Dalla Daunia alle rappresentative nazionali di categoria, tra difese e affondi, vittorie e riconoscimenti. Lo schermitore foggiano Flavio Tricarico, 17 anni appena compiuti, chiude la sua stagione con la conquista del secondo posto ai Campionati Italiani Cadetti Sciabola 2015 di Treviso.
Dopo una brillante fase ai gironi, primo nella classifica provvisoria con sole otto stoccate ricevute, l’atleta pugliese ha ceduto 13-15 soltanto in finale dopo un incontro acceso e combattuto con Matteo Neri della Virtus Bologna, compagno della nazionale italiana Cadetti con Arpino (terzo nella stessa competizione e sconfitto proprio da Tricarico in semifinale per 15-8).
Il titolo di vice-Campione d’Italia per Flavio Tricarico si aggiunge agli altri brillanti risultati conseguiti quest’anno: dalla medaglia di bronzo a squadre ai Campionati Europei di categoria di Maribor in Slovenia al sesto posto dei campionati europei individuali, senza dimenticare il 19° piazzamento ai Campionati Mondiale di Tashkent in Uzbekistan con la convocazione del ct della Nazionale (con Matteo Neri e Alberto Arpino) nonostante la distorsione alla caviglia rimediata a ridosso della competizione iridata.
Tricarico si conferma così una delle maggiori promesse del nostro movimento sportivo. I risultati ripagano i sacrifici del giovane atleta: dalla necessità di conciliare l’attività agonistica con lo studio (frequenza del quarto anno di liceo classico), al trasferimento due volte alla settimana da Foggia a Napoli per raggiungere la palestra del coach, l’olimpionico e campione del mondo Luigi Tarantino maestro della società Champ Napoli.
I risultati sembrano confermare come la strada intrapresa dal talento foggiano sia quella giusta per ottenere nuovi riconoscimenti, anche su scala internazionale, e per tenere alto il nome della Puglia e i successi della tradizione italiana nella scherma.