La cantante Gianna Nannini è stata accusata di aver evaso il fisco per un valore di circa quattro milioni di euro. La guardia di finanza ha posto sotto sequestro la sua villa di Siena e le rispettive scuderie, magazzini ed autorimessa. Gianna Nannini avrebbe con la sua società milanese, la Gng Musica srl, e le case discografiche Sony e Universal, società con sedi legali in Irlanda e un'altra in Olanda, sottratto allo Stato italiano le royalties della discografia e dei concerti, in modo tale da delocalizzare gli introiti in Stati in cui la tassazione è più agevole. La cantante avrebbe anche evaso 126mila euro detraendo dai redditi alcuni costi "inerenti attività canora" e che invece sarebbero serviti non per i concerti ma per arredare una casa a Piacenza. Con parte della somma evasa, la cantante avrebbe anche acquistato un appartamento nel quartiere londinese di South Kensington.