E’ ormai in dirittura d’arrivo la procedura finale per il rilascio del nulla osta definitivo da parte della Federazione Italiana Gioco Calcio al fine di consentire all’USD Alto Tavoliere San Severo di disputare le gare interne del campionato di serie D allo Stadio Ricciardelli di San Severo.
“Insieme ai dirigenti del nostro club – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici rag. Michele Del Sordo, che con il Sindaco avv. Francesco Miglio sta seguendo direttamente le varie fasi del percorso burocratico – ed i tecnici incaricati abbiamo incontrato il commissario della FIGC che è venuto solo qualche ora fa a San Severo per un ulteriore monitoraggio della situazione. A seguito degli esiti dell’’incontro possiamo affermare che ormai gli adempimenti cui dobbiamo fare fronte sono praticamente terminati: dopo aver espletato gli ultimi accorgimenti, tra cui la sistemazione di qualche cancello ammalorato dei varchi di sicurezza, la messa a norma di parte della muratura di recinzione, la verifica della capienza effettiva dell’impianto e la sistemazione del settore ospiti, invieremo in FIGC i documenti ufficiali. Riteniamo e siamo certi che dalla prossima gara interna, con l’Aversa Normanna del prossimo 26 novembre 2017, l’USD Alto Tavoliere ritornerà al Ricciardelli per giocare tutte le partite interne a San Severo e lottare nel migliore dei modi nell’impegnativo campionato di serie D”.

Il Portavoce
Michele Princigallo

Patita abbastanza complicata per i rossoneri. Che comunque partono bene e nei primi minuti creano un paio id occasioni.
Dopo una decina di minuti che lasciavano presagire una bella gara, la stessa si spegne. Per rivedere un'azione degna di nota si passa al 35esimo, quando Coletti ci prova dalla distanza, la palla va fuori di poco.
Il primo tempo finisce qui.
Ripresa. 
Al 61esimo, Contropiede del Foggia, Mazzeo lancia Beretta che salta il portiere e da posizione defilata calcia, la palla va  a sbattere sulla traversa, arriva Mazzeo che manda alto.
Al 66esimo, Il Foggia passa. Angolo di Vacca, Gigliotti cicca la palla che arriva a Camporese, il quale segna.
Al 72esimo, D´Urso crossa, Varela di testa, Guarna è attento e blocca. 
Al 73esimo, Mogos mette in mezzo la palla attraversa tutta l´area, arriva D´Urso che tira alto. 
Al 79esimo, Fedele colpisce di testa la palla si impenna, Lanni va a vuoto e la sfera danza davanti alla porta, un difensore poi riesce a spazzare.
All'84esimo, il Foggia mette la sicuro il risultato. Contropiede di Beretta che serve Chiricò, il quale salta un paio d'avversari, s'accentra e poi batte Lanni in diagonale.
La gara termina qui.

Gara che potrebbe dare un poò di respiro alla classifica del Foggia in caso di vittoria.
Al 9°, azione del Foggia con Chiricò che crossa, Beretta di testa serve Mazzeo che in girata fa fare bella figura a Ujkani.
Al 20esimo, Chiricò calcia da fuori area, palla di poco a lato.
Al 23esimo, bella parata a deviare in angolo di Guarna, su tiro da fuori di Canini.
Al 34esimo il Foggia passa. Punizione di Coletti che si insacca.
Nemmeno il tempo di esultare e la Cremonese sfiora il pari al 35esimo. Palla deviata dalla difesa rossonera che fa a sbattere su Mokulu, la sfera si impenna andando oltre l´incrocio di poco. 
Al 38esimo, il Foggia raddoppia. Cross di Mazzeo, colpo di testa di Beretta che insacca nell´angolino. 
Palla al centro e la Cremonese accorcia. Al 39esimo, un pallone vagante in area, finisce sui piedi di Brighenti che calcia, palla deviata da un difensore rossonero e si infila in rete.
Al 44esimo, gli ospiti pareggiano. Almici crossa per Mokulu che si avventa da due passi e fa 2 a 2.
Finisce qui il primo tempo. 
Ripresa. 
Al 55esimo, la Cremonese ribalta il risultato. Piccolo su punizione trova l´angolino e la palla va sul palo interno e gol.
Il Foggia accusa il colpo e fino a dieci minuti dalla fine non riesce a reaggire.
All'80esimo, cross di Celli, Loiacono di testa impegna Ujkani che devia in angolo con un colpo di reni.
All'81esimo, la Cremonese sfiora l´autogol. Punizione di Gerbo, palla deviata da un difensore che va a lato di un soffio.
La gara termina qui.