Oggi, come sindacato universitario, abbiamo inoltrato alla governance dell'Ateneo una richiesta per modificare il Regolamento per l'attività e la gestione di una identità alias per persone in transizione di genere.
"Il regolamento della carriera alias, approvato nel 2021 rappresenta indubbiamente un passo in avanti fatto dal nostro Ateneo in tema di diritti per la comunità studentesca lgbtqia+.
Allo stesso tempo crediamo che ci siano ostacoli che possano rallentare la sua reale applicazione, come la richiesta di documentazione amministrativa e medico-diagnostica per attestare lo stato di un percorso psicoterapeutico finalizzato alla riassegnazione del genere e, infine, l'utilizzo del dead name, cioè il nome dato alla nascita, durante la proclamazione del conseguimento della laurea, che equivale a non accettare l'identità di chi sta intraprendendo il percorso, non facile, di transizione di genere ", afferma Francesca Stella, coordinatrice di Link Foggia.
"Porteremo le nostre richieste, tramite una mozione, anche alla prossima seduta del Consiglio degli Studenti dell'Università di Foggia, prevista per lunedì 12 giugno.
È necessario che anche questo organo prenda una posizione definita su tali tematiche e possa influenzare le scelte dell'amministrazione dell'Ateneo, affinché vengano attuate politiche universitarie contro ogni forma di discriminazione e inclusive per tuttə", conclude Gregorio Pio Carmone, Consigliere degli Studenti di Link Foggia