Da New York, Kaylah Harvey e The Bronx Gospel Choir
A Deliceto il 25 dicembre il concerto gospel più prestigioso della Puglia
Da New York, Kaylah Harvey e The Bronx Gospel Choir
È lo stesso gruppo che approderà anche al Parco della Musica Morricone e al Teatro di Ravenna
DELICETO A Deliceto si terrà quello che si annuncia come il più spettacolare e prestigioso concerto gospel della Puglia. Il 25 dicembre, alle 20.30, la Chiesa del Santissimo Salvatore accoglierà i 12 elementi del The Bronx Gospel Choir, una formazione che nel periodo natalizio terrà pochissime date in Italia e, tra queste, oltre a Deliceto, il gruppo ha in agenda i concerti al Parco della Musica “Ennio Morricone” a Roma e nel Teatro di Ravenna. A Deliceto, si potrà assistere gratuitamente allo spettacolo che è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del NextGenerationEu. Kaylah Harvey, punta di diamante della formazione statunitense, è la nuova e prorompente voce della Comunità Nera di New York. Cresciuta nel Bronx, si è immediatamente distinta per l’estensione cristallina delle sue doti vocali evidenziate da timbriche intense, calde e potenti. Si presenta come leader per la prima volta in Italia e in Europa in uno spettacolo preparato come una colonna sonora per un viaggio musicale articolato su un tempo up-beat, fatto di battito di mani e di canti, e da una forte comunicazione corporea. Kaylah Harvey e The Bronx Gospel Choir hanno vinto ambitissimi e prestigiosi riconoscimenti come una delle migliori nuove formazioni Gospel degli Stati Uniti. Kaylah Harvey e i suoi ragazzi ricalcano a meraviglia una formula spiritual gospel-pop innovativa e mai scontata, confermando appieno la bontà e le preziose doti interpretative di ogni singolo cantante. Le interpretazioni delle ballate intrise di groove si colorano di voci e strumenti capaci di ammaliare ogni spettatore. Canzoni & hit della tradizione nero-americana suonate con il cuore, cariche di emotività e amore per le radici. Un concerto che, brano dopo brano, rivela tutta la sua autentica bellezza. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Francesco Quitadamo