Orsara di Puglia
Abbazia di Sant'Angelo o dell'Annunziata
edificata fra VIII e XI secolo in stile bizantino e originariamente monastero dei santi Nicandro e Marciano. La sua origine è tradizionalmente localizzata in Asia Minore - in Frigia , intorno al III secolo; nel IV è nota la dedicazione di una Chiesa all'Arcangelo da parte di Costantino. Mentre nei secoli successivi esistevano a Costantinopoli almeno dodici chiese a lui dedicate.
Troia
La Cattedrale
Nel XII sec. l'impianto architettonico si presenta a croce latina, senza il braccio di crociera di dx. La fiancata "Porta della Madonna" (a sx) è rimaneggiata nel XIII sec. Nel 1741 è rifatto e modificato architettonicamente il braccio di crociera sx (Cappella dei Santi), dopo il violento terremoto del 1731 e tra il 1770 e il 1777 è aggiunto il braccio di crociera di dx (Cappella dell'Assunta). Una sostanziale modifica dell'interno si ha con il restauro del 1858. Il vescovo, mons. Tommaso Pàssero (1854-1890), fa eliminare i 19 altari gentilizi e la abbellisce con affreschi, altari e balaustrate barocchi. L'Ambone ritorna in Cattedrale, provvisoriamente sistemato nella Chiesa di San Basìlio Magno. Tra il 1950 e il 1960 l'interno è di nuovo restaurato (lavori, oggi, poco condivisi), vengono eliminati gli affreschi, l'altare e le balaustrate barocchi. La Cattedrale è dedicata a Santa Maria Assunta. Il complesso architettonico è in stile romanico-troiano.
E' scompartito da undici colonnine con capitelli corinzi. Su di essi sono impostati altrettanti archi a semicerchio che, incrociandosi, formano nei punti di intersezione delle ogive arabesche e spazi triangolari che accolgono transenne e trilobi, gratificando così il concetto architettonico di pieno e di vuoto. I 22 campi tra le colonne e le ogive racchiudono altrettanti merletti di pietra, diversi l'un l'altro. Realizzato tra il 1160 e il 1180, è un compendio di diversi influssi stilistici (arabi, angioini)."Nessun tipo di architettura attraverso i tempi e in tutti i paesi può vantare, per ricchezza di linea e per squisitezza di trafori geometrici, un simile rosone" .
Bovino
Il Santuario di Valleverde
Situato a mezza strada tra Bovino e Ponte Bovino, dove si estende la immensa foresta di “Mengaga” è il luogo in cui, secondo la tradizione, sarebbe avvenuta l’apparizione della Madonna.
La primitiva chiesa costruita dal vescovo Giovanni Battista nel 1265 e l’annesso convento, ora non esistono più; al suo posto una nuova chiesa di stile moderno ha il pregio di essere stata visitata e benedetta da S.S. Papa Giovanni Paolo II il 25 Maggio 1987.
La Basilica Cattedrale e l’annessa Chiesa di San Marco
Nel cuore del centrostorico si erge sobria e imponente la basilica Cattedrale, realizzata in stile romanico pugliese, con chiari richiami ad elementi bizantini. Fu edificata nel X secolo. E’ di forma basilicale paleocristiana a tre navate, con colonne di provenienza erratica, sormontate da capitelli romanici e medievali. Nella Cattedrale fino a poco tempo fa si poteva ammirare un notevole dipinto di Mattia Preti
La Chiesa dei Cappuccini
Rimaneggiata più volte, conserva il portale di luce rettangolare e frontone a triangolo spezzato con croce nel mezzo, iscrizione con data nel fregio, ( MDCVIII ). All’interno sull’altare maggiore seicentesco una custodia e tempietto di legno ebano, con intagli ed intarsi in avorio e cupola a padiglione, sormontata da una croce anche d’avorio e sostenuta da colonnette corinzie.
La Chiesa del Rosario
Un tempo affiancata al Convento dei Domenicani, ora sparito insieme all’ospedale detto dell’Angelo, perché vi venivano curati i pellegrini che si ammalavano nel corso dei lunghi e faticosi pellegrinaggi a Monte S. Angelo sul Gargano. Ad unica navata di stile gotico con parte di sacelli ad arco acuto sui fianchi e volta a crociera ( secoli XI-XV ), ha un portale rettangolare a frontone orizzontale ( 1754 ) ed iscrizione del 1205 incassata nel fregio.
La Chiesa delle Pietà
Chiesa sorta fuori le mura nel 1798, dedicata ai Morti dove nei pressi dovevano trovare sepoltura.
La Chiesa dell’Annunziata
Costruita a croce latina, con abside semicircolare e cupole con portale di stile rinascimentale.
La Chiesa di San Francesco
Con annesso convento e il bellissimo chiostro, con il suo portico ad archi a tutto centro e pilastri, costruita sui ruderi dell’antico tempio di Augusto, risale al 1427.
La Chiesa di San Pietro
Forse sorta sui resti di un tempio pagano dedicato ad Ercole. Contiene tre capitelli scolpiti in maniera bizantina; ai piedi dei gradini della porta maggiore una iscrizione; due rocchi di colonne granitiche presso la porta minore; le absidi del campaniletto, il sistema coronale decorativo dei tetti sono i suoi particolari pregi. All’interno una fonte battesimale di notevole pregio, ricavata da una “misura” romana. La chiesa è un suggestivo monumento di semplice architettura. All’ interno si conservava una pregevole tela “Il Martirio di San Pietro” opera di scuola caravaggesca del cosiddetto “Maestro di Bovino”, oggi conservata nel Museo Diocesano.
La Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Costruita nel 1846 con numerose tele dipinte all’interno, tra cui il trapasso di S. Giuseppe; S. Caterina D’Alessandria; l'Immacolata; il Martirio di San Gennaro; San Nicola di Mira; Madonna delle Grazie tra due Santi. Nel coro un quadro di San Rocco.
Turismo religioso, ma poi nella splendida Daunia, non si possono non assaporare i cibi locali, quindi anche turismo gastronomico. Dopo la bella passeggiata nelle splendide chiese, potrete assaggiare anche i prodotti culinari di un tempo nello meraviglioso ristorante Sandro’s Pizza & Restaurant. Volete sostare in questi luoghi per qualche giorno, abbiamo per voi i anche un ottimo B&B La Balconata Room Service, e per chi volesse riposare in hotel ecco a voi l'Hotel Villa Imperiale. Se poi avete voglia di farvi coccolare per riprendervi dalla lunga sfacchinata ecco che vi proponiamo il centro benessere Relais & Charme a Residenza di Federico II.,Tutti ubicati nello splendido centro di Saraceno di Lucera.