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baseball

Dopo la figura “barbina” rimediata dal BSC Foggia in terra toscana con la rinuncia alla prima di campionato di serie A, è arrivato il definitivo “forfait” del presidente Passiante a tutte le attività della Federazione Italiana Baseball e Softball.
Ma la débâcle del BSC non è la fine del gioco del “batti e corri” nella nostra città.
Foggia sarà rappresentata nel panorama del baseball italiano dai FOVEA EMBERS, società nata lo scorso settembre dopo l’umiliante retrocessione in B del BSC e l’esodo in massa di atleti e dirigenti che non hanno mai condiviso né le avventurose e poco oculate scelte della passata stagione, né tanto meno i progetti futuri del sodalizio di Passiante e Tavano. Scelte scellerate che avevano portato all’esclusione dalla squadra maggiore del manager della storica semifinale scudetto 2015 Salvatore Strippoli, foggiano doc, e all’emarginazione di tutto il settore giovanile del coach Alfredo Strippoli, anch’egli foggiano, relegandolo ad attività residuale e non necessaria per il BSC.
Oggi l’unica, viva e fiorente realtà del baseball nostrano ha il volto dei piccoli EMBERS del settore giovanile che, a fronte dei “proclama” di “ nuovo inizio” sbandierati dal presidente del “rinunciatario BSC”, hanno già incrementato il vivaio locale con il gruppo degli UNDER 8.
Promozione e crescita dei talenti locali sono l’essenza costitutiva dell’ASD FOVEA EMBERS, che conta oltre 100 aderenti fra atleti e tesserati, e che ai nastri di partenza dei campionati giovanili presenterà le due compagini degli Under 12 e degli Under 15, mentre il Team Seniores si batterà in serie C per conquistare sul campo e senza ripescaggi la categoria superiore che la nostra città merita di disputare.
Dopo quasi 50 anni di storia del baseball a Foggia, iniziato sui prati incolti delle nostre periferie o nei campi di calcio adattati a “diamante” di gioco, sentire il presidente BSC giustificare i propri “fallimenti” sportivi scaricando colpe sull’amministrazione comunale, sulla scarsa attenzione dei foggiani e sull’abbandono del main sponsor, è stato davvero patetico.
Il “Tonno Insuperabile” aveva già “preso il largo” a luglio 2016 quando con l’ennesima improvvida decisione Passiante e Tavano avevano rinunciato a disputare la Coppa Italia di serie A. Di rinuncia in rinuncia il BSC “autorelegatosi” all’inconsistenza, ridotto a “tre amici al bar”, senza atleti e allenatore, ha avuto persino l’ardire di partecipare al bando comunale per la gestione dello stadio di baseball, collezionando un’ulteriore sconfitta.
L’oblio del BSC non è una “sconfitta della città” come vorrebbe il presidente Passiante.
In verità l’intero movimento del gioco del “ batti e corri”, rappresentato dai Fovea Embers con i suoi valori e la sua passione, ha sconfitto il modo di intendere e fare baseball del duo Passiante-Tavano e del “terzo amico al bar”.
Ora per chi vive gioca e si diverte con il baseball è tempo di impiegare tutte le energie nei prossimi impegni di Coppa Italia e di campionato.
Un grazie particolare ai media che auspichiamo vogliano tenere sempre accesi i riflettori sul nostro cammino sportivo e ai nostri concittadini che vorranno sostenerci nella scalata alla serie B…magari in compagnia del Foggia Calcio!
“Break the Rules”.
Il Presidente dei Fovea Embers
Avv. Giovanni Battista Vitrani

FOVEA BASEBALL EMBERS