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Un migrante nigeriano di 25, ospite di un centro di accoglienza di Giugliano, nel napoletano, è stato arrestato con l'accusa di aver sequestrato e violentato un'operatrice del centro. Il giovane si è introdotto nell'ufficio della donna, ha bloccato la porta e ha aggredito l'operatrice. I carabinieri, allertati da una collega della donna, hanno arrestato l'uomo e l'hanno condotto in carcere.
Un uomo di 51 anni ha rifiutato la possibilità di poter scontare la sua condanna di appropriazione indebita ai domiciliari, poichè non andava d'accordo con la madre. Il magistrato di riferimento, venendo meno l'unico domicilio disponibile, non ha potuto far altro che disporre il trasferimento in carcere.
A Parma un 50enne ha ucciso la sua ex compagna e poi si è tolto la vita. L'uomo probabilmente ha strangolato la donna e poi ha assunto un mix di psicofarmaci, infatti non sono state trovate armi nell'appartamento. Probabilmente il gesto è scaturito dall'ennesimo rifiuto della donna, in quanto gli inquirenti hanno trovato un anello nell'abitazione.
Un uomo di 51 anni ha rifiutato la possibilità di poter scontare la sua condanna di appropriazione indebita ai domiciliari, poichè non andava d'accordo con la madre. Il magistrato di riferimento, venendo meno l'unico domicilio disponibile, non ha potuto far altro che disporre il trasferimento in carcere.
Una donna di 58 anni ha tentato di uccidere il figlio, 29 anni, colpendolo con un coltello da cucina. Il giovane ha riportato una profonda ferita vicino l'ochio, ma non è in pericolo di vita. La donna, a quanto pare, soffriva di forte depressione in seguito all'abbandono del marito.
