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Sport

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baseballDopo la sosta pasquale il Fovea Baseball ritorna in campo per gli ottavi di Coppa Italia contro l'Unione Picena. La fase a gironi ha visto i foggiani uscire a punteggio pieno battendo i salentini de Matino per 12 a 7 e rifilando un sonoro 23 a 8 al Bari. I preliminari di Coppa Italia vedranno la squadra di capitan Iacovelli impegnata sul diamante di Montegranaro (Fermo) contro l'Unione Picena. Anche il team marchigiano è uscito imbattuto, come gli Embers, dalla prima fase superando il Junior Rimini per 5 a 4 nell'ultima gara. I prossimi avversari del Fovea vantano fra le proprie fila giocatori veterani ed esperti che hanno calcato i campi delle serie maggiori; esperienza che non manca neppure nel roster foggiano, che accanto ai protagonisti della semifinale scudetto del 2015, schiera tanti giovanissimi provenienti dal settore giovanile, desiderosi di ben figurare. I 23 punti rifilati ai baresi hanno dato ai Fovea Embers ulteriore fiducia nei propri mezzi e la consapevolezza delle proprie potenzialità per affrontare la prossima gara e l'imminente campionato di serie C. Dopo questi ottavi di finale, la Coppa Italia tornerà nel mese di settembre con le migliori otto che si affronteranno con scontri diretti e che vedrà il Foggia, in caso di passaggio del turno, giocare ancora in trasferta. Le vincenti si scontreranno nella Final Four per la vittoria della coppa di categoria; coppa che manca nel palmares delle squadre foggiane da sempre. Sostenuto sicuramente da un numeroso gruppo di tifosi che accompagneranno la squadra domenica, il manager Strippoli in queste due settimane di stop è riuscito a svuotare l'infermeria presentandosi al delicato ed importante appuntamento di Montegranaro con tutta la squadra al completo. Due settimane servite anche a preparare al meglio la partita sotto l'aspetto tattico e atletico.



FOVEA BASEBALL EMBERS

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baseballContinua la striscia di vittorie dei foggiani del Fovea Baseball, del presidente Vitrani, che si impongono nel girone di Coppa Italia sui Warriors Bari per 23 a 8.
Il mister Strippoli decide di far iniziare sul monte di lancio Mirko Basta, ricevuto da Dimitrio, nel campo interno i soliti Biancofiore, Pompilio, Colon e Massaro mentre ad esterno Carbone, Bizzoco e Iacovelli. Pronti e via, il Fovea chiude la prima ripresa con un notevole vantaggio, 9-1 è il risultato del primo inning che fa subito intendere la voglia di superare il turno di coppa dei foggiani. Senza far sconti, alla terza ripresa, i foggiani incrementano il risultato portandolo sul 12-1. Al quarto inning Basta cede il posto a Biancofiore, portando Iacovelli a coprire il ruolo di prima base e sarà poi il giovane Pomarico ad entrare in campo come esterno destro. Gli embers concedono qualche punto ai baresi ma dilagano nelle ultime tre riprese, segnando 5 punti al quinto inning e 6 al settimo; settimo inning che vede Strippoli far salire sul monte prima Iacovelli e poi Strippoli Alfredo, ritornato sui campi da gioco dopo anni di inattività agonistica che però lo hanno visto protagonista della nascita e crescita un numeroso e promettente settore giovanile, rappresentato nella partita di domenica dal giovanissimo Gabriele Ciffo, entrato al posto di Pompilio nel ruolo di seconda base. La partita si chiuderà alla settima ripresa con il risultato di 23-8. Nel baseball, infatti, la partita si dichiara terminata se alla settima o ottava ripresa, una delle due squadre ha un vantaggio di almeno 10 punti sul avversario. In tal caso si parla di regola della manifesta superiorità. Sul tabellino nel finale, oltre ai 23 punti, ci sono anche le 15 battute valide che fanno emergere le doti offensive dei foggiani, non pienamente emerse nel pre-campionato e nella prima giornata di Coppa contro il Matino. Dopo i 12 punti inferti ai salentini del Matino la scorsa settimana, il Fovea dunque raddoppia lo score con Bari, portandosi così in vetta al girone P e superando il turno di coppa. Il prossimo appuntamento sarà domenica 23 marzo a Montegranaro (Fermo) contro l'Unione Picena, per gli ottavi di Coppa Italia, vincitrice domenica per 5-4 contro lo Junior Rimini e prima del girone K con 3 vittorie e 0 sconfitte. Strippoli avrà dunque due settimane per lavorare su questo scontro ad eliminazione diretta, per affrontare al meglio la veterana squadra marchigiana, che fa dell'esperienza la sua dote migliore; esperienza che non manca anche agli Embers, che in più possono contare sulla freschezza atletica e su una striscia positiva di risultati che ha portato buon umore e ambiziosi progetti a tutto il movimento locale.


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baseball

Domenica 9 aprile i Fovea Embers scenderanno in campo per la seconda giornata della Coppa Italia di serie C, affrontando i Warriors Bari. Dopo la vittoria dei foggiani, all'esordio in casa contro gli Angels Matino per 12-7, si avvicina una nuova sfida casalinga sul campo di via Gramsci, per indisponibilità di quello barese. Nella partita inaugurale della Coppa gli Angels Matino hanno battuto in una partita molto tirata e combattuta i Warriors baresi, che contano tra le proprie fila alcuni ex giocatori del BC Foggia. Il mister Strippoli del Fovea si presenterà domenica in campo con la squadra quasi al completo; assenti il lanciatore Sammartino - partente domenica scorsa contro Matino e autore di una buona prestazione sul monte di lancio, ed i giocatori D'Agnelli e d'Amato fermi per infortunio. Recuperato invece Carbone, bloccato nel precampionato a causa di un fastidio al braccio. Tra i giocatori a disposizione anche il giovanissimo Ambrogio Biancofiore (16 anni) che alla domanda "Quale impressione hai avuto nella partita inaugurale del Fovea con i salentini del Matino e come affronterai il prossimo impegno?" risponde " ho provato una grandissima emozione all'inizio, che poi si è trasformata in concentrazione per contribuire al nostro primo successo. Affronterò il prossimo impegno con la consapevolezza di far parte di un gruppo vincente sotto tutti i punti di vista".
Se Foggia dovesse vincere questa seconda partita di coppa, domenica 23 aprile dovrà affrontare nei sedicesimi di finale la vincente del girone K, che al momento vede in vetta l'Unione Picena con due vittorie e zero sconfitte. Playball domenica 9 aprile alle ore 15.00 presso il diamante di Via Gramsci. Ingresso gratuito.


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foggiaazioneTrasferta ad alta fetta promozione per i rossoneri, se si batte la Casertana a 90% è festa promozione, dove mancherebbe solo la matematica.
Partono forte gli uomini di Stroppa, che nel giro di dieci minuti creano diverse palle goal, ma Ginestra è bravo a salvare il risultato.. 
Al 43esimo, Coletti su punizione.
Al45esimo, il Foggia passa. Punizione di Chiricò che serve Mazzeo, che di testa fa 0 a 1.
Finisce il primo tempo.
Ripresa.
Pronti via ed il Foggia raddoppia. Mazzeo serve Di Piazza che resiste alla carica di Lorenzini e batte per la seconda volta Ginestra.
Al 50esimo, ancora un legno ancora Coletti, che coplisce l´incrocio dei pali su punizione, su la respinta, Agnelli calcia a botta sicura ma Ginestra salva.
Al 63esimo, Chiricò, servito da Deli, viene fermato da Ginestra che in uscita ribatte la palla, la quale termina ad Agnelli che salta il portiere, il quale lo stende. Rigore. Dal dischetto va Mazzeo che spiazza Ginestra.
La gara finisce qui.

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foggiaazioneIn Calabria, i rossoneri si giocano buona parte della promozione.
Il Foggia cerca in tutti i modi di fare la partita ma il Catanzaro si difende con ordine per poi cercare di ripartire in contropiede.
Il primo tempo, finisce con nessuna occasione da ambo le parti, al Foggia non viene concessa una rete per fuorigioco. 
Ripresa.
Al 70esimo, arriva la prima vera occasione del Foggia, uno due Mazzeo, Di Piazza con quest'ultimo che da ottima posizione, calcia troppo alto.
Al 78esimo, arriva il primo squillo del Foggia. Chiricò dalal destra, crossa, Di Piazza di testa insacca nell´angolino basso.
All'80esimo, i rossoneri raddoppiano. Mazzeo si trova da solo davanti a De Lucia che lo batte.
Tre minuti più tardi arriva la rete locale. Maita si accentra e batte con un tiro rasoterra Guarna. 
Al 92esimo, il Foggia potrebbe triplicare ma è il palo ha dire di no a Chiricò, il portiere De Lucia devia sul legno.
La gara finisce qua.

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