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Politica

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Il candidato sindaco Bisceglia: “E’ un momento storico decisivo per tutti i mattinatesi”
“Mai più nessuno dovrà essere lasciato solo contro il racket, nessuno sia lasciato indietro”

MATTINATA “Il coraggio è solo l’altro lato della paura: mai più nessuno dovrà essere lasciato solo contro il racket a Mattinata, nessuno dovrà essere vessato o lasciato indietro sulle politiche sociali, sull’opportunità di essere aiutato a costruire il proprio futuro in una città migliore: riprendiamoci tutti la nostra città, facciamola tornare a casa, nelle case di tutti i mattinatesi”. Piazza Aldo Moro è piena, ma la partecipazione e l’ascolto continuano come una scia fino al palazzo municipale. Tutti hanno la mascherina. Sul palco, ad uno ad uno salgono tutti i candidati della lista “Noi-Comunità Mattinata 2020”. In assoluto, si tratta del primo vero comizio di tutta la provincia di Foggia in questa campagna elettorale condizionata ancora dall’emergenza pandemica. Ogni volta, prima di passarlo a un altro, il microfono viene sanificato e igienizzato. “Non lasciamo nulla al caso, all’improvvisazione”, spiega il candidato sindaco Michele Bisceglia. “Tempo fa, quando iniziammo a coltivare questo progetto, eravamo 4 gatti: guardatela ora questa piazza, guardate quanti siamo, è un’intera città che si ritrova unita perché vuole cambiare. Non si torna indietro. Questo è un progetto che intende andare ben oltre il 20 e 21 settembre”. Il candidato sindaco parla per ultimo. Prima di lui, prendono la parola le 6 donne e i 6 uomini che formano la lista che ne sostiene la corsa per diventare il primo cittadino di una stagione completamente nuova per Mattinata, lontana dai commissariamenti, distante anni luce dal clima di veleni sotterranei e lacerazioni sociali che hanno minato il senso di comunità nel paese. Prendono la parola le madri e i padri parlando del futuro delle nuove generazioni, i giovani laureati che vogliono battersi affinché il lavoro e lo sviluppo siano un percorso di opportunità e innovazione da costruire insieme, e poi ancora chi fa l’operaio, chi è professionista, chi si batte da anni affinché il turismo faccia davvero da traino per un rilancio economico e occupazionale complessivo, capace di integrare anche servizi, agricoltura, commercio, crescita culturale. La piazza è viva, palpitante, e si emoziona più volte davanti al “coraggio” pronunciato con forza da Antonio Pietro Totaro, di fronte alla commozione di Michele Bisceglia nel ricordare la figura di suo padre, e ascoltando le parole di Rosanna, Mimma, Maria Grazia, Marcello, Marilina, Luigi, della giovanissima Rosa che ha 24 anni, di Matteo che ne 28, Raffaella e ancora Antonio. “Nei mattinatesi c’è la percezione crescente che queste elezioni comunali rappresentino uno snodo storico fondamentale”, spiega Michele Bisceglia. “Si va avanti soltanto se, come città, sapremo darci il tempo e il coraggio di risanare la situazione, trovare un nuovo patto di concordia e cittadinanza e affrontare ad uno ad uno i problemi e le questioni da cui dipendono il rilancio e l’affermazione di Mattinata come modello positivo in provincia di Foggia e nell’intera Puglia. Siamo pienamente consapevoli che possiamo farcela, perché il cammino che ci ha portati fin qui testimonia una partecipazione e una determinazione che crescono ogni giorno. Coraggio Mattinata”.