Secondo appuntamento con la formazione per soci, animatori ed educatori di Azione Cattolica della Diocesi di Foggia-Bovino, per discutere della “Città dei Ragazzi”. Si analizzerà il testo scritto da Eraldo Affinati nel 2008.
Domenica 15 febbraio 2015, alle ore 18:00, presso la Fondazione Banca del Monte Siniscalco-Ceci, si terrà il secondo incontro formativo rivolto a tutti i soci adulti, ai giovani, agli animatori e agli educatori, di Azione Cattolica. Saranno chiamati a partecipare, dunque, tutti coloro che hanno un impegno educativo all’interno dell’associazione.
Il tema dell’incontro sarà “La città dei ragazzi” e lo stesso verterà sull’omonimo testo scritto da Eraldo Affinati nel 2008. Un libro che riporta nel suo incipit una frase importante di Pierre Teilhard De Chardin: ”C’era un’opera umana da compiere…”. E’ un viaggio nello spazio e nel tempo alla ricerca delle radici strappate che si trasforma in una drammatica riflessione sulla paternità e l’educazione. Per scoprire che spesso i gesti, i fatti e i silenzi contano più di molte parole, e che sono gli ultimi della terra a insegnare la via della giustizia e della pace. Papa Francesco ci chiede di “scoprire Cristo negli ultimi, a prestare ad essi la nostra voce nelle loro cause, ma anche ad essere loro amici, ad ascoltarli, a comprenderli e ad accogliere la misteriosa sapienza che Dio vuole comunicarci attraverso di loro”. Inconsciamente, forse, Affinati ha seguito proprio il percorso cristiano, anche se non in maniera esplicita, ovvero farsi compagno di strada di giovani troppo spesso alla ricerca di una motivazione per sopravvivere. La discussione sul testo e le relative riflessioni saranno guidate dal prof. Pasquale Bonnì. Un percorso attraverso i ritratti di tante giovani vite, che farà emergere anche il difficile rapporto dello scrittore con il padre, un ragazzo difficile e orfano di guerra. In una recente intervista Eraldo Affinati affermò, infatti, che “sarà difficile scacciare lo smarrimento colto negli occhi dei giovani, troppo spesso cresciuti senza avere attorno adulti credibili”. Intraprendere la via della formazione è l’unico modo per essere animatori cristiani della società, nel territorio in cui viviamo.
Azione Cattolica Italiana – Diocesi Foggia-Bovino