Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 334 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

REFOODRocco Caputo Presidente Associazione Giovani Per l’Europa

L’ Associazione Giovani Per L’Europa O.D.V. chiude ufficialmente il progetto Re-Food " Il cibo delle relazioni".
Il progetto è pensato per creare e consolidare rapporti umani all’ interno della collettività non solo di Stornara ma anche nei comuni dei 5 Reali Siti, attraverso un tema universale che nei secoli ha unito popoli e culture : la gastronomia e le tradizioni locali . La cultura gastronomica è stata analizzata cogliendo similitudini e differenze sia attraverso il tempo, alla riscoperta delle tradizioni locali, sia attraverso lo spazio, viaggiando virtualmente anche tra i sapori dei territori di origine dei migranti.
Il periodo storico ci impone, come organizzazione sempre attenta alle esigenze del nostro paese, di facilitare la connessione tra i vari protagonisti del nostro tessuto sociale nell’ottica dell’inclusione e della solidarietà.
La lenta ripresa dei rapporti sociali a cui assistiamo è la cornice ideale alla creazione di incontri e laboratori pratici e teorici legati da un argomento, la gastronomia, capace di produrre emozioni positive nei partecipanti e, di per sé, capace di comunicare il senso di famiglia e convivialità, ovvero la capacità di migliorare l’inclusione sociale lavorando ad un progetto nuovo che guardi alla nostra storia del passato.
La rete che abbiamo creato ha come destinatari, in primis, gli adolescenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado, in particolare coloro che sono a rischio di dispersione scolastica, insieme agli anziani e ai migranti di Stornara, ossia le fasce di popolazione più vulnerabili e con urgente necessità di essere ascoltate e di sentirsi parte attiva della nostra comunità. In particolare, gli anziani, custodi della memoria, verranno coinvolti in attività pratiche volte al tramandare alle nuove generazioni ricette, storie e tradizioni proprie del nostro territorio in modo da valorizzare anche le nostre produzioni di eccellenza.
Oggi come non mai il coinvolgimento degli anziani è importante per la loro salute psicofisica e, attraverso la partecipazione a questo progetto, ha concesso loro la possibilità di esprimere e ripercorrere le tradizioni che altrimenti sarebbero andate perse. Gli anziani rappresentano un tesoro culturale di valore inestimabile per le nuove generazioni soprattutto per quelle in età scolastica.
Come è noto i ragazzi, in questa fascia d’età, hanno bisogno di essere guidati dalla società per affrontare le sfide della loro vita ed approcciarsi al territorio in modo rispettoso e inclusivo, valorizzando anche la cultura storica del paese.
La comunicazione fondamentale del progetto parte dal bisogno primario dell’alimentazione e viene declinata in molteplici aspetti come l'educazione alimentare, la tradizione, la multiculturalità, la lotta allo spreco dei cibi, i cicli produttivi della filiera gastronomica sostenibile e l’enorme potenzialità delle nostre produzioni d’eccellenza che vengono sempre più apprezzate anche all’estero.
300 ore di laboratori ,70 partecipanti 34 laboratori con interessanti e coinvolgenti lezioni del professor Carlo Russo, ricette realizzate che hanno fatto da collante tra le nuove generazioni e gli anziani.
Abbaiamo parlato di GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) e soprattutto di spreco alimentare e grazie all’ aiuto dello Chef Giuseppe Francesco De Monte abbiamo realizzato piatti utilizzando gli scarti di cucina .
L’output finale è rappresentato da un libro, disponibile sia informato digitale (digital dish) che cartaceo, in cui verranno custodite le ricette dell’inclusione.
L’obiettivo della creazione di questo manuale, è restituire ai partecipanti una memoria dell’esperienza vissuta e dare l’opportunità ai nostri ragazzi di scrivere pagine positive del nostro territorio che sa includere tutti, dagli anziani ai migranti, come testimonianza di ciò che è possibile e doveroso realizzare quando si ha un fine comune.
I legami sociali che, durante questo percorso, si sono creati e consolidati sono stati agevolati dalla tipologia dell’argomento. Il cibo gode di grande interesse e offre la possibilità di coinvolgere tutti in modo trasversale ed universale. Infatti, attraverso la riscoperta delle abitudini culinarie nel tempo, con il prezioso contributo degli anziani, e nello spazio, con l’esperienza dei migranti, abbiamo approfondito e
valorizzato modi di vivere differenti ricercando ciò che ci unisce e connette.
Il target dell’adolescenza è stato scelto per promuovere un percorso atto a limitare fenomeni come l’esclusione sociale e la discriminazione nonché a sensibilizzare verso abitudini eco- sostenibili come la lotta allo spreco alimentare.
I laboratori e gli incontri sono stati pensati per vivere momenti ricreativi ed educativi in un clima sereno e rispettoso, tale da imprimere nella mente degli adolescenti, durante la loro naturale fase di scoperta del mondo, la conoscenza e l’accettazione di culture e stili di vita differenti, presenti già nel territorio stornarese e necessari per una ottimale convivenza.
Come associazione crediamo che uno dei modi per rinvigorire i nostri paesi è investire sulla cittadinanza di domani, trasmettendo l’esperienza degli adulti che servirà a plasmare un luogo sempre più inclusivo, responsabile e con un maggior senso civico.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uni"Con riferimento al servizio sulla morte della giovane Natasha Pugliese, andato in onda venerdì 11 ottobre su Rai3 nel corso della trasmissione "Far West", desidero esprimere la mia preoccupazione e, al contempo, invitare tutti alla massima cautela in questo momento estremamente difficile in cui la fiducia nel sistema sanitario è già messa a dura prova.

La tragica morte di una giovane di soli 22 anni, che ha innescato una spirale di violenza ai danni del personale medico e sanitario del Policlinico di Foggia, non deve risultare vana ma indurre ogni sforzo per creare un clima di dialogo costruttivo, basato sul rispetto e sulla ricerca della verità, senza ledere la dignità e la professionalità di chi opera quotidianamente al servizio della comunità.

Come cittadino, prima ancora che nella mia veste di Rettore, voglio ricordare che il personale medico-sanitario lavora ogni giorno con dedizione e professionalità in condizioni difficili e merita il massimo rispetto e supporto da parte delle Istituzioni e della collettività. Ribadisco, quindi, la solidarietà e il mio pieno sostegno a tutto il personale sanitario del Policlinico di Foggia.

È importante, ora più che mai, rafforzare i legami tra le Istituzioni e lavorare insieme per superare questo delicato momento."

Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comune cerignolaIL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA ALL’UNANIMITA’ SULLA LEGGE REGIONALE “PIANO CASA”: A CERIGNOLA SI TORNERA’ A COSTRUIRE PUNTANDO SULLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE ED ENERGETICA

A Cerignola si potrà presto tornare a costruire puntando sulla ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente e sulla riduzione del consumo di suolo, così da rendere l’attività edilizia più sostenibile ambientalmente ed energicamente.

Saranno questi gli effetti della delibera con cui il Consiglio comunale, all’unanimità, ha deciso di recepire la legge regionale con cui sono state definite le regole di riferimento per i Comuni che vogliono promuovere la rigenerazione urbana.

Grazie al voto dell’Assemblea di Palazzo di Città, l’Amministrazione Bonito potrà utilizzare lo strumento dell’incremento delle volumetrie, limitato e vincolante, per incentivare la demolizione, la ricostruzione o la delocalizzazione di immobili degradati e fatiscenti, altrimenti destinati a ‘inquinare’ per decenni il contesto urbano in cui sorgono.

I vantaggi che ne deriveranno per la comunità sono del tutto evidenti: si limiterà il consumo di suolo, aumenterà la sostenibilità energetica del patrimonio edilizio, si favorirà la nascita di aree verdi anche attrezzate.

E si incrementerà la dotazione di edilizia residenziale sociale: le imprese che destineranno all’utilizzo con canone di fitto agevolato almeno il 20% degli alloggi costruiti grazie agli incentivi otterranno il taglio delle imposte comunali.
Tutto ciò potrà essere fatto anche in assenza del Piano Urbanistico Generale, ma sempre rispettando le norme che tutelano il paesaggio e gli edifici vincolati o che sorgono in aree protette o soggette a dissesto idrogeologico.

A Cerignola, quindi, non si potrà utilizzare il sistema della ristrutturazione all’interno della Terra Vecchia e nell’area di prima espansione del centro antico, per i complessi di edifici rurali, nelle aree di trasformazione urbanistica ed edilizia, nelle zone degli insediamenti produttivi e nelle aree destinate ai servizi pubblici e d’interesse generale.

Il Consiglio comunale ha anche approvato l’emendamento presentato dal consigliere Luigi Giurato, a nome dell’intera maggioranza, con cui s’impone di rispettare l’equilibrio indicato dal Piano Regolatore Generale tra aree destinate a immobili e aree destinate a servizi nelle zone omogenee: B1/tu – C1 – C2 – C3 – C3/r.

“La ripartenza del settore edile è di fondamentale importanza per l’economia cerignolana”, commenta l’assessore all’Edilizia privata Luciano Giannotti.
“La legge regionale ci consente di offrire una prima risposta positiva all’indomani dell’abolizione della detrazione del 110%, decisa dal centrodestra, e mentre procediamo alla complessa definizione del Piano Urbanistico Generale. Una risposta alle imprese che genera una risposta altrettanto importante alla richiesta di lavoro che giunge da centinaia di operai e decine di piccole imprese dell’indotto delle costruzioni.
Sono convinto che gli incentivi previsti dalle norme rendano molto conveniente accedere alle ristrutturazioni e sono certo che molto presto assisteremo all’apertura di nuovi cantieri”.

“Il degrado edilizio è un formidabile moltiplicatore del degrado urbano e sociale; dunque, avevamo e abbiamo il dovere di intervenire per eliminare gli edifici fatiscenti e restituire dignità e bellezza a tante zone della nostra città”, aggiunge il sindaco Francesco Bonito.
“Apprezzo che anche le forze di opposizione abbiano condiviso con l’Amministrazione comunale ha la sfida della rigenerazione urbana sostenibile e sicura, mi auguro che il sistema imprenditoriale sia altrettanto pronto e disponibile a condividerla e renderla realtà”.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comune cerignolaEMERGENZA RATTI IN CITTA’: IMPLEMENTATO IL NUMERO DI TRAPPOLE NELLE ZONE INTERESSATE DA CONTINUI ABBANDONI DI RIFIUTI

Dagnelli: “Abbiamo chiesto all’azienda incaricata di aumentare il numero di trappole nelle zone in cui, purtroppo, a regnare è il totale disinteresse per una corretta raccolta differenziata: rifiuti sversati in questo modo portano a questi risultati!”

Negli ultimi giorni l’assessorato all’Ambiente, guidato da Domenico Dagnelli, ha chiesto alla ditta incaricata di aumentare il numero di trappole per topi attualmente presenti sul territorio cittadino nelle zone interessate da continui abbandoni di rifiuti e in alcuni parchi cittadini.

Attualmente, infatti, l’azienda incaricata effettua l’installazione e il riposizionamento delle trappole in punti diversi della città ogni due settimane, con un puntuale monitoraggio settimanale. All’attività ordinaria, quindi, negli ultimi giorni si è aggiunta l’implementazione straordinaria dettata dai cumuli di rifiuti.

“Situazioni come quelle in Via Fra Daniele ci danno plasticamente l’idea di cosa comporti sversare continuamente rifiuti: topi, sporco, danni all’ambiente circostante, oltre che un vero e proprio reato ambientale. Abbiamo posto particolare attenzione alla situazione già a partire dal mese di agosto, in seguito all’abbattimento di un grande edificio abbandonato in pieno centro città e dopo le segnalazioni di numerosi cittadini. L’azienda incaricata del cantiere ha riscontrato in tempi celeri alla nostra richiesta di una massiccia derattizzazione, mostrando i numerosi interventi effettuati. Stiamo cercando di contrastare il proliferare di nuovi ratti con pulizie dei luoghi straordinarie da parte dell’azienda incaricata dello smaltimento dei rifiuti e l’implementazione delle trappole previste. Lo impone la tutela della salute della nostra città, un dovere non solo dell’amministrazione comunale ma di ogni cittadino. Lo ribadisco: i topi sono frutto di chi mostra quotidianamente noncuranza per le regole semplicissime della raccolta differenziata.” Commenta l’assessore all’Ambiente Domenico Dagnelli.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uni

L’Università di Foggia conferma anche quest'anno la partecipazione alla Fiera per l’Orientamento Scolastico Universitario e Professionale della Puglia -”Orienta Puglia”, realizzata dall’Associazione ASTER, presso il Quartiere Fieristico di Foggia, nei giorni 8, 9, e 10 Ottobre 2024.

La manifestazione, giunta alla sua IX edizione, dedicata agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori provenienti da tutta la Puglia, rappresenta un’occasione unica di entrare in contatto diretto con le più importanti Istituzioni legate al mondo della formazione superiore e professionale e con le migliori scuole di specializzazione a livello nazionale e internazionale.

"Siamo orgogliosi di confermare la nostra partecipazione anche quest'anno a "Orienta Puglia". L’Università di Foggia è sempre vicina ai giovani, ed eventi come questi rappresentano un'opportunità per orientare al meglio le scelte degli studenti. Il nostro Ateneo offre percorsi formativi multidisciplinari e rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro. Partecipare a questa manifestazione ci permette di presentare non solo i nostri corsi di laurea, ma anche i servizi di supporto agli studenti e i nostri progetti di mobilità internazionale, essenziali per una formazione completa e proiettata verso il futuro". Ha dichiarato il Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio.

L’Università di Foggia parteciperà con un proprio stand informativo, a cura dell’Area Orientamento e Placement,dove i visitatori potranno ricevere dettagli sui corsi di laurea, sui servizi agli studenti e sui programmi di internazionalizzazione. Durante le tre giornate personale esperto in orientamento e tutor informativi dei diversi Dipartimenti saranno a disposizione per fornire tutte le informazioni necessarie sull'offerta formativa dell'ateneo e rispondere a dubbi e domande degli studenti e delle loro famiglie.

"Felici di dare avvio con il nuovo anno accademico ad attività di orientamento informativo sul e con il territorio attraverso la partecipazione alla fiera Orienta Puglia che ci consentirà di incontrare studenti, docenti e famiglie. Abbiamo programmato nelle scuole incontri di presentazione dell'offerta formativa e laboratori di educazione alla scelta consapevole con la squadra di docenti, tutor, consulenti alla carriera e personale amministrativo perché l'orientamento non sia solo informazione ma formazione, partecipazione ed emancipazione dei singoli e della comunità tutta." Ha dichiarato la prof.ssa Daniela Dato delegata rettorale all'orientamento".

Info e orari
www.unifg.it - www.orientapuglia.it/

Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)