenibilità sociale e di un più efficace approccio culturale e sistema di valori».
L'incontro sarà anche occasione utile per fare il punto sull'attuazione, concretamente al di là delle parole e degli auspici, delle strategie adottate per giungere alla agognata parità di genere all'interno delle pubbliche amministrazioni e segnatamente all'interno delle Università italiane. Quanto è stato fatto, quanto ancora c'è da fare. Da questo punto di vista, il fatto che questo convegno venga promosso da un'Università del Sud – come appunto quella di Foggia – rappresenta una svolta innanzi tutto da un punto di vista sociale e in secondo luogo da un punta di vista normativo come aggiunge Madia D'Onghia. «Sempre più frequenti sono i dibattiti sulle misure per il riequilibrio di genere, in un Paese come il nostro in cui si riscontra ancora una scarsa presenza delle donne negli organi decisionali e, ciò, anche negli Atenei italiani, sebbene il tema non sia limitato alle sole istituzioni universitarie. Se ne ha piena consapevolezza nell’ambito delle politiche europee, dove è stato avviato il programma di ricerca Horizon 2020, invitando gli Stati membri a promuovere una regolamentazione per ricercare l’uguaglianza di genere proprio nei processi di ricerca e di innovazione».
Per ulteriori informazioni:
Segreteria scientifica, Madia D'Onghia - Mail: madia.donghia@unifg.it; cug@unifg.it
Segreteria organizzativa, Rossana Muscio e Carmela Clemente - Mail: rossana.muscio@unifg.it; carmela.clemente@unifg.it

Davide Grittani

Portavoce Università di Foggia

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parchiInstallate a San Bernardino due altalene e uno scivolo per i bambini del quartiere, tra gli obiettivi quello di educare i giovani al rispetto dei beni pubblici

È partito da San Bernardino l'intervento di recupero dei quartieri disagiati della città. Due altalene e uno scivolo sono state installate nel popoloso rione sanseverese nell'intento di avviare interventi di riqualificazione dell'area e offrire un'opportunità di sano divertimento e di socialità ai bambini.
“Quando nei giorni scorsi abbiamo visitato il rione – spiega il Sindaco Francesco Miglio -, per monitorare l'avvio degli interventi di rasatura del verde, pulizia della zona e ascoltare le istanze dei residenti di quell'area, ci siamo resi conto che per i bambini non c'era alcun tipo di attrazione ludica. Siamo convinti che la battaglia alla legalità passi anche e soprattutto attraverso la presenza delle istituzioni nelle aree a rischio della città”.
Da tempo infatti quell'area urbana è diventata simbolo di degrado e di disagio sociale ed economico della città.
“Stiamo lavorando affinché – continua il Sindaco Francesco Miglio – ci sia per questa zona un riscatto. San Bernardino è una grande comunità i residenti mi hanno mostrato alcune buche risistemate da loro stessi, alcune aree curate con amore dalle donne anziane che si prendono cura del quartiere e mi hanno chiesto di abbellire l'area soprattutto per i più piccoli. L'installazione delle giostre in quel quartiere è finalizzata anche ad un obiettivo: insegnare ai ragazzi a rispettare i beni pubblici e prevenire gli atti vandalici. I ragazzi hanno assicurato che si prenderanno cura dei giochi e saremo ben contenti di premiare questo impegno con l'installazione di altre attrazioni ludiche”.


Il Portavoce
Marilia Castelli

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truffe anzianiIncontro organizzato da Caritas Parrocchiale e ‘Casa degli ultimi”, ci sarà anche il sindaco
Lo Spi-Cgil distribuisce 500 manuali anti-raggiri, collaborazione con le forze dell’ordine
In Capitanata, 200mila over 65 rischiano di essere raggirati da delinquenti senza scrupoli

FOGGIA – Unire le forze per contrastare un fenomeno sempre più grave. Sabato 30 maggio, alle ore 20, la Parrocchia San Pio X ospiterà il convegno in cui si discuterà di “Truffe agli anziani: consigli contro le truffe, risvolti sociali e sulla salute dell’anziano”. L’incontro, al quale parteciperanno i responsabili cittadini e provinciali delle forze dell’ordine, è stato organizzato dalla Caritas Parrocchiale di San Pio X Foggia e da La Casa degli Ultimi San Pio X. Lo Spi, il Sindacato Pensionati Italiani della Cgil, è stato invitato a intervenire e sarà presente con il proprio segretario provinciale, Franco Persiano. “Per l’incontro di sabato, abbiamo messo a disposizione degli organizzatori 500 copie di ‘Non ci casco’, il manuale contro truffe e raggiri che stiamo distribuendo in tutta la Capitanata”, ha fatto sapere Persiano. “Quando ci hanno contattati per dare il nostro contributo siamo stati davvero contenti: è fondamentale che più organizzazioni si diano da fare, tutte insieme, contro il fenomeno delle truffe agli anziani”, ha aggiunto il segretario provinciale Spi-Cgil Foggia.
INTERVENTI DI SINDACO E FORZE DELL’ORDINE. L’incontro, che sarà moderato dal giornalista Antonio Blasotta, sarà aperto dai saluti di don Daniele D’Ecclesia, parroco di San Pio X, e del sindaco di Foggia Franco Landella. A seguire, vi saranno gli interventi di don Francesco Catalano (direttore Caritas Diocesi Foggia-Bovino), Manuel Curreri (comandante Nucleo Operativo e Radiomobile Compagnia Carabinieri di Foggia), Pasquale Fratepietro (dirigente Polizia di Stato, vicequestore aggiunto di Foggia), Franco Persiano (segretario provinciale Spi-Cgil Foggia), Romeo Delle Noci (Polizia Municipale di Foggia) e di Michele Parracino (segretario de La Casa degli Ultimi San Pio X).
ANCHE LINO BANFI CONTRO LE TRUFFE AGLI ANZIANI. I raggiri ai danni degli over 65enni sono in aumento. Per questo motivo, il 27 maggio è stata presentata la campagna nazionale di contrasto a questo triste fenomeno sostenuta da Ministero dell’Interno e Confartigianato. Sarà Lino Banfi il volto e la voce di diversi spot televisivi realizzati per far comprendere, a tutti gli italiani, quanto si debba aumentare il livello di attenzione per evitare di incappare in truffatori senza scrupoli.
200MILA PERSONE A RISCHIO. Sono circa 200mila, in provincia di Foggia, le potenziali vittime di elaborati raggiri che prendono di mira le persone più in là con l’età. Le truffe ai danni degli anziani sono in costante aumento. Rispetto a tre anni fa, secondo i dati del Ministero dell’Interno, le truffe ai danni degli anziani sono aumentate del 16%. L’ultimo dato disponibile, tuttavia, è quello relativo al 2013, e tutto lascia credere che nei prossimi mesi si registrerà un ulteriore incremento. Nel 2013, in Italia, gli anziani vittime di truffa sono stati 13.537, quelli che hanno denunciato una rapina 4.405, e gli under 65 vittime di borseggio 37.660.
Info: www.spicgilfoggia.it - www.cgilfoggia.it - www.spicgilpuglia.it

comunicato stampa

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dolina cento pozzi rignanoIn Capitanata una straordinaria ricchezza di erbe e frutti selvatici commestibili
Lolatte, Cia Foggia: “Il settore agricolo l’unico in crescita, la sfida è creare valore aggiunto”

FOGGIA – E’ la biodiversità, l’eccezionale varietà di colture e culture del nostro territorio, l’oro verde di Capitanata. E’ quanto ha messo in rilievo la decima edizione di Mangiasano, manifestazione che, a Foggia, ha visto protagonisti Verde Ambiente e Società (Vas), Legambiente, Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) e l’Istituto Einaudi-Grieco.
La scuola di istruzione secondaria superiore di via Napoli, a Foggia, ha ospitato un interessante convegno: “Dalla biodiversità alla tavola: le erbe selvatiche”. Proprio l’Einaudi-Grieco ha pubblicato di recente una “Guida alle erbe spontanee di Torre Lama”, un vademecum per “riconoscere, raccogliere e gustare” le piante selvatiche commestibili.
BIODIVERSITA’, VALORE AGGIUNTO DELLA DAUNIA. “La nostra provincia ha una ricchezza inestimabile da scoprire e valorizzare”, ha dichiarato Nello Biscotti che si occupa da molti anni di ricerca in geobotanica. “In questo territorio”, ha aggiunto Biscotti, “boscaioli, pastori, contadini e terrazzani riuscivano, e in certi casi riescono ancora, a vivere costruendo gran parte della propria alimentazione sui prodotti che la terra offriva spontaneamente. Oggi quel patrimonio di conoscenza è tornato a creare interesse e a rivestire l’importanza che merita. E’ la biodiversità il nostro reale valore aggiunto”.
BIODIVERSITA’, VALORE AGGIUNTO DELLA DAUNIA. “L’unico settore che continua a crescere è l’agricoltura, nonostante la crisi”, ha detto Danilo Lolatte, direttore provinciale della Cia, Confederazione Italiana Agricoltori. “Questo perché l’agricoltura, che ha importanti connessioni con la salute, il turismo, l’energia e la salvaguardia dell’ambiente, è un sistema di economie e di comportamenti. E da qui che deriva la necessità”, ha continuato Lolatte, “di avere un nuovo approccio verso l’agricoltura, improntato a multifunzionalità, biodiversità, valorizzazione dei territori in chiave glocale. E’ una sfida da cui dipende il futuro della nostra provincia, in termini di benessere reale, di economia e di posti di lavoro”.
RITORNARE ALLA TERRA. “Il modo migliore per uscire dalla crisi è restituire centralità all’agricoltura”, ha affermato Tonino Soldo, dirigente scolastico dell’Istituto Einaudi-Grieco. “I nostri avi sapevano riconoscere le erbe selvatiche commestibili, riuscivano a sfamarsi grazie ai frutti spontanei della terra. E’ una lezione che dobbiamo imparare nuovamente, perché ci sarà sempre più utile. Oggi il mangiare sano e la salute attraverso l’alimentazione spingono milioni di persone a interessarsi a questi temi: significa che sempre di più, nell’immediato futuro, le erbe spontanee diverranno materia preziosa”.
ABBIAMO TUTTO CIO’ CHE SERVE. Al convegno, è intervenuta Simona Capogna, responsabile della campagna Mangiaresano 2015. “Ambiente, Agricoltura e Alimentazione sono legati in modo profondo. Un ambiente sano è precondizione per una buona agricoltura capace di produrre alimenti sani, nutrienti, non dannosi per l’organismo”, ha dichiarato Capogna. “In natura abbiamo tutto ciò che ci serve”.

comunicato stampa 

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parcosanfeliceIl Sindaco visita il quartiere San Bernardino, avviata la rasatura del verde a breve interventi per riqualificare quell'area urbana

Il Sindaco Francesco Miglio si è recato nel quartiere di San Bernardino per monitorare l'avvio degli interventi di rasatura del verde, pulizia della zona e ascoltare le istanze dei residenti di quell'area. “Il quartiere di San Bernardino – spiega il Sindaco Francesco Miglio – è uno dei più popolosi della città e da tempo i residenti lamentano di essere stati abbandonati dalle istituzioni. Quell'area è diventata simbolo di degrado e di disagio sociale ed economico della città, abbiamo il compito di invertire la rotta. Vogliamo partire proprio da quella zona con interventi di riqualificazione per dare un nuovo volto ad una città in cui nessuno deve sentirsi abbandonato”. Il primo cittadino ha avuto modo di incontrare giovani, anziani e bambini che hanno evidenziato la necessità di intervenire in alcune aree della zona.
“San Bernardino è una grande comunità – continua il Sindaco Francesco Miglio – i residenti mi hanno mostrato alcune buche risistemate da loro stessi, alcune aree curate con amore dalle donne anziane che si prendono cura del quartiere e mi hanno chiesto di abbellire l'area soprattutto per i più piccoli che oggi sono costretti ad intrattenersi in aree non asfaltate e poco curate. L'Amministrazione Comunale ha assunto questo impegno e a breve avvieremo una riqualificazione dell'area che possa soprattutto servire al recupero sociale della zona dove vivono tanti cittadini onesti e volenterosi che non devono essere penalizzati”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

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