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Attualità

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autoveloxFirmata la convenzione tra Anas e Provincia di Foggia per la realizzazione del progetto di raddoppio della Statale 16 tra Foggia e San Severo. Il Sindaco: “un passo importante per consentire il finanziamento di questa infrastruttura a servizio del territorio”

Il Sindaco Francesco Miglio, in qualità di Presidente della Provincia di Foggia, ha sottoscritto questa mattina la convenzione per la realizzazione del progetto di allargamento della Statale 16 nel tratto San Severo - Foggia. “Si tratta - spiega il Sindaco Francesco Miglio - di un importante traguardo che consentirà di porre a finanziamento questa infrastruttura ritenuta anche dalla Regione Puglia e dal Presidente Michele Emiliano importante per la sicurezza e lo sviluppo del territorio”.
La convenzione sottoscritta, infatti, consente alla Provincia di Foggia di finanziare la progettazione con fondi della Regione e di candidare il progetto a finanziamento per la realizzazione del raddoppio che il territorio attende da anni.

“Fino ad ora - aggiunge il Sindaco Francesco Miglio - l'assenza di un progetto non ha mai consentito di rendere finanziabile questa infrastruttura che serve la Capitanata. Oggi grazie ad una proficua intesa istituzionale tra Comune, Provincia e Regione abbiamo compiuto un passo storico reso possibile anche grazie all'impegno negli anni scorsi dell'ex consigliere regionale Francesco Damone e dell'assessore, allora al Bilancio, Leo Di Gioia che destinarono alla Provincia di Foggia le risorse necessarie per la realizzazione di una progettazione. Continueremo a porre massima attenzione sul tema del raddoppio della Statale 16 per permettere all'Alto Tavoliere e alla Capitanata tutta di dotarsi di una infrastruttura sicura e che contribuisca allo sviluppo economico e turistico del territorio, troppo a lungo penalizzato”.


Il Portavoce
Marilia Castelli

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comunesansevero

“Il comportamento dei proprietari di cani è frequentemente – spiega il Sindaco Francesco Miglio -, causa di disagio per i cittadini per l'evidente assenza del dovere civico di provvedere alla raccolta degli escrementi con mezzi adatti e al loro smaltimento nonché lesive del decoro e della pulizia cittadina. Pertanto ho provveduto a firmare un’ordinanza e ci saranno maggiori controlli affinché vengano rispettate le regole volte a garantire il decoro pubblico e la sicurezza dei cittadini”.
I cittadini detentori di cani dovranno pertanto raccogliere immediatamente gli escrementi prodotti dagli stessi su area pubblica o di uso pubblico (centro abitato, parchi pubblici, piste ciclabili, piazze strade, marciapiedi, zone prossime a edifici scolastici pubblici o privati o edifici destinati a pubblico servizio) dell'intero territorio comunale, in modo da mantenere e preservare lo stato di igiene e decoro dei luoghi ed a depositarli nei cestini stradali o cassonetti più prossimi, con idonei involucri o sacchetti chiusi.
Essere sempre forniti nei casi di accompagnamento dei propri animali in aree pubbliche o di uso pubblico di strumenti idonei a raccogliere eventuali deiezioni prodotte dai loro animali, quali sacchetti di carta o altre attrezzature necessarie.
Essere sempre forniti o comunque di essere in grado di esibire entro 48 ore, su richiesta degli agenti di Polizia Municipale o addetti alla vigilanza, "l'attestato di denuncia o comunicazione all'Anagrafe Canina", presso la ASL competente secondo quanto stabilito al comma 2, dell'art.3, della L.R. n.12/1995 e dalla delibera di Giunta Regionale n.3820 del 8-08-1996. La presenza del microchip equivale all'attestato di denuncia o comunicazione alla ASL della detenzione del cane.
Impedire che i cani orinino, in presenza dei proprietari o conduttori, dinanzi alle vetrine ed ingressi dei negozi, delle abitazioni, degli uffici in genere e di ogni altro immobile, nonché sugli stipiti di portoni delle abitazioni ed in prossimità delle attrezzature presenti nei parchi giochi.
Vietare l'accesso ai cani, anche se custoditi, nelle aree destinate ai giochi dei bambini.
Infine a tutti i cittadini che alimentano cani randagi in aree pubbliche o aperte al pubblico è ordinato di: rimuovere le ciotole vuote e resti di cibo a terra per evitare problemi di natura igienico-sanitaria.
Ai trasgressori, fatte salve, in ogni caso, le eventuali responsabilità penali, sarà erogata una sanzione amministrativa da € 50 a € 250, qualora il trasgressore non ottemperi all'invito di asportare le deiezioni solide dai luoghi pubblici precedentemente indicati, non provvedendo alla pulizia del luogo, sarà soggetto ad una sanzione amministrativa nella misura massima di € 250.
Che ai trasgressori della disposizione di essere sempre forniti di idonea attrezzatura, sarà erogata una sanzione amministrativa da € 50 a € 250 anche se il proprio animale non ha sporcato il luogo pubblico o aperto al pubblico. Invece ai trasgressori della disposizione qualora il detentore non è in grado, entro 48 ore, di fornire evidenza dell'attestazione della comunicazione alla ASL e il cane risulta non dotato di microchip, sarà erogata una sanzione amministrativa da € 150 a € 500. I proprietari saranno considerati responsabili di eventuali danni a persone e/o cose causate dal mancato rispetto delle norme sopra citate e delle altre che disciplinano la custodia di animali.
Gli obblighi previsti dalla presente ordinanza non si applicano ai non vedenti conduttori di cani guida ed a persone affette da disabilità documentata, nonché alle unità cinofile delle Forze di Polizia e Protezione Civile nel corso dello svolgimento delle propri mansioni e ai cani randagi o vaganti.

Il Portavoce
Marilia Castelli

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scuolaUna grande novità per l’Istituto Comprensivo “ Parisi De Sanctis” sempre all’avanguardia nel migliorare l’offerta formativa con iniziative mirate a tutti gli alunni dei vari gradi di scuola. Tra queste, la partecipazione di 11 piccoli studenti della classe II C della scuola primaria all’esame per il conseguimento della Certificazione linguistica di 1^ livello, Cambridge Starters YLE e di 9 alunni della classe terza della Scuola Secondaria di I grado all’esame per il conseguimento della Certificazione linguistica di livello A1 KET.
La preparazione si è svolta nel corso di questo anno scolastico in orario curriculare ed extra curriculare a cura dell’ins. Nicoletta Finaldi per la scuola primaria e delle docenti di lingua inglese prof.sse Maria Stella Carrozzoli e Antonella Quarato per la scuola secondaria di I grado e ha visto gli allievi più piccoli impegnati nella difficile prova il 7 giugno mentre i più grandi, dopo aver affrontato il 18 marzo una prova simulata , da tutti superata brillantemente, si sono cimentati con il vero e proprio esame il 21 maggio. Le prove sono state sostenute presso la Cambridge Academy, sede a Foggia per gli Esami della Cambridge University.
Un obiettivo importante all’interno del Piano dell’Offerta Formativa accolto con molto favore dal Dirigente Scolastico, dr. Alfonso Rago e dall’intero Collegio Docent; la certificazione Cambridge rappresenta, infatti, lo strumento di riconoscimento ufficiale delle competenze d’uso della lingua inglese.
Le prove sono state inviate a Cambridge per la correzione e si attendono i risultati per la prima metà di luglio ma l’impegno dimostrato dai corsisti, piccoli e grandi, la serietà con cui hanno affrontato il loro primo esame, con esaminatori esterni e madrelingua e hanno gestito una situazione nuova ed importante rappresentano già il conseguimento di una competenza educativa e meta cognitiva molto importante.
Per il resto…let’s keep our fingers crossed!

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comunetroiaPRESSO LA SALA CONSILIARE DEL COMUNE, UN INCONTRO A TEMA SUL CONTRIBUTO DELLA SCIENZA YOGA ALLA SALUTE UMANA.
Un incontro destinato a diffondere i benefici e i contributi della scienza Yoga alla salute umana, questo il tema del seminario “Stress e disagio sociale? Ecco i segreti per vivere meglio”, che si terrà il prossimo giovedì 23 giugno, a partire dalle ore 18.30, presso la sala consiliare del Comune di Troia.
Organizzato dall’ISSUP (International School of Studies for Universal Peace, un’organizzazione presente in 5 continenti, il cui presidente onorario è Tara Gandhi), con il patrocinio del Comune di Troia, il dibattito sarà tenuto dal dott. Domenico Scoglietti, presidente ISSUP e responsabile del progetto “International Center for Human Health”.
L’ISSUP in particolare si occupa della diffusione della cultura storica e letteraria della nonviolenza nei 5 continenti, tenendo corsi di studio in economia di pace e legislatura di pace, lavorando con istituzioni europee da anni per la stesura della carta “La pace, diritto delle nazioni”.
Info: segreteria@issup.org - mimiscoglietti@libero.it

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ospedalesan giovanni rotondo
Lunedì 20 giugno, nella sala convegni di Casa Sollievo della Sofferenza, a confronto amministratori, giuristi, prelati e docenti


Lunedì 20 giugno, alle 9,30, la sala convegni dell'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza ospiterà il convegno "L'amministrazione dei beni degli enti ecclesiastici tra carisma e servizio".
All'evento - patrocinato da Università di Foggia, Università di Bari, Facoltà Teologica Pugliese, Università Europea di Tirana e Associazione Docenti Discipline Ecclesiastiche - parteciperanno amministratori, giuristi, prelati e docenti con anni di esperienza nel campo dell'amministrazione dei beni della Chiesa.
In apertura gli interventi di monsignor Michele Castoro, presidente della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza, Aldo Ligustro, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Foggia, don Angelo Panzetta, preside della Facoltà Teologica Pugliese, Roberto Voza, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bari e Tonin Gjuraj, rettore dell’Università Europea di Tirana.
Nella prima sessione, incentrata sulla relazione tra amministrazione e carisma originario, interverranno: don Baldassarre Chiarelli (Facoltà Teologica Pugliese), Domenico Crupi (direttore generale Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza), monsignor Mauro Rivella (Amministrazione Patrimonio della Sede Apostolica), don Gaetano Coviello (Arcidiocesi di Bari-Bitonto), don Jesus Minambres (Pontificia Università della Santa Croce), Gaetano Dammacco (Università di Bari), Vincenzo Grienti (giornalista TV2000).
Monsignor Giuseppe Baturi (Conferenza Episcopale Italiana), monsignor Angelo Dipasquale (Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie), monsignor Antonio Interguglielmi (Vicariato di Roma), Giovanna Maria Rita Iurato (Ministero dell’Interno), Massimo Di Rienzo (Università di Bari), Francesco Lozupone (Università di Foggia), Carmela Ventrella (Università di Bari) e Ksenofon Krisafi (Università Europea di Tirana) saranno i relatori della sessione pomeridiana, dedicata ai servizi e alle criticità. 
Papa Francesco, nei suoi interventi, ha più volte auspicato una gestione trasparente e responsabile dei beni della Chiesa. Un servizio che necessità di competenze professionali specifiche e che interpella tutte le comunità cristiane e gli enti della Chiesa.
Anche il Segretario di Stato Vaticano Cardinale Pietro Parolin ha ribadito la necessità di recuperare i carismi originari per operare con correttezza e coerenza, così come la Conferenza Episcopale Italiana che ha posto la tematica all'ordine del giorno dell'assemblea generale dei vescovi del maggio scorso.

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