Il 16.09 dalle 10:30 alle 12:30 nuova manifestazione di protesta con SIT-IN davanti alla Prefettura/Comune di Foggia.
A distanza di un anno nulla o poco è cambiato in merito alle infrastrutture stradali con progetti e finanziamenti disponibili da anni ma senza cantieri aperti e con mortalità, gravità e lesività crescenti che fanno posizionare Foggia e l’intera Capitanata in cima alle provincie pugliesi.
“a nulla sono valse finora le Osservazioni proposte, a livello regionale e prima della pausa estiva del 2022, al Piano Attuativo 2021-2030 del Piano regionale dei Trasporti presentato dalla Regione Puglia e tutte le nostre note dell’ultimo anno trascorso – dichiara Vincenzo Cataneo responsabile del settore Mobilità – ed oggi siamo di nuovo qui per denunciare questo immobilismo che sta procurando ulteriori peggioramenti della sicurezza stradale, incremento degli incidenti con perdite di vite umane e lesioni gravi, assenza di investimenti e adeguamenti progettuali pur con finanziamenti disponibili e opere commissariate e, infine, mancato sviluppo occupazionale.”
Lo scopo della manifestazione, anche questa volta, promossa insieme alle locali rappresentanze dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada e di Funny Bike, e di sollecitare per l’ennesima volta l’attenzione delle Istituzioni, enti affidatari delle opere infrastrutturali e di gestione della modalità stradale ad adeguare alcune progettualità e ad aprire al più presto i cantieri per cercare di evitare ulteriori decessi e incidenti.
Durante il SIT-IN del16.09 p.v. che si terrà a dalle ore 10:30 alle ore 12:30 davanti alla Prefettura/Comune di Foggia saranno motivate ulteriormente le ragioni della protesta. Invitiamo a partecipare a tale evento, i cittadini, i lavoratori, le parti sociali e datoriali, le Associazioni e le altre Rappresentanze sindacali in quanto ciò per cui si manifesterà è senza appartenenza sindacale e/o di parte ma richiesta corale di un territorio che chiede equo trattamento per la sicurezza nella mobilità e negli investimenti indispensabili allo sviluppo sostenibile per cittadini e lavoratori e per l’intero sistema produttivo ed economico della Capitanata.
“La FAST-CONFSAL non intende recedere sulla posizione assunta su questo argomento in quanto vi sono effetti deleteri per la popolazione pugliese, e foggiana in particolare, con famiglie che piangono i loro congiunti deceduti e/o feriti negli incidenti – afferma il Segretario regionale FAST di Puglia e Basilicata Pasquale Cataneo – e la incomprensibile situazione per la quale vi sono progettualità inadeguate (sezione di tipo C1 anziché B1) per le strade a più alta incidentalità come la SS 16 da Foggia fino a Marina di Chieuti e per la SS 673 Tangenziale ovest foggiana che continuano a far posizionare la provincia di Foggia con i più alti indici di mortalità IM, gravità IG e lesività IF stradale. Le altre disuguaglianze e contraddizioni NON RISOLTE IN QUESTO ANNO TRASCORSO le abbiamo elencate, in gran parte, nel volantino che distribuiremo durante il SIT-IN.”
Facciamo appello a tutti i cittadini e ai rappresentanti delle Associazioni e Parti sociali di unirsi a noi per affermare insieme venerdì 16.09 BASTA VITTIME E RITARDI PER FOGGIA E L’INTERA CAPITANATA.”
Ufficio Stampa Fast Puglia e Basilicata