La dislessia è un disturbo e non una malattia dell´apprendimento, che si manifesta già in tenera età ma molto spesso viene scambiato per svogliataggine o altro e quindi sottovalutato. Molti personaggi noti era dislessici di seguito ne riportiamo solo alcuni: Leonardo da Vinci, Albert Einstein, Napoleone Bonaparte, Carlo Magno, Pablo Picasso, Isaac Newton, Galielo Galilei, Agata Christie, Tom Cruise e John Lennon. Il dato dei dislessici è abbastanza alto, collegabile al fatto che come dicevamo prima in molti casi si tende a sottovalutare tale patologia, circa l'8 % della popolazione scolastica ne è affetta. Su 400 mila bambini che iniziano le scuole, da 12 a 20 mila si rivelano dislessici, quindi circa il 6 per cento della popolazione italiana. La dislessia si manifesta sopratutto su alcune materie di abilità quali ad esempio, il calcolo, la lettura o la scrittura. Dunque il distrurbo è causato dall'alterazione neurobiologica dei DSA (disfunzione nel funzionamento di alcuni gruppi di cellule deputate al riconoscimento delle lettere-parole e il loro significato). Come si presenta la dislessia: Si manifesta con una lettura scorretta e con molti errori commessi o una lettura lenta, ma anche con una difficoltà di comprensione del testo. Come va riconosciuta già dalle elementari i bambini che presentano uno sviluppo linguistico (sia in produzione e/o comprensione) atipico, come parole storpiate, scarso vocabolario, i bambini sembrano disorganizzati nelle loro attività dovrebbero far suonare un campanello d'allarme ai propri genitori che dovrebbero consultare il pediatra. Ma come dicevamo la dislessia non è una malattia ma un disturbo. in molti casi, tutti ne sono venuti fuori, i dislessici sono diventate persone che hanno cambiato il mondo in maniera positiva, ovvero dei veri e propri geni.