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Primo piano

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torremagioreGrande orgoglio Torremaggiore... orgoglioso dei nostri agricoltori.
Il nostro Comune premiato con la Bandiera Verde per l’Agricoltura 2024

Quest’oggi a Roma, a nome dell'intera comunità torremaggiorese, ho ritirato con orgoglio il riconoscimento Bandiera Verde per l’Agricoltura, conferito dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori): premio che onora l’impegno della nostra comunità nel promuovere un’agricoltura sostenibile e innovativa.

È stato un grande onore partecipare a questo evento, rappresentando una realtà virtuosa come la nostra, capace di farsi apprezzare a livello nazionale ed internazionale per la qualità dei prodotti e per l’impegno dei tanti imprenditori e lavoratori

Il premio assegnato a sole tre città in Italia, Torremaggiore, Terlizzi e Guardistallo, riconosce il valore di iniziative come la “Consulta dell’Agricoltura”, il progetto di riqualificazione delle strade rurali e manifestazioni di eccellenza come “Radici Peranzana e Vini” e il premio “Oro di Federico”, che dal 2019 celebrano e pubblicizzano le eccellenze enogastronomiche locali.

L’agricoltura è il cuore pulsante di Torremaggiore, un settore che non solo crea lavoro, ma tutela il nostro paesaggio, la biodiversità e la tradizione; questo riconoscimento è dedicato a tutti gli agricoltori e imprenditori del settore, che ogni giorno lavorano con determinazione per il futuro del nostro territorio.

Emilio Di Pumpo Sindaco di Torremaggiore

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FOGGIA “Con l’apertura del nuovo reparto di Cardiochirurgia, il Policlinico di Foggia approda a tutti gli effetti nella ‘Serie A’ delle migliori strutture d’Italia della sanità pubblica per completezza e livello dell’offerta. È una svolta epocale, messa in tutta la sua chiara e lampante evidenza dal fatto che la struttura complessa sarà diretta dal professor Domenico Paparella, un’eccellenza assoluta e non solo a livello nazionale. Per ottenere questo importante risultato ci sono voluti anni di impegno, che hanno visto sempre il Partito Democratico in prima linea, ed è oltremodo significativo che l’obiettivo sia stato centrato con il presidente Michele Emiliano e con Raffaele Piemontese assessore alla Sanità della Regione Puglia. Noi ringraziamo entrambi, così come il nostro ringraziamento va a tutti coloro che, assieme al presidente Emiliano e all’assessore Piemontese, hanno centrato un risultato storico”. È il Partito Democratico di Foggia, attraverso una nota ufficiale, a esprimere tutta la propria soddisfazione per l’apertura del nuovo reparto di Cardiochirurgia del Policlinico di Foggia. “In tutto il nord della Puglia, solo San Giovanni Rotondo disponeva di un reparto di Cardiochirurgia: questo significa cambiare completamente la geografia di riferimento della sanità pubblica per un vastissimo bacino d’utenza di una provincia grande come la nostra, ma non solo, anche per la BAT e una parte del vicino Molise, con una riduzione significativa dei cosiddetti ‘viaggi della speranza’ verso il Nord Italia. Per non parlare del riverbero assolutamente positivo e generativo di competenze che coinvolge e si distribuisce sugli altri reparti e per la nostra Università che proprio quest’anno celebra il primo quarto di secolo della sua storia. È un risultato politico, della buona politica capace di compiere scelte strategiche, lungimiranti, orientate alla crescita di tutto il tessuto infrastrutturale e di competenze su cui costruire oggi il futuro”.

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uni
Foggia, 12 novembre 2024. Venerdì 15 novembre si terrà una conferenza stampa con Nina Kramareva, Primo segretario della Commissione Nazionale Unesco dell'Ucraina e numerosi rappresentanti istituzionali ucraini. Si sottoscriveranno anche degli accordi tra l'Università delle Dogane e delle Finanze di Dnipro e l'Università di Foggia ed alcuni comuni del territorio con quelli ucraini.

Il 15 novembre partirà da Foggia un messaggio importante di pace, di fratellanza, affinché al più presto possa cessare definitivamente la guerra in Ucraina. Giungerà in Puglia una delegazione di rappresentanti istituzionali e religiose per incontrare una comunità che è stata tra le prime in Europa ad attivare un corridoio umanitario portando in Capitanata già, nelle ore successive all'inizio della guerra, centinaia di persone che sono state accolte in tanti comuni del territorio. E questo messaggio di pace verrà lanciato proprio da Palazzo Dogana, sede della Provincia di Foggia, eletto dall'Unesco a "Monumento messaggero della Cultura di Pace". Alle ore 11.00 si terrà nel Salone del Tribunale una conferenza stampa che rinsalderà un legame tra le comunità culturali e istituzionali ucraine con quelle italiane ed in particolar modo della provincia di Foggia. Ad aprire l'incontro sarà Nina Kramareva, Primo segretario della Commissione Nazionale Unesco dell'Ucraina, che si augura di tornare tra 1 anno a Foggia per festeggiare la fine della guerra istituendo il 15 novembre come giornata simbolo di rinascita per il popolo ucraino ed il suo legame con quello italiano. Seguirà l'intervento di saluto di Billa Consiglio, Presidente Club per l'Unesco di Foggia.
Subito dopo si procederà, alla presenza del Presidente della Provincia di Foggia Giuseppe Nobiletti, alla sottoscrizione dell'accordo tra l'Università delle Dogane e delle Finanze di Dnipro (rappresentata da Viktor Chentsov, Capo del Consiglio Accademico) e l'Università degli Studi di Foggia alla presenza della delegata alle Relazioni Internazionali Maria Antonietta Fiore. Seguiranno gli interventi del Sindaco di Roseto Valfortore Lucilla Parisi (che consoliderà il rapporto culturale con Pietrikivca con la sottoscrizione di un memorandum) e del Sindaco di Peschici Luigi D'Arienzo che, con il primo cittadino di Marhanets, Hennady Borovik, daranno vita ad un patto di fratellanza, simbolo di vicinanza tra le comunità.
Dopo l'incontro la delegazione, arricchita dalla presenza dei deputati Anatolii Kolomoiets (Capo del Dipartimento per l'assistenza sanitaria, politica sociale e sviluppo dell'istruzione) e Tetiana Chabanova (Consigliere del Capo del Consiglio regionale di Dnipro), insieme a Oksana Salohub (vice direttore del Dipartimento di politica umanitaria del Comune di Dnipro), si sposterà nella sala del Consiglio Comunale di Palazzo di Città di Foggia per incontrare la Sindaca Episcopo, la Presidente del Consiglio Comunale Azzarone ed altri rappresentanti istituzionali. A seguire il gruppo si trasferirà in Cattedrale dove il vescovo Zinkevych Oleg, reggente della chiesa Ortodossa nella regione di Dnipro in Ucraina, incontrerà una delegazione della Curia locale. La mattina si concluderà con la visita alla Fondazione Enac Puglia per incontrare gli studenti che stanno facendo un percorso formativo in ambito alimentare. Tutte le iniziative sono coordinate dall'associazione U.C.M. Italy che opera da anni in Ucraina per formare gli studenti, rappresentate dal suo presidente Paolo Brescia che ha annunciato di voler organizzare dei corsi di formazione gratuiti in Ucraina per i reduci di guerra. La delegazione resterà in Capitanata fino al 17 novembre per una serie di altri incontri istituzionali facendo tappa a Monte Sant'Angelo, Peschici e Roseto Valfortore.
La presenza di così tanti esponenti del mondo culturale ed istituzionale dell'Ucraina ha come obiettivo quello di mettere a confronto le culture popolari dei due Paesi, che sono sostenuti dai valori dell’Unesco per la cooperazione tra i popoli e la pace nel mondo.

* Si prega di arrivare entro le 10.50 a Palazzo Dogana per garantire l'osservanza delle dovute misure di sicurezza e per il rispetto degli orari del calendario di appuntamenti.

Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia

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UniversitàAteneoCambio al vertice direzionale dell'Ateneo foggiano: il Rettore annuncia la proposta di conferimento dell'incarico di Direttore Generale al dott. Sandro Spataro per il triennio 2025_28.
Si è svolta questo pomeriggio la riunione dei Direttori di Dipartimento, proff.ri B. Cafarelli, P. di Biase, B. De Serio, M. Margaglione, L. Robustella, G. Serviddio, A.Sevi, M. Trimarchi, alla quale ha partecipato, altresì, la Prorettrice vicaria, proff.ssa D. Curtotti. Nel corso della riunione il Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio, ha comunicato l’intenzione di portare all’attenzione degli organi di Governo, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione nella seduta congiunta del 27 novembre e ai sensi dell’articolo 20 dello Statuto di Ateneo, la proposta di conferimento dell’incarico di Direttore Generale dell'Università di Foggia al Dott. Sandro Spataro.
I Direttori hanno accolto con favore e approvato all’unanimità la decisione del Rettore, riconoscendo in essa la volontà di imprimere un nuovo slancio all'organizzazione amministrativa e gestionale dell'Ateneo.
“Sono lieto di annunciare la proposta di conferire, a partire dal 1 gennaio 2025, l’incarico di Direttore Generale al Dott. Sandro Spataro, una scelta strategica che intende dare un nuovo impulso all’efficienza e alla qualità gestionale del nostro Ateneo. Il Dott. Spataro porta con sé un bagaglio di competenze solide e una lunga esperienza maturata in ruoli direzionali presso altre Università, dove ha conseguito risultati di assoluto rilievo. Sono certo che la sua professionalità e il suo approccio orientato all’innovazione sapranno valorizzare e rafforzare ulteriormente la nostra struttura amministrativa. Ringrazio i Direttori di Dipartimento e i Prorettori per il supporto e la condivisione unanime di questa scelta, maturata nella consapevolezza dell'importanza di affidare questo ruolo di grande responsabilità e al servizio dell'intera Comunità accademica ad una figura altamente qualificata e competente. Confido che gli Organi di governo possano accogliere e confermare questa mia scelta che è parte integrante e fondamentale di una visione di sviluppo della nostra Università che quest'anno celebra i 25 anni di vita e che guarda con determinazione alle sfide future. Colgo questa occasione per ringraziare la dott.ssa Teresa Romei che ha ricoperto con dedizione e professionalità il ruolo di Direttore Generale contribuendo al raggiungimento di importanti obiettivi per il nostro Ateneo, augurandole di poter conseguire nuovi e prestigiosi traguardi nella sua carriera professionale." Ha dichiarato il prof. Lo Muzio.

Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia

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ospedalefoggiaPOLICLINICO FOGGIA, EMILIANO ALLA PRESENTAZIONE DEL NUOVO REPARTO DI CARDIOCHIRURGIA: “UNA GRANDE SFIDA DI COMPETENZA, FIDUCIA E PROFESSIONALITÀ”

"È una grande sfida di competenza, fiducia e professionalità, per tutti coloro che si sono misurati con questa impresa. L'avevamo detto e l'abbiamo fatto. Ci siamo resi conto delle difficoltà che abbiamo avuto e le abbiamo superate tutte. Speriamo che i foggiani possano evitare viaggi scomodi in altri luoghi e possano curarsi meglio a casa propria". Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, alla presentazione del nuovo reparto di Cardiochirurgia del Policlinico Foggia, che si è tenuta questa mattina nell'aula Turtur.

Il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, alla sua prima uscita pubblica nel capoluogo dauno con la delega conferitagli due settimane fa dal presidente Emiliano, ha evidenziato che questa apertura della Struttura complessa, diretta dal professor Domenico Paparella, rappresenta "un’eccellenza nell’eccellenza: la sanità di Foggia, della Capitanata e del nord della Puglia fa un cambio di passo con il reparto di Cardiochirurgia al Policlinico Foggia che siamo sicuri diventerà punto di riferimento di un’area vasta che comprende province e regioni limitrofe. Realizzato grazie a un investimento straordinario della Regione Puglia di 10 milioni di euro, questo reparto è il frutto di un lavoro intenso e condiviso, che ha visto il Policlinico impegnato in una pianificazione strategica e in interventi concreti per garantire al nostro territorio un centro d’eccellenza per la salute cardiaca. Questo è solo il primo passo di un progetto ampio — ha aggiunto l’assessore regionale alla Sanità — che punta sulle infrastrutture, per cui all’interno del Deu, il Dipartimento emergenza urgenza, disporremo di 14 posti letto di degenza e 6 di terapia intensiva, per un totale di oltre 3 milioni di euro in nuovi investimenti; ma anche sull’eccellenza del personale: un organico di 74 professionisti tra cardiochirurghi, cardioanestesisti, infermieri, perfusionisti e operatori sociosanitari garantirà assistenza di altissima qualità, grazie anche all’integrazione di specialisti di livello nazionale, inclusi alcuni tornati appositamente in Puglia. La Regione - ha detto ancora Piemontese - ha inoltre stanziato 25 milioni e 600 mila euro per tecnologie e farmaci di ultima generazione, per offrire ai pazienti le migliori cure possibili. L’apertura di questo reparto - ha concluso l'assessore regionale - ci incoraggia negli sforzi che facciamo per offrire a tutti i pugliesi servizi sanitari d’avanguardia, riducendo al minimo la necessità di spostarsi fuori regione per interventi critici”.

"La Cardiochirurgia - ha sottolineato il direttore generale Giuseppe Pasqualone - è temporaneamente ospitata dal Plesso Maternità, al primo piano, con due sale operatorie nell'adiacente Polo chirurgico. Al momento sono 6 i posti letto di degenza e 5 quelli di terapia intensiva: il costo dei lavori di realizzazione è stato di 650 mila euro, a cui si aggiungono 200 mila euro per gli arredi. In una seconda fase, entro giugno 2025 - ha proseguito - la Cardiochirurgia sarà trasferita all'interno del Deu. L'avvio delle attività - ha detto ancora - è stato possibile grazie a un finanziamento straordinario da parte della Regione. In questo modo la direzione strategica del Policlinico ha potuto attuare i passaggi necessari all'apertura della nuova struttura, dai lavori edili alla creazione dell’équipe. Per quanto riguarda l'acquisizione di tecnologie, farmaci e dispositivi - ha detto ancora Pasqualone - sono state bandite gare per un totale di circa 25 milioni 600 mila euro, di cui 1 milione 700 mila euro per investimenti in tecnologie di altissima fascia. Sono stati acquistati, infatti, un angiografo monoplano, tre macchine per circolazione extracorporea, tre scambiatori di calore, tre macchine per recupero sangue, tre contropulsatori aortici, un sistema per la tromboelastografia e due ecotomografi".

Pasqualone ha ringraziato gli uffici regionali del Dipartimento promozione della salute, e per il Policlinico la direzione sanitaria e il direttore Leonardo Miscio, la direzione amministrativa e la direttrice Elisabetta Esposito, l'Area tecnica, l'Area del Patrimonio, l'Ingegneria clinica, l'Area del personale, i dirigenti delle professioni sanitarie. Ha ringraziato inoltre i Dipartimenti di prevenzione della Asl Taranto e della Asl Foggia con la direzione generale. "Un ringraziamento particolare al professor Domenico Paparella, a cui passa il testimone per la gestione del nuovo reparto, per una scelta professionale finalizzata a realizzare un obiettivo di salute strategico per l'intera Puglia. Un ringraziamento va anche all'Università di Foggia e al direttore generale che mi ha preceduto, Vitangelo Dattoli, per la lungimiranza e l'investimento fatto più di tre anni fa".

"Attualmente - ha detto il professor Domenico Paparella - alcuni pazienti si rivolgono agli ospedali della provincia di Bari, ma una buona parte è costretta a curarsi nel nord Italia dove esistono centri attrezzati proprio per accogliere pazienti provenienti dalle regioni meridionali. Questo non possiamo più permettercelo anche per motivi di giustizia sociale: grazie agli investimenti della Regione possiamo dire che ora esiste una offerta assistenza nel Policlinico Foggia. È importante che questa attività rientri in un ospedale universitario che affianca imprescindibili obblighi assistenziali alla formazione di nuove generazioni di medici".

La prorettrice dell'Università di Foggia professoressa Donatella Curtotti ha portato il saluto del rettore. "Sono estremamente felice - ha scritto in una nota il professor Lorenzo Lo Muzio - di poter condividere con la comunità accademica e con la cittadinanza questo momento così importante per tutti noi. La realizzazione del reparto di Cardiochirurgia - ha aggiunto il rettore - rappresenta non solo un traguardo significativo per il nostro sistema sanitario, ma anche una tappa fondamentale nel percorso della nostra Università che quest'anno celebra con orgoglio i suoi 25 anni di attività. L’apertura del reparto di Cardiochirurgia, in un anno così speciale, evidenzia il costante impegno e la nostra determinazione nel migliorare i servizi per i cittadini e nel promuovere l’eccellenza accademica e clinica. Questo progetto, frutto di collaborazione e visione condivisa con la Regione Puglia e con il Policlinico di Foggia, è un dono per il nostro territorio e un’opportunità di crescita per i nostri studenti e per gli specializzandi che potranno formarsi, guidati da professionisti di altissimo livello, in un ambiente dotato delle tecnologie più avanzate".

Per il professor Giuseppe Carrieri, preside della Facoltà di Medicina "l'apertura della Cardiochirurgia rappresenta la più elevata sintesi di una collaborazione venticinquennale tra l'Università di Foggia e il Policlinico. L'Università ha di fatto reclutato uno dei migliori cardiochirurghi presenti nel panorama nazionale e non solo, mentre il Policlinico è stato in grado di realizzare uno dei reparti di Cardiochirurgia più all'avanguardia d'Italia. Quindi una perfetta sinergia di intenti che siamo sicuri darà al territorio, e oltre, risposte sanitarie di elevatissimo livello in ambito cardiochirurgico. Questa attivazione, congiuntamente alla imminente riapertura del Centro trapianti di rene e del Centro per la procreazione medica assistita, rappresenterà un importante volano di attività in grado di trainare un'importante e definitiva crescita dell'intera area medica del nostro territorio".

Il professor Gaetano Serviddio, delegato rettorale alle politiche strategiche in Sanità, ha sottolineato che "la realizzazione dell'Unità di Cardiochirurgia a direzione universitaria è uno di quei progetti che cambiano la storia di un Policlinico, ma soprattutto del territorio in cui si inserisce. È il riconoscimento di un percorso di qualificazione lungo 25 anni che ha trasformato nella cultura, prima che nelle strutture che la ospitano, un ospedale a vocazione territoriale in un polo di eccellenza a cui rivolgersi per trovare risposte sanitarie ad alto contenuto tecnologico. Con l'apertura della Cardiochirurgia si certifica un definitivo cambio di mission del Policlinico universitario da erogatore di servizi primari a polo sanitario di elezione. È un successo di un'intera comunità che ha caparbiamente creduto nel proprio destino di riscossa. È il successo dell'Università di Foggia, nata per sviluppare un territorio che si stava inaridendo, e di una Regione che ha creduto nella sanità pubblica come unica possibile risposta al crescente bisogno di assistenza dei propri cittadini. Partire è stato difficile, ma ora occorre consolidare un percorso virtuoso con nuove sinergie e risorse adeguate affinché il Policlinico universitario di Foggia possa competere con i grandi Policlinici d'Italia nei settori della medicina all'avanguardia."

All'evento sono intervenuti, tra gli altri, l'arcivescovo di Foggia, monsignor Giorgio Ferretti, e la sindaca Maria Aida Episcopo.

Dott.ssa Angela Maria Fiore Dott.ssa Maria Rosaria Lops
Responsabile Ufficio Stampa “Policlinico Foggia” Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione
Specialista nei Rapporti con i Media – Giornalista pubblico Università di Foggia

 

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