Sarà presentato lunedì 24 luglio 2023, gli interventi per rivoluzionare reti, servizi, trasporti
Riguarda i comuni di Cagnano, Carpino, Ischitella, Monte Sant’Angelo e Vico del Gargano
CAGNANO VARANO Sarà presentato lunedì 24 luglio, alle ore 16, nell’aula consiliare del Comune di Cagnano Varano (via Aldo Moro 1), il “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile dell’Area Interna del Gargano” che, dopo un attento studio integrato mette insieme necessità e obiettivi dell’articolazione interna e dei collegamenti esterni di un comprensorio che mette insieme Cagnano Varano (capofila Area Interna), Carpino, Ischitella, Monte Sant’Angelo e Vico del Gargano. Il Piano è uno degli assi centrali su cui parametrare e attivare gli interventi sulla mobilità previsti all’interno della Strategia d’Area Gargano, approvata nel 2020, dai Comuni di Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Monte Sant’Angelo e Vico del Gargano. All’incontro pubblico di lunedì 24 luglio interverranno i sindaci: Michele Pumpo (Cagnano), Rocco Di Brina (Carpino), Alessandro Nobiletti (Ischitella), Pierpaolo D’Arienzo (Monte Sant’Angelo) e Raffaele Sciscio (Vico del Gargano). Interverranno inoltre i progettisti Pasquale Dal Sasso, Umberto Gallo, Stefano Dal Sasso, e il responsabile unico del procedimento Giuseppe Argentino.
A seguito dell’approvazione della Strategia d’Area Gargano, nel luglio del 2021, è stato sottoscritto l’Accordo di Programma Quadro – Regione Puglia – “AREA INTERNA Gargano” con l’obiettivo di dare risposte concrete alle diverse criticità rilevate in sede di analisi, attivando, al contempo, una serie di interventi in grado di valorizzare le opportunità presenti nell’area, al fine di contribuire allo sviluppo di questa importante zona garganica.
La Strategia dell’Area Interna interviene valorizzando le potenzialità e le opportunità presenti nell’area, su quattro assi prioritari: Salute, Istruzione e Formazione, Mobilità, Sviluppo locale.
In particolare, gli interventi previsti sull’asse “Mobilità” sono finalizzati a favorire, e in alcuni casi migliorare, la fruizione di servizi essenziali, quali quelli legati a istruzione e formazione, sanità e turismo. A tal proposito, lo “Studio della mobilità dell’area” è propedeutico alla progettazione degli interventi diretti a rafforzare il sistema del trasporto pubblico e privato, quali il “Taxi sociale” e il “Bus bianco”.
Al fine di raggiungere gli obiettivi e i risultati previsti dall’Accordo quadro in tema di mobilità, il Piano esamina, innanzitutto, le diverse articolazioni, sia a livello regionale che a livello locale, direttamente connesse con il sistema dei trasporti (piano regionale dei trasporti, piano regionale della mobilità ciclistica, piano regionale delle merci e della logistica e le programmazioni tematiche, ecc...) e che influenzano le scelte in materia trasportistica (piano paesaggistico territoriale regionale, piano territoriale di coordinamento provinciale, piano strategico del turismo, programma operativo regionale, strumenti urbanistici e di programmazione della mobilità a livello comunale, ecc...).
Il Piano analizza l’attuale offerta di reti e servizi di trasporto, prende in esame la domanda di mobilità esistente e le modalità con le quali viene soddisfatta e si sofferma sulla domanda potenziale mettendola in relazione con gli interventi previsti dalla “Strategia per l’Area Interna – Gargano”. Il Piano conferma che le categorie di popolazione per le quali il problema dell’accessibilità al sistema dei trasporti risulta più critico sono quelle degli anziani e dei giovani, con particolare riferimento agli studenti. Relativamente a questi target, il piano di mobilità evidenzia quali sono i bisogni e le esigenze che il “Bus Bianco” e il “Taxi Sociale” sono chiamati a soddisfare, e illustra i principi organizzativi e gestionali che questi due servizi di trasporto devono seguire, affinché ne siano garantite l’efficienza e l’efficacia, unitamente alla sostenibilità nel tempo.