Se volete accogliere bene gli ospiti sin dall'ingresso, lavate i pavimenti aggiungendo solo qualche goccia di shampoo per capelli nell'acqua calda: marmi e piastrelle saranno più lucidi ed emaneranno un gradevole profumo.
Gossip e curiosità
Se avete la pelle grassa, ogni volta che pulite il viso passate sulla pelle un batuffolo di ovatta imbevuto di infuso di foglie e semi di cerfoglio: una manciata per mezzo litro d'acqua e 10 minuti di ebollizione.
L'inverno 2013 vede protagonista, per combattere il freddo ma non solo, il cappotto e viene rivisitato quello color cammello, è stato rispolverato anche dalle dive del red carpet e ciascuna lo ha personalizzato in base al proprio stile: in chiave glamour, casual shabby, su abiti da sera, a taglio maschile, chi lo porta sbottonato, chi lo preferisce aderente, chi ampio.
Negli anni '30 lo troviamo sulle spalle dei divi, poi è stato subito adottato dalle dive come Marlene Dietricht e Greta Garbo che amavano lo stile maschile. Più tardi verso gli anni '70 due film lo resero famosissimo e gli diedero quel contributo che lo portò ad essere tra i capi d'eccellenza invernale: "Ultimo tango a Parigi" nella scena di Marlon Brando che se lo mette sulle spalle e "Anonimo veneziano" in cui Florinda Bolkan indossa un cappotto cammello della nota stilista italiana Max Mara.
Prendiamo a riferimento due donne dallo stile impeccabile: la duchessa di Cambridge e la principessa consorte del Principato di Monaco Charlène Lynette Wittstock, questa sceglie un modello con collo morbido stile anni '60 e ricorda un po' lo stile di Grace Kelly con acconciatura raccolta e scarpe in tinta che fa tanto bon ton ma non da meno la duchessa di Cambridge Kate Middleton lo indossa un taglio assottigliato e raffinato più leggero con inserti alle tasche e ai polsi in velluto nero perdendo la sua natura casual e comoda, per diventare qualcos'altro.
"Non rifarò 'X Factor'. Non mi interessa". Morgan senza freni racconta in tv la sua decisione di dire addio al celebre talent che da anni lo vede come giudice: "Ma non è una questione economica...". Poi critica Sanremo: "Fazio mi ha invitato, dicendomi 'devi venire perché in questi due anni ti hanno trattato molto male'. Io ho risposto vabbé, anche se non avevo voglia. Poi mi hanno detto no. Questi son fuori".
Ospite di Victoria Cabello a "Quelli che...", Morgan - che il 28 dicembre è diventato papà della piccola Lara, seconda figlia avuta da Jessica Mazzoli - racconta: "Mi avevano detto che se avessi chiesto scusa da Vespa, sarei andato al Festival di Sanremo e invece non mi ci hanno fatto andare. L'anno scorso Morandi in un sms mi ha scritto 'abbiamo preso altre decisioni', e io ho risposto 'stronzi'. Quest'anno poi...".
Non nuovo a provocazioni, il cantante annuncia l'intenzione di far uscire "un disco che si intitola 'Quello che ha perso Sanremo' e sono tre canzoni mie: una datata due anni fa, una l'anno scorso e una quest'anno. Tutte bocciate da Sanremo. Se non vogliono la mia presenza, è una scelta editoriale". Infine, invitato a un pronostico su come si piazzerà al festival Chiara, la sua 'protetta' e vincitrice di X Factor, risponde: "Sicuramente in una posizione molto alta".
Fonte TGCOM24
Dopo il triste periodo che sta trascorrendo in seguito alla rottura del suo fidanzamento, Tiziano Ferro si trova a dover affrontare un'altra situazione alquanto spinosa. Un prete di Bologna, tale don Giulio, lo ha definito un satanista, al pari di Marylin Manson e Rob Zombie.
Il prete ha fatto riferimento al testo della sua canzone Indietro, affermando che ci sono chiari riferimenti all'esaltazione del maligno, come in Imagine di Lennon o in Hotel California degli Eagles.
Questa mattina è venuta a mancare Mariangela Melato: l'attrice, nata a Milano nel 1941, è deceduta a 71 anni in una clinica romana. Amici e colleghi si sono stretti attorno alla famiglia della defunta per far sentire il loro cordoglio e la loro partecipazione. Gabriele Lavia, direttore del Teatro Argentina di Roma, ha detto commosso: "L'ho sentita qualche giorno fa con un sms, non amava farsi sentire stanca e sofferente. Era una grande attrice, aveva una carica umana, la conosco da quando ha cominciato, aveva una marcia in più. Credo che si possa paragonare solo ad Anna Magnani, aveva una poesia, quando era sul palcoscenico c'era solo lei, non aveva scuola, tecnica, era unica". "Sono affranta" ha dichiarato invece Lina Wertmüller, "non sapevo che si fosse aggravata. Conoscevo la sua lotta per il tumore, ma non che fosse a questo punto senza ritorno. Oro sto andando alla clinica per salutarla". Pippo Baudo, altro grane amico, l'ha ricordata così: "Perdo un'amica, una donna unica che per il nostro Paese è stata un'autentica portabandiera, la più grande attrice che ha avuto l'Italia nella seconda metà del Novecento. Ci siamo sentiti spesso al telefono negli ultimi mesi, ci facevamo forza a vicenda, dicendoci che non dovevamo mollare (...) Sono stordito dal dolore. Ciao Mariangela ti porterò sempre nel cuore, tutti noi ti dobbiamo tantissimo".
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio alla famiglia: "La ricordiamo come una delle attrici più popolari, stimate ed apprezzate per il suo spiccato talento, espresso fino all'ultimo con forza di volontà ed entusiasmo”. Pupi Avati, il regista con cui debuttò nel cinema nel 1969 ha detto: "Quando disse la prima battuta fu subito una folgorazione. Il suo modo di recitare mi dava un'emozione nuova. Le dissi subito che era la più brava di tutti noi e lì cominciò anche la nostra amicizia".
Numerosi sono anche i messaggi che si possono leggere sui social network, dettati dall’ammirazione di gente comune per una donna che ha saputo regalare a tutti noi momenti indimenticabili
La sua vita e la sua carriera si è sempre divisa tra teatro, il cinema e la televisione: recitare era la sua passione, come lei stessa affermò in un'intervista radiofonica: "Recitare è un bisogno, come quello di amare o di andare in bagno". Cominciò con il teatro verso la fine degli anni '60, portando in scena L'Orlando Furioso di Luca Ronconi, ma oltre ai personaggi forti e alle tragedie come Medea e Fedra, ebbe successo anche con opere più leggere, come la commedia musicale di Garinei e Giovannini Alleluia brava gente. Negli anni '70 la Melato si affermò come grande attrice anche sul grande schermo, alternando interpretazioni drammatiche, come in La classe operaia va in paradiso di Elio Petri a commedie come Mimì metallurgico ferito nell'onore di Lina Wertmüller, Casotto e Mortacci di Sergio Citti ai film per Monicelli, all'indimenticabile ruolo in Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, sempre della Wertmuller. Tra le sue ultime interpretazioni ci sono L'amore ritorna di Sergio Rubini e Vieni via con me di Carlo Ventura. Dal '93 la sua carriera è legata quasi totalmente al Teatro Stabile di Genova, con cui ha portato in scena grandi successi.
Nuovo gossip sugli amori della Clerici. Dopo il presunto flirt, poi smentito dalla stessa, con il commercialista romano, si rincorrono nuove voci di una relazione della presentatrice con l'attore Lorenzo Crespi. Tutto è nato da un loro continuo cercarsi su Twitter, ma lo stesso attore dice di doverla comunque ringraziare per essere stata l'unica a stargli vicino durante il suo periodo nero.
Belen e Stefano sono in vacanza in Argentina, e la showgirl, in bikini, mostra orgogliosa per la prima volta il suo pancino. Lontana dai riflettori della tv, sembra essere interessata solamente al suo compagno e al bimbo in arrivo, il piccolo Santiago, che, come ha annunciato lei stessa nella trasmissione di Simona Ventura "Cielo che gol!", arriverà il prossimo 22 aprile.